giovedì 27 novembre 2014

Dal 27 al 29 novembre al Palazzo dei Congressi di Firenze il 31° Congresso SIMG

Dal 27 al 29 novembre si svolge al Palazzo dei Congressi di Firenze il 31° Congresso SIMG che riunisce 1500 medici di medicina generale.
Il Presidente della SIMG  Claudio Cricelli ha tenuto una conferenza stampa da cui è emerso il purtroppo attualissimo tema della violenza domestica.


Secondo l’Istat (dati 2008) le donne comprese fra i 16 e i 70 anni che hanno subito violenza fisica e sessuale sono il 14,3% e perciò le donne vittime di violenze che frequentano gli studi dei medici di medicina generale variano da un numero che oscilla tra  115 e  120.
Però solo il 30% di queste ne parla con il proprio medico di famiglia. Le motivazioni di questa ritrosia sono diverse: un po’ perché pensano che il Mmg non se ne occupi e un po’ perché non ricevono domande dirette sul tema.

Claudio Cricelli invita le donne “a parlare con il proprio medico in caso subiscano delle violenze”. Il fenomeno è infatti sottostimato e sottovalutato ma è drammatico se consideriamo che nel 2013 si sono registrati in Italia 179 femminicidi, nel 70% dei casi all’interno delle mura domestiche, e che la violenza domestica è la seconda causa di morte nelle donne in gravidanza.

Davanti a questi numeri la Simg ha deciso di agire perché, ha spiegato ancora Cricelli, “i camici bianchi del territorio possono rappresentare le prime vere sentinelle dell’integrità delle donne, grazie al rapporto diretto con le  pazienti. Per questo, la Simg lancia  Viola, il manifesto contro la violenza domestica, che sarà distribuito non solo nelle sale d’aspetto degli ambulatori, ma anche in tutti i commissariati di polizia e nelle Procure della Repubblica”.

Fabrizio Del Bimbo

mercoledì 26 novembre 2014

Al via il 29 novembre la duplice stagione di Teatro Liquido

Il 29 novembre sara ` ai nastri di partenza la prima stagione di Teatro Liquido, la prima stagione in tandem del Teatro delle Sfide di Bientina e del Teatro Verdi Giuseppe fu' Carlo oste  di Casciana Terme. L` importante evento e` stato presentato in anteprima a Firenze il 26 novembre scorso, alla presenza del sindaco di Bientina.
Piu` di 50 date di spettacoli che si alterneranno da novembre a maggio tra i due teatri della provincia di Pisa. Una stagione smisurata e pazzesca per le forze di Guascone Teatro di Pontedera.

Il debutto con un doppio appuntamento. Sabato 29 novembre alle 21,30 al Teatro Verdi Giuseppe (Casciana Terme) con Anna Meacci in “Tutto da sola”. Esilarante rappresentazione a firma della comica toscana. Domenica 30 novembre alle 17 (sempre al Verdi di Casciana) con Terzo Studio che presenta Alessandro Gigli in “Pinocchio”. Spettacolo per bambini e famiglie.

“Teatro Liquido” perché Bientina per un verso e Casciana Terme per un altro sono città legate all’acqua.
Liquido perché siamo fatti di una sostanza fluida che si lascia plasmare ed assume le forme dello spazio che ci accoglie senza perdere le caratteristiche di sagace allegria ed ironico immaginare il mondo. Liquido perché è un teatro senza tabù, senza barriere.

«Quello del Teatro Liquido – spiega il direttore artistico di Guascone Teatro, Andrea Kaemmerle  - è un viaggio molto vicino all'allegrezza e non distante dall'intelligenza. La presentazione è la cronaca di un sogno che inizia a prendere vita, è il primo passo verso un cammino che già da questo anno vuole essere incredibile e magico. Due bellissimi teatri si uniscono per dare ancora più possibilità ad artisti di tutta Italia di trovare accoglienza per progetti coraggiosi e temerari. Una girandola di eventi tra teatro, musica, poesia, canto, cinema e spettacoli per bambini. Guascone Teatro, nel suo 25° anno di attività soffia più forte possibile nelle vele dei suoi vascelli, cerca di creare un progetto di Teatro Liquido che unisca e raccolga tutti i semi che hanno germogliato in queste stagioni».

Godimenti per pancia, cuore e mente con una squadra di artisti di innegabile bravura e sensibilità. La grande comicità di Paolo Migone, Alessandro Benvenuti, katia Beni, Anna Meacci, Rita Pelusio, Jacob Olesen e la Brigata dei Dottori. La forza di cantautori di livello internazionale come Giorgio Conte e Pippo Pollina. Opere liriche con orchestra e cast stellare, Gospel con 50 voci. La sagacia di scrittori come Alessandro Schwed e Marco Vichi. Il cinema D.o.c. ma mai noioso di Roan Johnson, Paolo Benvenuti, John Snellimberg, Fulvio Wetzl, Matteo Garrone, Graziano Salvadori, Stefano Alpini, Giacomo De Bastiani. Poi, come sempre, tante prime nazionali e tante produzioni di Guascone Teatro che negli anni non ha mai tradito la sua vocazione artistica tutta concentrata su un disegno di comicità poetica.

«Abbiamo bisogno anche del vostro soffiarci nelle vele – aggiunge lo spumeggiante Kaemmerle rivolgendosi al pubblico – abbiamo bisogno di complici e compagni di viaggio che riempiano questi due bellissimi teatri. Vi aspettiamo con un tappeto di seduzioni costruite per catturarvi e farvi innamorare di ironia e cultura. Le seduzioni di questo inizio sono tanta comicità, tanta musica, degustazioni di prodotti del territorio, ristoranti, osterie, mostre e soprattutto i corpi e la voce degli artisti che ogni sera suderanno per voi».

Il “Teatro delle Sfide” di Bientina incornicia il suo nono anno di attività con una serie di sfide sempre più avvincenti. Ben quattro, dalla grande comicità all'opera lirica, dalla musica d'autore alla nuova drammaturgia. In dettaglio: “Amori Cantautori”, “Ridere da adesso”, “Ridere da sempre”, “Su misura”. Come sempre sarà presente il teatro per i più piccoli.

Il Teatro Verdi Giuseppe, fù Carlo oste di Casciana Terme (Pisa) è la nuova vera Sfida di Guascone Teatro che ha in gestione lo spazio da quest’anno. Curiosità: la struttura è riscaldata dall’acqua termale attraverso un originale e complicato sistema di tubazioni e collegamenti. Sarà un viaggio dove la qualità delle proposte intreccia continuamente alto e basso, cultura popolare e proposte raffinate, degustazioni di golosità e concerti di interesse internazionale. Ci sarà il teatro ragazzi, oltre ad attese pagine di cinema con i registi o gli attori che presenteranno i loro film.

Da segnalare gli immancabili appuntamenti per il 31 dicembre che nei due teatri sono delle vere e proprie feste teatrali. Non mancheranno le consuete cene e tante inaspettate sorprese.

La stagione del Teatro Liquido è un progetto che porta la firma di Guascone Teatro, sostenuto e promosso dal Comune di Bientina e Casciana Terme Lari, che prende forma da un’idea di Andrea Kaemmerle, direttore artistico anche dell’estiva “Utopia del Buongusto”. Con il sostegno di Regione Toscana, Provincia di Pisa, Toscana Energia e Coop-Unicoop Firenze Sezione Soci Valdera. Un ringraziamento particolare a Terzo Studio, Fondazione Sipario Toscana, Accademia Verdi e Casciana Cultura.

Direzione artistica Andrea Kaemmerle. Organizzazione Adelaide Vitolo.

Per informazioni: 328 0625881 - 320 3667354 – info@guasconeteatro.it - www.guasconeteatro.it.

Fabrizio Del Bimbo

Al via il 29 novembre la quinta stagione del Teatro delle Spiagge

Al via la quinta stagione del Teatro delle Spiagge.
25 spettacoli in cartellone per la  stagione 2014-15. Il cartellone completo, e tutte le informazioni su orari e biglietti, al sito www.teatridimbarco.it. Teatro delle Spiagge, Via del Pesciolino a Firenze.

Al Teatro delle Spiagge inizia una nuova avventura, ancora più avvincente in quanto realizzata in periferia, ovvero in quella zona della città solitamente tagliata fuori dalla cultura. Invece, alle Piagge si fa eccezione, grazie alla presenza dei Teatri d’Imbarco che da cinque anni varano una stagione teatrale dedicata a bambini e adulti. Fare teatro in periferia, significa portarvi un anelito d’arte e di poesia, cambiare il volto grigio di palazzi e strade intasate dal traffico, e compiere pienamente quella che è la vocazione civile del teatro. Con la qualità degli spettacoli in cartellone, che negli anni hanno visto aumentare il gradimento del pubblico, il Teatro delle Spiagge è riuscito nella non facile impresa di annullare la distanza fra centro e periferia.
Alle Spiagge si coinvolgono adulti e bambini, si fanno incontrare persone,  si crea quell’aggregazione umana che le città stanno perdendo. Anche questo è uno dei volti del teatro, sicuramente non secondario. Se da una parte è importante il radicamento con il territorio, dall’altra non viene meno l’apertura alla drammaturgia italiana, e non soltanto toscana. Quest’anno, la stagione diretta e organizzata da Beatrice Visibelli, Nicola Zavagli, Giulia Attucci e Cristian Palmi, parla con accenti fra il comico e il drammatico, dell’Italia contemporanea, con alcune incursioni nel passato storico. Ad inaugurare il cartellone, sarà infatti il 29 novembre, Il volo di Michelangelo, un racconto teatrale per voce e violoncello sulla vita del genio del Rinascimento. 
Nel lungo cartellone, da novembre a maggio, vengono ospitate produzioni da tutta Italia, da Trieste a Roma alla Calabria, per fare luce sul fermento creativo che da Nord a Sud caratterizza i teatri “minori”, dove drammaturghi e attori danno vita in silenzio, con passione e onestà intellettuale, alla loro idea di contemporaneità. E il Teatro delle Spiagge si pone come residenza di riferimento per le tante compagnie emergenti della drammaturgia italiana.
La Compagnia Teatro 0 propone in gennaio il caustico e amaro Calderòn di Pasolini, diatriba contro la società alienante basata sul consumismo e i “poteri occulti”, scritta nella controversa Italia di metà anni Sessanta, fra boom economico e primi scandali politici. Ancora in gennaio, per il giorno della memoria, Cherry Doc’s, in collaborazione con la comunità ebraica fiorentina, spettacolo sul confronto fra uno skin-head e il suo avvocato ebreo. Un testo controverso  che tocca un tema purtroppo ancora attuale come il razzismo e l’intolleranza religiosa. Si torna a parlare di casa nostra con La coscienza di Zeno spiegata al popolo, in febbraio; Paolo Rossi, regista per l’occasione, prende a prestito il romanzo di svevo per ricreare il vivace clima culturale della Trieste mitteleuropea a cavallo fra Ottocento e Novecento.
Poiché l’universo femminile è soggetto sensibile della stretta attualità, il 6 marzo, in occasione della Festa della Donna, va in scena Signorinette, che rievoca l’avventura del primo voto politico concesso alle donne in Italia, nel lontano 2 giugno 1946. 21 di loro saranno elette alla Costituente, e lo spettacolo ripercorre le loro storie di donne coraggiose, che si sono battute per il progresso civile del Paese. Dalle donne di ieri a quelle di oggi, Teresa, complesso ragionamento sull’esistenza di una donna di ‘ndrangheta, combattuta fra rimorso e senso di  appartenenza. Si parla ancora di Meridione  questa volta per rievocare la figura del poeta Franco Costabile, figura idealista e tormentata del Novecento italiano, morto suicida nel 1965. Una vita ai margini, come purtroppo accade anche alla gente comune; il noir Ragazzitaliani, di Mario Grossi, parte dal ritrovamento in Arno del cadavere di un giovane uomo, dalla complessa vita sentimentale, giocata sul contrasto fra normalità e diversità. Ci si cala nel passato della storia toscana con Indignati, per la drammaturgia di Stefano Massini che rilegge le prediche di Savonarola. 
Info:
www.teatridimbarco.it

Fabrizio Del Bimbo

MERCATINI DI NATALE FAMILY FRIENDLY

MERCATINI DI NATALE FAMILY FRIENDLY E NANNA TRA LE STELLE AL MUSE DI TRENTO CON MAMMA E PAPÀ
Dal 19 al 21 dicembre vieni a scoprire la Piazza dei bambini e vivi una notte speciale con mamma e papà OLTRE IL LIMITE!
Voi toscani siete in cerca di un’idea per trascorrere un breve fine settimana in famiglia? I tradizionali Mercatini di Natale sono l’occasione per vivere una divertente e stimolante esperienza coi vostri bambini… perché a Trento abbiamo pensato davvero a tutto: venerdì 19 dicembre il MUSE – Museo delle Scienze di Trento vi farà vivere in modo esclusivo la mostra OLTRE IL LIMITE con una specialissima NANNA AL MUSE; la Piazza dei Bambini vi accoglierà poi nei giardini di piazza Dante con un suggestivo allestimento natalizio e un ricco ventaglio di attività; le antiche mura di Piazza Fiera sono invece lo storico scenario per le casette in legno dei Mercatini di Natale di Trento, che da quest’anno saranno anche in Piazza Cesare Battisti ed offrono i tradizionali addobbi per l’albero di Natale e il presepe, oggetti d’artigianato, dolci e squisite specialità locali come lo strudel e tante altre idee per un regalo originale.
Nei weekend Babbo Natale e i suoi allegri amici Elfi aspettano i bambini per raccogliere le letterine e giocare insieme con qualche simpatico laboratorio. Assolutamente da vedere l’albero di Natale creatTivo… e da provare il Trenino di Babbo Natale per un incantevole giro nel centro storico della città o i Pony nel parco per fare una passeggiata all'interno dei giardini in groppa a questi simpatici animali. È importante informare che la casetta "Baby Little Home" dà la possibilità alle neo mamme di avere uno spazio riservato per cambiare e/o allattare i propri piccoli.
Info: APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi - Tel. 0461.216000 – E-mail info@discovertrento.it

LA PIAZZA DEI BAMBINI
Per i più piccoli è stato creato quest'anno un nuovo allestimento in piazza Dante che, dopo i lavori di ristrutturazione, si presenta in una nuova veste, pronta per accogliere i bambini e le loro famiglie con un ventaglio di animazioni, giochi, laboratori creativi e attività didattiche. Un suggestivo allestimento artistico, illuminato con speciali effetti luce e realizzato da studenti trentini, contribuisce a diffondere una magica atmosfera natalizia. Ai piedi del tradizionale albero illuminato si possono trovare la casetta di Babbo Natale, dove nei fine settimana i bambini possono incontrare Babbo Natale ed i suoi amici, ricevendo un piccolo dono, una caramella o un libricino, e la Casetta degli Elfi nella quale saranno proposte sia attività delle fattorie didattiche legate al mondo rurale e agrituristico trentino che attività manuali, grafiche e ludiche, utilizzando materiali e prodotti naturali per sensibilizzare i bambini sui temi della solidarietà e del riuso. Tra le attività proposte ci sono anche piccole recite e proposte di lettura.
Sempre in piazza Dante, dalla stazione capolinea del trenino di Babbo Natale si può partire per un suggestivo percorso alla scoperta del centro storico della città o presso la casetta dei pony, si può fare una breve passeggiata all'interno del parco in groppa a questi simpatici amici. Ogni sabato pomeriggio le melodie dei Cori Voci Bianche riscaldano l'atmosfera di questo piccolo villaggio a misura di bambino. E' prevista anche la presenza di una casetta "Baby Little Home" per offrire alle neo mamme uno spazio riservato per cambiare i pannolini e allattare i propri piccoli. A corollario dell'allestimento dedicato ai più piccoli, la 6^ edizione del concorso “Un albero di Natale creatTivo”: un bosco di abeti addobbato con materiali di riciclo dai bambini e ragazzi delle scuole della città, che si potrà ammirare anche gustando una bevanda calda e un piccolo dolcetto natalizio.
TRENTO, CITTÀ DEL NATALE 2014. Mercatini di Natale e mostre, eventi musicali, concerti itineranti e rassegne di cori…
La Piazza dei bambini è uno dei tre fulcri del Natale a Trento; dal 22 novembre 2014 al 6 gennaio 2015 c’è il Mercatino di Natale, tradizione nordica per eccellenza, che quest'anno apre un nuovo polo in piazza Cesare Battisti, oltre all'ubicazione storica di piazza Fiera. Nelle tipiche casette in legno addobbate a tema, gli espositori offrono l'eccellenza della loro produzione artigianale e artistica per suggerire un piccolo dono da regalare o, perché no, da regalarsi. A rendere ancora più speciale il Mercatino, un itinerario enogastronomico tra le casette propone la degustazione dei tipici prodotti trentini.
Nel centro storico della città, durante i fine settimana, ci si può emozionare con la musica dei Concerti itineranti dei gruppi vocali e bandistici che accompagnano cittadini e turisti nei luoghi più caratteristici della città, con brani che spaziano dai pezzi classici tedeschi del Natale a quelli popolari trentini: una serie di mini-concerti con le più belle melodie natalizie, all'insegna della passione per il canto popolare. Inoltre, i Cori di Montagna si esibiscono in un ampio repertorio di canti natalizi, in un doppio appuntamento alle ore 11.00 e alle ore 15.30, nel cortile interno di Palazzo Thun, rendendo ancor più suggestiva l'atmosfera del Natale, nelle seguenti date: 30 novembre e 7,8,28 dicembre 2014.
A due passi dal Duomo, in via Garibaldi, si può trovare il “Mercatino di Natale del volontariato e della solidarietà”, allestito nelle tradizionali casette espositive messe a disposizione dall'Amministrazione comunale: qui i volontari di oltre cinquanta associazioni della città - impegnate in progetti di sviluppo per il sud del mondo, l'ambiente, i bambini, gli ammalati, i disabili - offrono i loro prodotti creati artigianalmente dai soci o provenienti dalle zone dove le associazioni operano.
INFORMAZIONI TURISTICHE:             APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi
Tel. 0461.216000 – E-mail info@discovertrento.it – Sito web www.discovertrento.it
Pagina Facebook: Trento Monte Bondone Valle dei Laghi
Del Bimbo Fabrizio

sabato 22 novembre 2014

Contratti di fiume, un convegno e un workshop a Firenze

- “I Contratti di Fiume per la sicurezza idraulica della Toscana”. Si intitola così il convegno organizzato dall’Urbat in collaborazione con il Tavolo Nazionale dei Contratti di Fiume e con l’Accademia dei Georgofili. L’iniziativa, ospitata dall’Accademia dei Georgofili (Logge Uffizi Corti), lunedì 24 novembre, arriva dopo l’IX Tavolo Nazionale dei Contratti di Fiume che si è svolto a Venezia lo scorso 18 e 19 novembre.
> Inizierà alle 9.30 con i saluti del presidente Urbat Marco Bottino, del presidente dell’Accademia dei Georgofili Giampiero Maracchi e dell’assessore all’Agricoltura Regione Toscana Gianni Salvadori.  Tra le ore 10 e le 11 ecco gli interventi di Massimo Bastiani (coordinatore del Tavolo Nazionale Contratti di Fiume) su “Riconoscimento e diffusione dei Contratti di Fiume a livello nazionale e regionale”, Andrea Bianco (Ispra) su “Le Direttive EU 2000/60 e 2007/60 per affrontare qualità delle acque e rischio attraverso la governante”, Mario Clerici (Direzione Generale Ambiente Energia e Reti – Regione Lombardia) su “Esperienza e risultati raggiunti attraverso i Contratti di Fiume in Regione Lombardia”.
> La discussione proseguirà dalle ore 11 alle 11.30 sul tema “Contratti di fiume in Toscana: una proposta dei Consorzi di Bonifica”, moderata da Andrea Salvadori (coordinatore Urbat). Sull’argomento interverranno le esperte Silvia Pinferi e Alessia Guarracino con “Attivazione di politiche e attori locali per la mitigazione del rischio idraulico e la riqualificazione paesistico-ambientale dell’Ombrone pistoiese”, Laura Mosca (Unione Veneta Bonifiche) su “Il Contratto di Foce, una esperienza veneta di coinvolgimento del Consorzio di Bonifica”. Dalle 11.30 alle 13 si svolgerà la tavola rotonda moderata dal giornalista Andrea Vignolini su “Contratti di fiume un nuovo modello di governance per la Toscana”, alla quale parteciperanno Massimo Bastiani (Coordinatore del Tavolo Nazionale Contratti di Fiume), Marco Bottino (presidente Urbat), Erasmo D’Angelis (capo unità di missione del Governo contro il rischio idrogeologico), Massimo Gargano (direttore generale Anbi), Silvia Velo (sottosegretario al ministero dell’Ambiente).
> Nel corso della mattinata verrà consegnato un riconoscimento al Comune di Calenzano, che si è distinto proprio per l’eccezionale livello di sicurezza idrogeologica, classificandosi primo in Italia nel rapporto di Legambiente e Protezione Civile “Ecosistema Rischio 2013”.
> Inoltre, lunedì 1° dicembre a Firenze, presso il Centro Arte e Cultura dell’Opera di Santa Maria del Fiore (piazza San Giovanni, 7) si svolgerà il workshop formativo “Obiettivi e approcci ai Contratti di Fiume in Toscana” (iscrizione gratuita a info@urbat.it). Dopo la registrazione dei partecipanti (dalle 9.30 alle 10) e il saluto di benvenuto, la prima sessione prevede (ore 10.15) l’intervento di Massimo Bastiani, coordinatore nazionale dei Contratti di Fiume, su “La difesa idraulica quale innesco per l’avvio dei Contratti di Fiume. Casi di successo ed esperienze in Italia”. Alle 11 Giuseppe Gisotti (Sigea) su “La gestione del rischio idrogeologico e la manutenzione del territorio”, alle 11.45 Nicola Berni del Comitato tecnico Autorità di Bacino del fiume Arno e responsabile del Centro Funzionale Protezione Civile della Regione Umbria su “Integrazione tra le direttive europee e strategie di difesa e adattamento; alle 12.30 Endro Martini di Alta Scuola su “Metodi e approcci: Contratto di Fiume del Serchio”. Question time alle 13.15. Dopo la pausa, dalle 14.30 alle 16.30 si ripartirà con la seconda sessione su “Definizioni e criteri di qualità nella costruzione dei Contratti di Fiume in Toscana” con i moderatori Massimo Bastiani (coordinatore workshop), Endro Martini, Silvia Pinferi.
> Le conclusioni saranno affidate all’Urbat e al Coordinatore Nazionale dei Contratti di Fiume. Per informazioni e iscrizioni info@urbat.it, 055.283283.

Fabrizio Del Bimbo

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giovedì 20 novembre 2014

L`Italian Hairdressing Award a Carlo Bay

Carlo Bay ha vinto il prestigiosissimo premio Parrucchiere dellanno, allItalian Hair Dressing Award 2014. Un ulteriore successo che si aggiunge ai prestigiosi riconoscimenti internazionali che ha ottenuto fino ad oggi e che lo confermano come una delle più importanti firme della moda capelli made in Italy. La grande passione che mette nello svolgere il proprio mestiere e linnato talento tipicamente italiano, lo rendono un vero e proprio punto di riferimento per i parrucchieri di tutto il mondo.





Fabrizio Del Bimbo

mercoledì 19 novembre 2014

A Palazzo Pitti di Firenze 'I tesori della Fondazione Buccellati'



Il Palazzo Pitti a Firenze accoglierà un evento espositivo di grande fascino e di enorme rilevanza storico-artistica.
Nelle monumentali sale del Museo degli Argenti, si terrà la mostra I TESORI DELLA FONDAZIONE BUCCELLATI. Da Mario a Gianmaria, 100 anni di storia dell’arte orafa, frutto della collaborazione tra la Fondazione Gianmaria Buccellati e la Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze, che presenterà una selezione di oltre cento opere, tra gioielli, lavori di oreficeria e di argenteria disegnati da Mario e
Gianmaria Buccellati, due tra i nomi più significativi del panorama orafo mondiale, eredi della illustre tradizione italiana, fiorita nel Rinascimento con Benvenuto Cellini, uno dei massimi artisti di ogni epoca.
Fu proprio seguendo i canoni rinascimentali che Mario Buccellati, definito da Gabriele d’Annunzio, di cui fu amico e sodale, il ‘Principe degli orafi’, creava le sue opere, reinterpretandole in modo assolutamente personale, unico e facilmente riconoscibile. A lui, va assegnato il merito di aver fatto conoscere lo ‘stile Buccellati’ capace di diventare un mito dell’arte orafa, apprezzato dai membri delle case regnanti, da pontefici e uomini di cultura.
La rassegna si aprirà con un omaggio a Mario Buccellati (Ancona, 1891 - Milano, 1965). Saranno esposti alcuni tra i pezzi più preziosi ideati dal fondatore del marchio, come i bracciali, le spille o la tiara, lavorati a ‘tulle’ o a ‘nido d’ape’, vero segno distintivo di Casa Buccellati, in cui la finezza del traforo è esaltata dall’incastonatura dei brillanti e delle pietre preziose.
Il suo legame di complicità con il Vate è testimoniato da un bracciale in argento ritorto decorato con cinque lapislazzuli, contenuto in un astuccio firmato personalmente da d’Annunzio, da una collana in oro giallo, decorata con un berillo e rubini, offerta a Eleonora Duse come gioiello “prezioso, ancorché bizzarro”, da indossare come “serto ombelicale” e da oggetti quali portagioie e portasigarette con incisi motti e immagini cari al poeta e un portapillole recante l’iscrizione di una delle espressioni preferite da d’Annunzio, “Io ho quel che ho donato”.
Lo studio, le conoscenze tecniche e i segreti di lavorazione dell’argento antico, hanno portato Mario Buccellati a riprodurre fedelmente otto coppe del tesoro di Boscoreale, il sito archeologico vicino a Pompei, dove sorgeva la villa “della Pisanella”, sepolta dalla lava a seguito dell’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. Gli elementi che più colpiscono sono le decorazioni a rilievo, sbalzate dall’interno e rinvigorite martellandole dall’esterno.
Il percorso allestito all’interno del museo fiorentino proseguirà con la sezione dedicata a Gianmaria Buccellati (Milano, 1929), il cui talento precoce - disegnò il primo gioiello a dodici anni - fu incoraggiato dal padre per continuare la tradizione di famiglia. Come ha avuto modo di affermare lo stesso Gianmaria, “Mio padre non mi ha insegnato le tecniche di lavoro, come io non le ho insegnate a mio figlio. Quello che avviene è la trasmissione del pensiero, la visione, l’esperienza lavorativa e l’assorbimento della tradizione”.
“Volevo ‘rubare’ - continua - i segreti di mio padre, così da poterli aggiungere ai miei e in questo modo acquisire un’identità differente dalla sua. Ognuno di noi procede con il proprio istinto, avendo però assimilato i principi e le tecniche della nostra storia”.
Il luogo che accoglie i capolavori di Gianmaria Buccellati risulta particolarmente evocativo della sua vicenda personale. Fu proprio visitando, nel 1968, il Museo degli Argenti – dove sono conservati i celebri vasi in pietre dure di Lorenzo de Medici nonché i gioielli dell’Elettrice Palatina, oltre agli splendidi lavori di oreficeria del tesoro della famiglia Medici - che Gianmaria Buccellati colse l’ispirazione per cimentarsi nella realizzazione di opere che, pur rivaleggiando per ricchezza e splendore con quelle medicee, fossero espressione delle sue personali ricerche tecniche e formali.
Fu così che nacquero gli Oggetti preziosi, come sono stati definiti dallo stesso Gianmaria, pezzi unici, quali coppe, vasi e scatole appartenenti alla sua collezione personale che lui stesso disegnò e realizzò. Sono manufatti che testimoniano il suo forte legame e il suo costante rapporto con la cultura rinascimentale, barocca e rococò italiana e del resto d’Europa. Tra questi spicca ‘La Coppa dell’Amore’ (1975), ispirata da un motivo rococò che, con l’eleganza delle forme femminili, sottolinea l’immagine più alta dello spirito dell’amore. I motivi a rouches decorano un bellissimo pezzo antico di diaspro rosso, mentre Venere e tre cupidi, eseguiti con la tecnica della cera persa, sembrano muoversi nell’acqua e nell’aria.
Il rispetto che Mario, prima, e Gianmaria Buccellati, in seguito, avevano nutrito verso le tecniche rinascimentali e medicee è rappresentato, tra gli altri, da straordinari pezzi, come lo ‘Scrigno mediceo’, un prezioso manufatto di forma decagonale, primo oggetto pensato e realizzato da Gianmaria Buccellati per la sua collezione. Esso riprende i motivi d’ispirazione classica, dai volumi particolarmente originali, che si rifanno ai più celebrati canoni architettonici dell’epoca rinascimentale, al disegno decorativo che riprende i particolari delle formelle o lesene dei marmi o dei legni dell’epoca, fino ad arrivare ai colori essenziali dell’oro dell’acciaio e dei brillanti.
Le decorazioni, in oro traforato e modellate con incisioni raffinatissime, sono riportate su lastra d’acciaio brunito color canna di fucile, a loro volta fissate all’interno di profili che segnano le forme della scatola. Tutti i profili sono modellati a foglie ricorrenti mentre, al centro del coperchio, un rosone incassato in brillanti, si equilibra con i brillanti nei piccoli rosoni che completano la decorazione delle formelle.
Anche la purezza delle forme neoclassiche influenzò Gianmaria Buccellati. Ne è un esempio il ‘Cratere delle Muse’ (1981), una coppa di giada che celebra il mito delle nove divinità delle arti nella tradizione greca. Particolarmente intenso è il contrasto di colori tra il verde del blocco di giada e l’oro giallo e l’argento, tempestati con oltre 2000 zaffiri cabochon, della base e del bordo, sul quale sono incisi i nomi delle muse.
Accompagna la mostra un catalogo Skira.
Info: tel. 055 294883
Del Bimbo Fabrizio

martedì 18 novembre 2014

Preziose ceramiche e maioliche toscane, una mostra a Casa Buonarroti



La mostra Passione e collezione si presenta con un titolo davvero interessante e allusivo, dato che rivela una passione che risale alla prima gioventù del collezionista Marino Marini, rimasto poi per sempre ad essa fedele. Il percorso espositivo parte dalle più antiche ‘maioliche arcaiche’ per proseguire con le imitazioni locali dei prodotti importati dalla Spagna moresca e infine passare, dalla fine del Quattrocento, all’esplosione del colore con i decori policromi utilizzati per i due secoli successivi. Uno spazio assolutamente preminente è quello riservato alle produzioni di Montelupo. Si tratta sempre di pregevoli esemplari riconducibili alle numerose botteghe vasarie distribuite in ambito regionale: una vera e propria panoramica su un’attività fondamentale del nostro passato, attraverso la quale si coglie il livello di veri e propri capolavori troppo spesso relegati a semplici oggetti d’arredo. I manufatti esposti rappresentano la parte
più cospicua dell’intera raccolta e la selezione è stata effettuata con l’intento di poter offrire il più vasto orizzonte possibile sulle varie fasi produttive che si susseguono nel tempo. La mostra, curata da Marino Marini, archeologo medievista specializzato nello studio delle produzioni ceramiche di area fiorentina del periodo rinascimentale, presenta più di cento pezzi fra cui boccali, rinfrescatoi, catini, scodelle, orcioli, ciotole, arbarelli e piatti, reperiti sul mercato antiquario, italiano e internazionale, oggetti unici e di straordinario interesse, dall’aspetto vivace e policromo, animati da decori floreali, da tralci e foglie traforate, stilemi di tipo geometrico e fitomorfico. Una scelta, operata tra più di quattrocento esemplari ceramici di produzione italiana, databili fra il XIV e il XIX secolo, della collezione di cui fanno parte le maioliche esposte. Il catalogo edito da Edifir.
Dal 18 novembre 2014 al 10 febbraio 2015

Fabrizio Del Bimbo
 
 
Nelle foto un momento della conferenza stampa ed uno dei pezzi esposti
 
 

lunedì 17 novembre 2014

Alla Fattoria di Maiano un convegno sull'agriturismo in Toscana





"Agriturismo, eccellenza toscana: passato, presente e futuro". Un settore in continuo sviluppo che sarà al centro di un incontro in programma mercoledì 19 novembre 2014 dalle 15,30 presso la Fattoria di Maiano a Fiesole (Firenze). L'iniziativa, organizzata da Agriturist Toscana che quest'anno celebra i 50 anni di vita, avrà relatori d'eccellenza riguardo al tema trattato. 



Si parte alle 15,30 con l'apertura dei lavori a cura di Laura Cresti, Presidente Agriturist Toscana. Alle 16,00, Gianni Salvadori, Assessore all'Agricoltura, Regione Toscana, parlerà di "Passato, presente e futuro della normativa agrituristica nella Regione Toscana". Alle 16,30 Alberto Peruzzini, dirigente del Settore Turismo di Toscana Promozione interverrà su "La promozione dell'agriturismo: stato dell'arte e progettualità". Alle 17,00 saluti e omaggio ai soci fondatori da parte di Cosimo Melacca, Presidente nazionale Agriturist e da parte del Conte Francesco Miari Fulcis, Presidente Confagricoltura Toscana. Alle 17,30 aperitivo con buffet. Moderatore, il giornalista de La Repubblica, Maurizio Bologni.



Sarà un momento di riflessione per fare il punto della situazione, ma anche per Individuare idee, progetti e spunti per lo sviluppo del settore agrituristico. 



Come nasce Agriturist - Velluti Zati ed altri agricoltori Toscani già nel 1964 si resero conto delle difficoltà che questa attività, allora agli arbori,stava cominciando a mostrare e della necessità di creare una associazione che unisse i vari operatori nell' intento di condividere le problematiche e riuscire a superarle. Nacque allora la prima forma embrionale di associazionismo tra strutture ricettive in campagna. La parola Agriturismo deriva da Agriturist e la Toscana vanta il primato di essere la prima forma associativa organizzata nel settore. 



Agriturist ha avuto la sua legittimazione nel 1965 come l'Associazione Nazionale per l'Agriturismo, l'Ambiente e il Territorio e nel 1987 è divenuta associazione ambientalista riconosciuta a livello ministeriale. La mission invariata da allora è quella di promuovere e tutelare l'agriturismo, i prodotti nazionali dell'enogastronomia regionale, l'ambiente, il paesaggio, la cultura rurale. 



Attualmente Agriturist associa circa 2.000 aziende agricole a livello nazionale (400 in Toscana) che svolgono o intendono svolgere attività agrituristica, assistendole sotto il profilo normativo, organizzativo e promozionale. Un sistema informativo "on-line" fornisce notizie ed aggiornamenti sui principali aspetti della gestione agrituristica. Insieme a Confagricoltura, di cui è partner privilegiato, riunisce adesso le strutture agrituristiche di tutta l'Italia.



«Questa iniziativa - spiega Laura Cresti, Presidente Agriturist Toscana - servirà per approfondire alcune fondamentali tematiche che riguardano il turismo in campagna che si pone ormai come uno dei settori trainanti dell'economia italiana».



«Nonostante la crisi continui a "picchiare duro" - aggiunge Fabiola Materozzi, responsabile coordinamento regionale - e le vacanze in campagna ne risentano, gli operatori si rimboccano le maniche e fanno di tutto per tenere alto l'interesse intorno al loro lavoro, investendo molto anche in fatto di nuovi strumenti di promozione e comunicazione del settore agrituristico».



Per informazioni rivolgersi alla segreteria regionale email: agriturist.toscana@gmail.com

Fabrizio Del Bimbo

giovedì 13 novembre 2014

Stagione teatrale 2014-15 al Teatro Verdi di Firenze


 

TEATRO VERDI - XVII STAGIONE TEATRALE
SPECIALE CAPODANNO
31 dicembre ore 22,00
THE BEST OF MUSICAL
concert show su LA BELLA E LA BESTIA, SISTER ACRT, LA FEBRE DEL SABATO SERA, MAMMA MIA
coreografie ELEONORA LOMBARDO regia CHIARA NOSCHESE
AL TERMINE DELLO SPETTACOLO SI BRINDA IN TEATRO CON SPUMANTE E PANETTONE!
dal 2 al 7 dicembre
PEEP ARROW ENTERTAINMENT e IL SISTINA presentano
JESUS CHRIST SUPERSTAR di TIM RICE e ANDREW LLOYD WEBBER
con TED NEELEY regia MASSIMO ROMEO PIPARO
JESUS CHRIST SUPERSTAR, la più grande opera rock di tutti i tempi tratta dal capolavoro di Andrew Lloyd Webber e Tim Rice, è ormai passato alla storia come uno dei Musical più famosi e amati. La versione italiana in lingua originale compie vent’anni e vanta numerosi record tra cui tre diverse edizioni in 84 città italiane. Protagonista Ted Neeley, colui che diede un’ impronta mitica e indelebile al ruolo di Gesù nello storico successo cinematografico di Norman Jewison del 1973.
lunedì 8 dicembre
MAURO GIANNELLI presenta
BALLETTO DI MOSCA LA CLASSIQUE
IL LAGO DEI CIGNI Balletto in 4 atti
musica di PËTR IL’IČ ČAJKOVSKIJ coreografia MARIUS PETIPA
Immancabile un vero classico tra i balletti del XIX secolo fu rappresentato per la prima volta al Teatro Bol'šoj di Mosca il 20 febbraio 1877. Due étoile internazionali in scena, Iana Salenko, Dinu Tamazlacaru, primi ballerini dello STAATSBALLET BERLIN daranno vita al topos romantico della creatura femminile ultraterrena inseguita da un uomo  perdutamente innamorato.
dall’ 11 al 14 dicembre
CHRISTIAN DE SICA in
CINECITTÀ
coreografie FRANCO MISERIA regia GIAMPIERO SOLARI
CINECITTÀ: una parola che riporta ad un universo fantastico! Christian De Sica ci farà entrare contemporaneamente in due mondi magici: il cinema e il teatro. Da bambino ha visto girare per casa i mostri sacri del nostro cinema prima, e quelli dell’epopea dei kolossal di Hollywood sul Tevere poi. Con irresistibili racconti di vita vissuta e monologhi poetici, divertenti gag sui provini e canzoni evergreen, Christian porta sul palco una compagnia completa, un corpo di ballo e un’orchestra di molti elementi
sabato 20 e domenica 21 dicembre
NUOVO TEATRO e IBLA FILM presentano
GIUSEPPE FIORELLO
PENSO CHE UN SOGNO COSI
di GIUSEPPE FIORELLO e VITTORIO MORONI regia di GIAMPIERO SOLARI
Giuseppe Fiorello è uno degli attori più apprezzati e poliedrici del momento, applauditissimo solo pochi mesi fa con uno spettacolo-viaggio nella memoria familiare e nella memoria collettiva, accompagnato dalle musiche dal vivo eseguite da Daniele Bonaviri e Fabrizio Palma. Ritorna quindi a grande richiesta
martedì 23 dicembre
COMPAGNIA DELLA RANCIA presenta
GIAMPIERO INGRASSIA in
FRANKENSTEIN JUNIOR il nuovo musical di Mel Brooks
musiche e liriche MEL BROOKS regia di SAVERIO MARCONI
Frankenstein Junior è stato definito la migliore e più divertente parodia dei classici dell'orrore, capace di ironizzare con leggerezza sui luoghi comuni del brivido. Un classico della comicità diventa musical con un Giampiero Ingrassia pronto a rientrare nel ruolo del Dottor Frankenstein.
Si-può-fare !
sabato 27 dicembre
IL NIDO DEL CUCULO presenta
IO DOPPIO – IL RITORNO
con PAOLO RUFFINI
IO DOPPIO è lo spettacolo teatrale che ha reso celebre in tutta Italia l’Associazione Nido del Cuculo e la straordinaria bravura di PAOLO RUFFINI, vero e proprio “ animale da palcoscenico”. Le risate sono garantite da ingredienti semplici quanto efficaci: l’energia contagiosa di Paolo che improvvisa con il pubblico coinvolgendolo e rendendolo protagonista sul palco.
martedì 30 e mercoledì 31 dicembre
SHOW 4 FUN in collaborazione con STAGE ENTERTAINMENT presenta
THE BEST OF MUSICAL concert show
coreografie ELEONORA LOMBARDO regia CHIARA NOSCHESE
Al fine di celebrare il grande successo di pubblico riscosso dalle produzioni Stage Italia dal 2009 al 2013, arriva al Verdi un grande concert show interamente suonato e cantato dal vivo che, con i principali interpreti dei Musical Stage, ripercorrerà, attraverso i pezzi musicali più celebri, alcuni tra i più grandi spettacoli mai realizzati, da La Bella e la Bestia a La Febbre del Sabato Sera.
PREVENDITA SPETTACOLI:
In tutti i punti vendita del Circuito Box Office, presso la biglietteria del Teatro Verdi e al BOX OFFICE è in corso la prevendita per: Jesus Christ Superstar, Il lago dei cigni, Cinecittà, Penso che un sogno cosi…, Paolo Ruffini, The Best of musical, Schiaccianoci, La vedova allegra, Sette spose per sette fratelli, Geronimo Stilton, 50 Sfumature il musical, Tango de mi Buenos Aires, La fantastica avventura di Mr Starr, Alchemy, Variazioni enigmatiche, Winx Club, La scena, Magicflorence, Hotel Paradiso, Cercasi Cenerentola, Galà Nureyev, The sisters, La famiglia Addams, Maurizio Battista, Electricity, Brachetti che sorpresa, Evolushow, Cirque Eloize.
Per tutte le altre informazioni consultare il sito : www.teatroverdionline.it 
Del Bimbo Fabrizio  

Mostra a Firenze di Daniela Borsoi “DI TERRE E DI ACQUA, DI NEVE E DI CIELO”



Il Friuli si specchiano in Arno attraverso i dipinti di Daniela Borsoi, esposti dall'8 dicembre al 12 gennaio al Golden View Open Bar. Inaugurazione l’8 ore 18 con aperitivo friulano e degustazione di vini

Inizia l’8 dicembre e  fino al 12 gennaio, il Golden View Open Bar di Firenze (via de' Bardi 58/r) ospita la prima esposizione in Toscana dell’artista friulana Daniela Borsoi, dal titolo ‘Di terre e di acqua, di neve e di cielo’. Le opere, ispirate alla terra natia della pittrice, saranno visibili al pubblico tutti i giorni dalle 7.30 alle 1 di notte con ingresso gratuito. L'inaugurazione è fissata per l'8 dicembre alle ore 18 seguita da un aperitivo e dalla degustazione di vini friulani e prodotti di alta qualità fra cui il celebre prosciutto San Daniele. 
Onde di verde, sprazzi di luce, lame di giaccio. Paesaggi visti, ricordati, forse sognati. Le tele della Borsoi sono visioni poetiche, e come tali dichiarate fin dai titoli: 'Esplosione di primavera', 'Ultimi riflessi sulla laguna', 'Bagliori invernali', 'Il silenzio della neve', 'Armonia della natura'.... E poi il lago, i boschi di betulle e gli alberi di gelso, i notturni di neve e di luna, i ranuncoli, la spiaggia, gli scogli affioranti dal blu, la 'Solitudine notturna' di case dal sapore metafisico, i prati del triveneto ma anche i giardini toscani, più di recente entrati nel suo immaginario artistico.
Una ventina di queste opere approdano ora a Firenze, presentate dal Golden View di Tommaso Grosso, il risto-bar, live-jazz e spazio culturale di via de' Bardi le cui vetrate offrono una veduta incomparabile sul Ponte Vecchio.
Figlia e nipote di artisti, Daniela Borsoi è una sperimentatrice. Grande la sua attenzione alle tecniche pittoriche dell'olio ma anche dell'acquarello e dell'acrilico. L'intensità cromatica raggiunta dalle sue opere, resa attraverso sapienti velature, agisce come un'onda magnetica che cattura lo sguardo dell'osservatore.
Come scrive la critica Lorena Gava nel catalogo delle opere edito da Giorgio Mondadori: "È affascinante il modo in cui Daniela Borsoi si serve della prospettiva cromatica, dei ripetuti passaggi tonali, soprattutto nelle esplosioni di primavera, per organizzare una veduta-visione che mette insieme il grande e il piccolo, l'incommensurabile distanza e la razionale percezione fisica".
Del Bimbo Fabrizio


mercoledì 12 novembre 2014

Il 2° Palio degli Esercizi Storici Fiorentini al Visarno

Fervono i preparativi all’Ippodromo del Visarno per la II edizione del Palio degli esercizi storici fiorentini, manifestazione che fonde la tradizione delle aziende storiche fiorentine e la passione che si respira nello storico ippodromo della città. Il Palio si correrà domenica 16 novembre a partire dalle ore 13 e, come l’anno passato, gli incassi della manifestazione saranno devoluti al “taxi della solidarietà” Milano25 di Caterina Bellandi. I due euro del biglietto di ingresso degli uomini (donne e bambini infatti entrano gratis) saranno girati alla onlus nata grazie al celebre taxi fiorentino della solidarietà (www.milano25onlus.org), così come tutte le offerte che verranno raccolte nei tre box predisposti all’interno dell’ippodromo. L’evento è stato presentato questa mattina (martedì 11 novembre) all’ippodromo del Visarno da Carlo Meli della Sanfelice srl, Gherardo Filistrucchi, presidente dell’Associazione degli Esercizi Storici, Caterina Bellandi di Milano 25, dall’handicapper Riccardo Santo, e Roberto Cesari. Anche grazie al successo della prima edizione, si rinforza, quindi, il “gemellaggio” tra l’Associazione Esercizi Storici (www.esercizistoricifiorentini.it) e la Sanfelice srl che gestisce il Nuovo Visarno (www.visarno.it). Da una parte l’Associazione che raccoglie l’eccellenza e il prestigio degli esercizi fiorentini più antichi, dall’altra l’impianto ippico più importante d’Italia per bellezza e tradizione. A loro sostegno, il patrocinio del Comune di Firenze e del Consiglio della Regione Toscana e dei partner storici dell’Associazione, OmA (Associazione Osservatorio dei Mestieri d’Arte) e Associazione Esercizi Storici di Eccellenza di Roma. Ospite d’eccezione della giornata sarà la cavallina Via Lattea, unico esemplare albino in Europa, figlia di trottatori. Via Lattea eseguirà un giro di pista tra la terza e la quarta gara e rimarrà poi a disposizione di grandi e piccini per una foto ricordo. I cavalli in gara sono 45, ognuno impegnato a difendere il prestigio dell’esercizio storico al quale sarà abbinato. Il sorteggio pubblico si terrà venerdì 14 novembre alle ore 20:30 al Visarno. Questi gli esercizi partecipanti: Acquacotta Trattoria Toscana, Antica Occhialeria, Argentiere Pagliai, Brovelli 1887, Cornici Maselli, Ditta T. Pestelli, Farmacia Paoletti, Filistrucchi, Floricultura Vannucci, Forno Canepa, Fratelli Ugolini Bronzisti, Fratelli Zanobini, Gastonomia Porrati, Gelateria Baroncini, Gelateria Perche’ No…!, Hotel Annalena, Hotel Monnalisa, Il Civaiolo, Il Trippaio Del Porcellino, Isor, La Pintatutto, Lastrucci, Libreria Giorni, Macelleria Anzuini e Massi, Marzotto Carta, Ortofrutta Campolmi, Ottca Bongi, Pasticceria Sieni, Pelletteria Bruscoli, Picchiani e Barlacchi, Profumeria Invicta, Raspini, Taf Ricami, Tessilarte, Trattoria Burde, Trattoria Gozzi, Trattoria Le Mossacce, Trattoria Mario, Trattoria Palle D’oro, Trattoria Pallottino, Trattoria Sabatino, Trattoria Sostanza Troia, Ugo Poggi, Vivoli Piero Il Gelato, Zecchi Colori. A partire dalle ore 13 di domenica si terranno le corse eliminatorie e i primi due cavalli di ogni corsa ufficialmente classificati disputeranno la finale. I dieci fortunati finalisti lotteranno per aggiudicarsi il bellissimo drappo disegnato e realizzato per l’occasione da Roberto Cavalli e dalla sua “maison”. Al vincitore andrà anche un premio offerto dal vincitore del primo Palio, il negozio Cornici Maselli, che ha realizzato un Pinocchio in legno. I cancelli dell’ippodromo apriranno alle 12.30 e per gli avventori ci sarà la possibilità di pranzare la ristorante panoramico dell’impianto (per informazioni e prenotazioni: 338 3443853). A corredo della manifestazione, una serie di eventi collaterali che anche per quest’anno trasformeranno l’ippodromo in una “piazza” capace di attrarre non solo gli appassionati di ippica ma anche curiosi e intere famiglie. Gli Esercizi storici fiorentini, infatti, allestiranno stand con i loro prodotti tipici, mentre all’esterno si alterneranno le esibizioni degli Sbandieratori del Calcio storico fiorentino e delle Madonne fiorentine. Ci sarà anche il menestrello Bertrando e per i più piccoli la possibilità di fare un giro sui pony. Le gare di domenica prossima, come sempre, saranno saranno trasmesse in diretta su Sky, sul canale Unire/Sat 220. Venerdì 14 e sabato 15, infine, un gazebo con tutte le informazioni sulla manifestazione sarà allestito in piazza Strozzi, a Firenze. Per ulteriori informazioni: www.visarno.it e le pagine Facebook dell’ippodromo e dell’Associazione degli Esercizi Storici. Tutte le notizie di Firenze L’evento è stato presentato questa mattina,11 novembre all’ippodromo del Visarno da Carlo Meli della Sanfelice srl, Gherardo Filistrucchi, presidente dell’Associazione degli Esercizi Storici, Caterina Bellandi di Milano 25, dall’handicapper Riccardo Santo, e Roberto Cesari. Anche grazie al successo della prima edizione, si rinforza, quindi, il “gemellaggio” tra l’Associazione Esercizi Storici (www.esercizistoricifiorentini.it) e la Sanfelice srl che gestisce il Nuovo Visarno (www.visarno.it). Da una parte l’Associazione che raccoglie l’eccellenza e il prestigio degli esercizi fiorentini più antichi, dall’altra l’impianto ippico più importante d’Italia per bellezza e tradizione. A loro sostegno, il patrocinio del Comune di Firenze e del Consiglio della Regione Toscana e dei partner storici dell’Associazione, OmA (Associazione Osservatorio dei Mestieri d’Arte) e Associazione Esercizi Storici di Eccellenza di Roma. Ospite d’eccezione della giornata sarà la cavallina Via Lattea, unico esemplare albino in Europa, figlia di trottatori. Via Lattea eseguirà un giro di pista tra la terza e la quarta gara e rimarrà poi a disposizione di grandi e piccini per una foto ricordo. I cavalli in gara sono 45, ognuno impegnato a difendere il prestigio dell’esercizio storico al quale sarà abbinato. Il sorteggio pubblico si terrà venerdì 14 novembre alle ore 20:30 al Visarno. Questi gli esercizi partecipanti: Acquacotta Trattoria Toscana, Antica Occhialeria, Argentiere Pagliai, Brovelli 1887, Cornici Maselli, Ditta T. Pestelli, Farmacia Paoletti, Filistrucchi, Floricultura Vannucci, Forno Canepa, Fratelli Ugolini Bronzisti, Fratelli Zanobini, Gastonomia Porrati, Gelateria Baroncini, Gelateria Perche’ No…!, Hotel Annalena, Hotel Monnalisa, Il Civaiolo, Il Trippaio Del Porcellino, Isor, La Pintatutto, Lastrucci, Libreria Giorni, Macelleria Anzuini e Massi, Marzotto Carta, Ortofrutta Campolmi, Ottca Bongi, Pasticceria Sieni, Pelletteria Bruscoli, Picchiani e Barlacchi, Profumeria Invicta, Raspini, Taf Ricami, Tessilarte, Trattoria Burde, Trattoria Gozzi, Trattoria Le Mossacce, Trattoria Mario, Trattoria Palle D’oro, Trattoria Pallottino, Trattoria Sabatino, Trattoria Sostanza Troia, Ugo Poggi, Vivoli Piero Il Gelato, Zecchi Colori. A partire dalle ore 13 di domenica si terranno le corse eliminatorie e i primi due cavalli di ogni corsa ufficialmente classificati disputeranno la finale. I dieci fortunati finalisti lotteranno per aggiudicarsi il bellissimo drappo disegnato e realizzato per l’occasione da Roberto Cavalli e dalla sua “maison”. Al vincitore andrà anche un premio offerto dal vincitore del primo Palio, il negozio Cornici Maselli, che ha realizzato un Pinocchio in legno. I cancelli dell’ippodromo apriranno alle 12.30 e per gli avventori ci sarà la possibilità di pranzare la ristorante panoramico dell’impianto (per informazioni e prenotazioni: 338 3443853). A corredo della manifestazione, una serie di eventi collaterali che anche per quest’anno trasformeranno l’ippodromo in una “piazza” capace di attrarre non solo gli appassionati di ippica ma anche curiosi e intere famiglie. Gli Esercizi storici fiorentini, infatti, allestiranno stand con i loro prodotti tipici, mentre all’esterno si alterneranno le esibizioni degli Sbandieratori del Calcio storico fiorentino e delle Madonne fiorentine. Ci sarà anche il menestrello Bertrando e per i più piccoli la possibilità di fare un giro sui pony. Le gare di domenica prossima, come sempre, saranno saranno trasmesse in diretta su Sky, sul canale Unire/Sat 220. Venerdì 14 e sabato 15, infine, un gazebo con tutte le informazioni sulla manifestazione sarà allestito in piazza Strozzi, a Firenze. Per ulteriori informazioni: www.visarno.it e le pagine Facebook dell’ippodromo e dell’Associazione degli Esercizi Storici. Fabrizio Del Bimbo

martedì 11 novembre 2014

Apre il mercatino Sacravita della Misericordia di Firenze in piazza San Giovanni a Firenze.

Ritorna dal 12 al 15 novembre il mercatino Sacravita della Misericordia di Firenze in piazza San Giovanni a Firenze. Dalle 10 alle 19 sarà possibile acquistare oggetti in argento, porcellane e prodotti di artigianato. L’appuntamento di questo mese è dedicato alla raccolta fondi per acquistare e donare un generatore elettrico al Centro Medico Maria della Misericordia a Kinshasa in Congo. Il fondatore del centro, Padre Makwikila Ndompetelo Toussaint, ha scritto qualche settimana fa’ alla Misericordia di Firenze chiedendo aiuto, così i volontari del progetto Sacravita hanno deciso di dedicare parte del ricavato della vendita del mercatino di novembre per acquistare il prezioso macchinario. La Repubblica Democratica del Congo è un paese in cui la mortalità materna, neonatale ed infantile è molto alta, spesso per cause banali e facilmente evitabili e il Centro Medico è quotidianamente impegnato nel migliorare le condizioni di salute della popolazione del quartiere di Nkulu, fornendo assistenza a costi bassissimi, ma anche sensibilizzando le famiglie verso una pianificazione delle nascite e di informare e aiutare a prevenire le infezioni HIV/AIDS e altre malattie sessualmente trasmissibili. Attualmente la struttura non dispone di un impianto energetico di qualità che consenta il regolare funzionamento dei servizi. Il costo per finanziare il macchinario è stimato in 3.000 euro che i volontari di Sacravita si sono posti l’obiettivo di raggiungere in questi 3 giorni. Del Bimbo Fabrizio

sabato 8 novembre 2014

La Pink Week2015 in Slovenia presentata in Italia



L ` Ente del Turismo Sloveno e l ` agenzia Luxuryslovenia.eu hanno presentato nei giorni scorsi la propria offerta per il 2015
rappresentata dalle Terme Krka con il Castello di Otocec e dall’Hotel Alexaner di Rogaska.

“La campagna della Slovenia, un piccolo Stato incastonato fra Italia, Ungheria, Austria e Croazia, stupisce per la sua bellezza e le diverse attrattive: le occasioni culturali di Lubjana unite ad una ricercata offerta enogastronomica e a dimore di grande fascino rende la destinazione di sicuro appeal per il target di riferimento di una clientela Gay friendly”  Cosi ha parlato il direttore dell’Ente del Turismo Sloveno Goradz Skrt.

 Il General Manager di Luxuryslovenia.eu  Mattej Valencic, ha preso la parola perbannunciare l `anteprima della Pink Week2015.

 Come già avvenuto lo scorso anno la #PinkWeek2015, si svolgera’ dal 29 al 31 Maggio 2015, sarà un’ocasione d’incontro nel territorio Sloveno dedicato al turismo gay con tante proposte di pacchetti soggiorno che comprendono escursioni, visite guidate, cene, aperitivi e molto altro.

Ci saranno diverse formule di soggiorno possibili dagli 8 giorni di permanenza al long week end seguendo tematiche e spunti di viaggio originali e glamour.

 Come già avvenuto l’anno scorso uno degli hotel nei quali è possibile trascorrere parte del soggiorno (due notti si passano nella capitale Lubiana) sarà il suggestivo Castello di Otocec, un maniero medievale restaurato che unisce lo spirito tradizionale del soggiorno di charme con la contemporaneità e che fa parte dell’esclusiva associazione di eccellenza Relais & Chateaux.

I dettagli sul sito:http://www.pinkweek.eu

 Il Castello di Otocec, albergo a 5 stelle che sorge su un isolotto artificiale in mezzo al fiume Krka, in Slovenia, ha una storia lunga e affascinante che risale al medioevo: l'avanzato corpo di guardia e le mura quadrangolari sono dotate di torrette ai vertici e strette feritoie che gli conferiscono un aspetto imponente e nobiliare, mitigato però da un cortile interno ornato piante e fiori dai colori delicatissimi che rende il suo aspetto accogliente e fiabesco.

Gli interni del castello sono una perfetta fusione fra design contemporaneo e stile caldo e tradizionale. Le dimensioni relativamente contenute del castello ne amplificano l’atmosfera raccolta e rilassante: 16 le camere a disposizione degli ospiti, che possono anche scegliere di alloggiare nei due appartamenti reali oppure nelle quattro suite.

Forte di una storia suggestiva e di un servizio di altissima qualità, il castello di Otocec offre oggi ai turisti l’occasione di passare momenti davvero speciali, anche grazie all’eccellenza dell’offerta culinaria del ristorante à la carte, ricercata e sofisticata ma sempre in linea con le stagionalità. I piatti che si possono gustare a Otocec, infatti, sono il frutto di una grande passione e di un’instancabile ricerca di materie prime che garantiscano la genuinità di ogni ingrediente: gli inediti abbinamenti fra ricette della tradizione e influssi internazionali creano tanti menù diversi ma ugualmente sfiziosi, appaganti e di classe. Grazia all’eccellenza delle proposte e del servizio il ristorante del Castello è entrato a far parte della Chaîne Des Rôtisseurs, la più antica associazione internazionale che promuove la cultura e l’arte enogastronomica, nel rispetto delle particolarità tradizionali locali.

Le vicine terme di Smarjeske Toplice, offrono poi l’occasione per prendersi cura del proprio aspetto e del proprio benessere grazie ad un centro wellness all’avanguardia che offre pacchetti per la detossificazione e un’ampia scelta di massaggi e altri trattamenti, nonché saune e piscine con idromassaggio e giochi d’acqua

 Il castello di Otocec fa parte dell’associazione Relais & Châteaux che annovera 475 hotel e ristoranti di altissima categoria in 57 stati nel mondo, giudicandoli secondo cinque parametri oggettivi: Courtoisie (cortesia), Charme (fascino), Charactere (carattere), Calme (tranquillità) e Cuisine (cucina top).

Fabrizio Del Bimbo