sabato 31 marzo 2012

Grand Tour in Toscana, una mostra a Villa Bardini dal 1° aprile




Si tratta di un Grand Tour nella Toscana della memoria, struggente e solare, ma è anche una piacevole scoperta di personalità poco conosciute ma davvero affascinanti. Stiamo parlando della mostra ‘Da Fattori al Novecento. Opere inedite dalla collezione Roster, Del Greco, Olschki’ allestita da domani, 1° aprile al 4 novembre a Villa Bardini.
Curata da Francesca Dini con Alessandra Rapisardi, l’esposizione ricompone l’antica collezione, raccogliendo un centinaio di dipinti mai visti in precedenza, provenienti da raccolte private.


Il nucleo originario è determinato dall’amicizia del caposcuola macchiaiolo Giovanni Fattori con il nobiluomo fiorentino, medico, scienziato e garibaldino Giovanni del Greco (1841-1918). Attraverso Emma del Greco, figlia di Giovanni, una parte di questa collezione è confluita nella famiglia di Alessandro Roster (1865-1919), genero e collega di del Greco. Si tratta di una famiglia di innovatori che conta medici, scienziati, ingegneri e architetti, attivi a Firenze a partire dal 1790. Padre di Alessandro è l’architetto Giacomo Roster, creatore del tepidario del giardino dell’Orticultura e suo cugino è lo scienziato Giorgio Roster del quale, a Firenze, sono conservati fondi e collezioni al Museo di Storia Naturale, al Museo Galileo, al Museo Alinari, nel Laboratorio di Fotografia dell’Istituto Statale d’Arte e all’Isola d’Elba dove ancora si trovano la sua villa e il suo giardino di acclimatazione e dove una strada ne ricorda il nome. Alessandro, medico e ginecologo oltrechè cultore del velocipede su cui ha scritto un manuale, è il principale artefice della collezione come la conosciamo oggi, ricca delle opere di artisti macchiaioli e tardo macchiaioli: Fattori, Telemaco Signorini, Giuseppe Abbati, Odoardo Borrani, Eugenio Cecconi, Vito D’Ancona, Luigi Gioli, Ruggero Panerai, Oscar Ghiglia, Ulvi Liegi, Llewelyn Lloyd ed altri che raccontano una pagina veramente significativa dello straordinario percorso del collezionismo toscano tra Ottocento e Novecento.
Le successive generazioni (Rapisardi e Olschki) hanno apportato il nucleo significativo dei post-macchiaioli con una particolare predilezione per Lloyd con il quale intercorsero rapporti di vera e propria familiarità durante lunghe permanenze all’Isola d’Elba. Assieme ai dipinti sono esposte anche 60 fotografie inedite che provengono da queste famiglie e che ne carpiscono momenti di intimità, di gioia, di spensierata quotidianità fissando, al tempo stesso, alcuni dei soggetti dipinti da Lloyd. Immagini che sono raggruppate per grandi temi: la natura, il paesaggio, la donna.



Così Marcella Olschki testimonia il profondo legame tra arte e vita rappresentato dalle opere di Lloyd: “ogni suo quadro (…) è così denso di commozione che riesce a trasportarmi indietro negli anni in cui tutto era così puro, così incontaminato e incorrotto che perfino una bambina, piccola com’ero allora, riusciva a provare l’intensa, quasi dolorosa emozione che dà la bellezza. Quelle sue barche, sospese fra mare e cielo, silenziose anch’esse in un mondo fatto di silenzio o di voci che erano soltanto quelle di persone o animali, o dei fragori delle tempeste, eccole qui con il loro miracoloso immergersi dentro una natura benedetta da Dio, riflesse in quell’acqua così trasparente per cui i fondali per noi non avevano segreti, e lì noi avremmo gettato le nasse e calato i tramagli (…). Che benedizione è stata che lui qui abbia vissuto e qui abbia così gloriosamente dipinto da poter fermare quel tempo della nostra vita…”.



Il percorso espositivo è articolato in cinque sezioni: Pittori toscani prima della “macchia” (che raccoglie rare vedute di Firenze dipinte da Burci, da Giovanni Signorini, da Borbottoni, da Moricci), Fattori e i Macchiaioli (che ruota attorno ai quattro dipinti commissionati dal capostipite Del Greco all’amico Fattori, esposti per la prima volta), Contributo a Giovanni Mochi (sono presentate numerose opere sudamericane di questo misterioso artista che fu compagno dei macchiaioli al Caffè Michelangelo e poi emigrò in Cile, divenendo là attivo promotore dei principi del realismo toscano), Pittori tardo macchiaioli (dedicata alle opere di Cecconi, Panerai, Ciani e Luigi Gioli), e Lloyd Ulvi Liegi e il Novecento (ricca di splendidi dipinti di Lloyd, autentico punto di forza della collezione, Ghiglia e Ulvi Liegi).


“La collezione così come la conosciamo oggi – osserva Francesca Dini - attraverso la ricomposizione che ci è consentita eccezionalmente dalla circostanza di questa esposizione è costituita dunque di più nuclei, sebbene il corpo principale sia quello messo assieme da Alessandro Roster. Il criterio che caratterizza le scelte collezionistiche di Del Greco e di Roster, cioè la predilezione per artisti contemporanei che orbitano e talvolta interferiscono con le loro esistenze di professionisti impegnati, è solo in parte estensibile ai Rapisardi e agli Olschki, i quali ad un certo momento obbediscono anche a valutazioni di tipo storico-artistico e alla volontà di preservare una memoria familiare percepita giustamente come importante”.



La mostra è corredata da un raffinato catalogo edito dalla casa Editrice Leo S. Olschki (pagine 194; € 34,00; prezzo in mostra € 28,00) ed è promossa e organizzata dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, dalla Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron e dalla casa Editrice Leo S. Olschki, con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Comune di Firenze.



Nel corso della conferenza stampa il Segretario Generale della Fondazione Bardini Peyron Marcella Antonini ha comunicato che sono stati predisposti numerosi eventi collaterali per i visitatori della villa. Oltre a visite guidate gratuite e cicli di conferenze, il Museo Galileo di Firenze (con la collaborazione di Biblioteca Comunale Foresiana di Portoferraio, Archivio fotografico Fratelli Alinari, Liceo Artistico Statale di Porta Romana e Sesto Fiorentino, Museo di Storia Naturale di Firenze) pubblica sul proprio sito Web (www.museogalileo.it) una Biblioteca digitale dedicata a Giorgio Roster (1843-1927), scienziato e fotografo fiorentino. E’ una ricostruzione virtuale di un rilevante patrimonio documentario, ricco di opere a stampa, manoscritti, raccolte fotografiche, conservato in varie istituzioni toscane.

Villa Bardini
Costa San Giorgio 6 Firenze
Fino al 4 novembre 2012

Fabrizio Del Bimbo

Toscana Energia agli Uffizi


Il prossimo lunedì alla Galleria degli Uffizi
c'è una giornata dedicata a chi ha contribuito alla nascita e allo sviluppo
di Toscana Energia, con la presenza del Maggio Musicale Fiorentino
Questo evento per ripercorrere le tappe più importanti e i traguardi raggiunti da Toscana Energia dal 2004, anno del Memorandum di Intesa che ne sancì la nascita, fino ad oggi. Si intitola “Toscana Energia 2012: il futuro è già cominciato” questa iniziativa che lunedì 2 aprile, presso la Galleria degli Uffizi, riunirà tutti coloro che sono stati Consiglieri di Amministrazione o Sindaci Revisori della società, accolti dal Presidente Lorenzo Becattini e dall’Amministratore Delegato Eduardo Di Benedetto.
Tra i presenti Carlo Malacarne - Amministratore Delegato Snam, Paolo Mosa - Amministratore Delegato Italgas, Matteo Renzi - Sindaco di Firenze, Marco Filippeschi - Sindaco di Pisa.
Per celebrare l’iniziativa, presso la caffetteria della Galleria degli Uffizi, 17 elementi del Maggio Musicale Fiorentino, presentati dalla Sovrintendente Francesca Colombo, eseguiranno la musica corporate di Toscana Energia “Airone Blu” composta dal Maestro Fabio Fabbri.
L’incontro sarà anche occasione per presentare una pubblicazione dedicata al percorso fatto a partire dall’ottobre 2004 quando i maggiori azionisti di Fiorentinagas e Toscana Gas insieme ad Italgas decisero di unirsi per dar vita, nel 2006, a Toscana Energia.
Del Bimbo Fabrizio

giovedì 29 marzo 2012

Alla Galleria "Aria Art Gallery" di Firenze la mostra "Per Petram Stella"


Aria art gallery presenta dal 4 aprile “Per Petram Stella”, mostra personale di Corinna Ferrarese, giovane artista di talento emersa dall’Accademia di Firenze.
In esposizione numerose opere raffiguranti il “Sidus” di Corinna che con il suo incontenibile fascino, richiama l'ipotesi della nascita della vita attraverso l'acqua e le molecole organiche contenute nelle comete e cadute in un lontanissimo passato sulla terra. Come minerali, abbiamo viaggiato a lungo nello spazio finchè siamo caduti, comenaufraghi, sul nostro pianeta.
Tra le opere in mostra pitture su tela, numerose light boxes e un’istallazione site specific per l’occasione.

Aria Art Gallery
Borgo SS.Apostoli, 40 Firenze

Fabrizio Del Bimbo

mercoledì 28 marzo 2012

Uu nuovo format per la comunicazione del dealer auto


Con questa innovativa formula nasce un format della comunicazione del dealer auto.Offre al dealer automobilistico, in brevissimo tempo e ad un costo contenuto, le basi per una proficua attività di comunicazione sul proprio territorio di competenza, in uno dei periodi più impegnativi per il mercato dell'auto del nostro Paese. E' l'obiettivo di un inedito format che, nel modo più semplice e veloce, metterà il concessionario in grado di migliorare e rafforzare la comunicazione con i media locali e, attraverso loro, informare clienti, cittadini e istituzioni sulla propria attività.
Il progetto porta la firma di Sergio Fontana (fontana.comunicazione@gmail.com) - da oltre trent'anni nel settore delle pubbliche relazioni, dall'apprendistato in Fiat sino al Gruppo Volkswagen, dove ha diretto l' Ufficio Stampa di Autogerma e la Comunicazione di Automobili Lamborghini - e nasce proprio dalla sua esperienza come consulente per la comunicazione della controllata fiorentina di Volkswagen Group Italia, nata cinque anni fa nel capoluogo toscano.
Il format prevede un vero e proprio affiancamento presso la sede del dealer, al quale vengono spiegati - con sessioni teoriche e pratiche - i primi fondamenti di una corretta comunicazione e informazione verso i media, necessaria per rafforzare il processo di integrazione nella realtà sociale nella quale il dealer stesso opera, assieme ad alcune delle attività che normalmente vengono svolte da un tradizionale ufficio stampa: dall'ideazione e realizzazione di iniziative istituzionali alla stesura dei comunicati stampa, dalla preparazione della rassegna stampa sino ai veri e propri contatti con le redazioni di quotidiani, periodici ed emittenti televisive locali.

Del Bimbo Fabrizio

martedì 27 marzo 2012

"La gastronomia nell'Istria" e "Ghiaccio" due mostre a Firenze



Il Club "Idea fotografica" ha organizzato un doppio evento espositivo al CDP in Via Madonna di Pagano 2c/2 a Firenze: la mostra "La gastronomia nell'Istria", realizzata nella manifestazione internazionale "Foto Extempore" a Novigrad, e la mostra personale dal titolo "Ghiaccio" I nascosti colori della vita, della coordinatrice Miranda legovic.

L'Inaugurazione avverrà alla presenza dell'autrice sabato 14 aprile alle 18.30.

la mostra rimarrà aperta sabato 14 con orario: 17.30-19.30 e domenica 15 aprile con orario: 10.30-12.30.



Miranda Legovic è nata nel 1961 a Cakovec, ed ha frequentato la Scuola di arti applicate nel dipartimento di fotografia a Zagabria. Ha realizzato molte mostre collettive in varie localià: Parenzo, Pola, Grisignana, Novigrad, Fiume, Zagabria, Capodistria, Kranji, Bari, Mallorca. personali si sono svolte a Grisignana, Pisino, Pinguente, Parenzo, Zagabria, Isdola, Trieste. Conduce il programma della galleria della comunità degli Italiani Cittanova.. Scrive sulla rivista mensile "Pleasure" ed è iniziatrice dell'Associazione dei fotografi d'Istria.

Il titolo della mostra "I nascosti colori della vita" è un verso del poeta spagnolo Miguel Hernandez, che ha indagato a lungo sulla natura dell'uomo. Il ghiaccio richiama l'immagine dell'acqua come elemento naturale primordiale, come origine della nsotra vita.

CDP

Via Madonna di Pagano 2c/2 50142 Firenze

Fabrizio Del Bimbo

Il Premio delle Arti 2012 e la mostra su Amerigo Vespucci a Firenze


Marcello Guasti per le arti visive, Luciano Artusi per le arti letterarie e Narciso Parigi per le arti sonore hanno ricevuto il 25 marzo, giorno del Capodanno fiorentino, il Premio delle Arti 2012. La cerimonia è stata seguita da un folto pubblico.

Due eventi d'eccezione sono stati organizzati quest'anno per celebrare il Capodanno Fiorentino domenica 25 marzo 2012, appunto il Premio delle Arti 2012 e l'arrivo, dopo il successo di New York della mostra "Amerigo’s America" dedicata ad Amerigo Vespucci, l'unico uomo ad aver dato il nome ad un continente.

Il Premio delle Arti 2012 è un evento che viene organizzato dall'Associazione Fiorentini nel Mondo, in collaborazione con l'Accademia delle Arti e del Disegno e il Rotary Club Firenze Michelangelo e che si è svolto nella Sala delle Adunanze in Via Orsanmichele 4, sede dell'Accademia delle Arti e del Disegno domenica. Un riconoscimento importante che viene consegnato a personaggi del mondo dell'arte e della cultura che hanno fatto Firenze grande nel mondo.

Le celebrazioni sono proseguite poi nella sede dell'European School of Economics in Borgo S. Apostoli 19, dove si è tenuta l'inaugurazione della mostra “Amerigo’s America - Firenze e i mercanti del Nuovo Mondo" di ritorno dal successo newyorkese. Oltre duemila visitatori in cinque giorni di esposizione alla St. John's University di Manhattan. Il percorso espositivo è stato realizzato dall’Associazione Fiorentini nel Mondo e la European School of Economics con la collaborazione dell’assemblea dei Toscani nel Mondo, della St John’s University e delComitato Vespucci a Casa Sua.

L'apertura della mostra è stata preceduta da un breve convegno a cui sono intervenuti il presidente del Consiglio comunale di Firenze e Gonfaloniere dei Fiorentini nel Mondo Eugenio Giani, il Console Generale degli Stati Uniti d'America Sarah Chaddock Morrison, il Presidente dei Fiorentini nel Mondo e storiografo Andrea Claudio Galluzzo, il direttore Dell'European School OF Economics Stefano Cordero di Montezemolo, il delegato dei Fiorentini nel Mondo a Madrid Stefano Rosi Galli, il Preside Preside Università Internazionale dell’Arte e Presidente Comitato Vespucci a Casa Sua Massimo Ruffilli e il Vicario dei Toscani nel Mondo Nicola Cecchi. La conferenza è stata moderata dal Vicario dei Fiorentini nel Mondo Alessandro Luzzi.

L’esposizione bilingue - italiano e inglese - narra attraverso un percorso storico-iconografico le gesta del Vespucci esploratore e le sue capacità imprenditoriali mettendo in risalto la cultura e le caratteristiche del mercante fiorentino tra XV e XVI secolo. L'esposizione sarà accompagnata anche dall’edizione di un saggio storico edito da Gallorosso Editrice e scritto da Andrea Claudio Galluzzo, Stefano Rosi Galli, Luciano Artusi, Tommaso Conforti, Stefano Guelfi Camaiani, Oleg Sisi, Massimo Cecchi e Stefano Cordero di Montezemolo e con la prefazione di Elio D’Anna, presidente della European School of Economics. Un cortometraggio creato da Tommaso Conforti ne racconterà la vita attraverso le immagini più salienti dei luoghi vespucciani. I Fiorentini nel Mondo, adottando Amerigo Vespucci a proprio simbolo, dedicano al grande mercante ed esploratore di Firenze anche una speciale medaglia celebrativa in bronzo realizzata da Alessandro Luzzi, che con Daniela Rota e Massimo Boninsegni, ha anche curato la progettazione e l'allestimento della mostra nella quale saranno esposti anche il ritratto dedicato all’esploratore fiorentino dal maestro Claudio Sacchi ed uno stemma realizzato ad hoc dallo scultore Mauro Pieroni.

“Questa mostra biografica desidera staccarsi dagli stereotipi vespucciani - commenta il presidente dei Fiorentini nel Mondo Andrea Claudio Galluzzo – definendo il percorso professionale di Amerigo Vespucci, prima capace mercante e successivamente geniale esploratore. Si tratta di un evento dedicato a uno dei simboli di tutti i fiorentini sparsi per il mondo: la celebrazione di uno dei Fiorentini più grandi di tutte le epoche”.

Gli eventi, organizzati dai Delegati dei Fiorentini nel Mondo Francesco Bardazzi per New York, Laura Mogavero per Firenze e Flavio Gori per Tokyo, godono dell’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica Italiana, del patrocinio di Regione Toscana, Provincia di Firenze, Comune di Firenze, Confindustria Firenze, Camera di Commercio Firenze, Ambasciata d’Italia negli USA, Consolato Italiano a New York, Ambasciata Italiana in Giappone, Assemblea Toscani nel Mondo, Istituto Italiano di Cultura New York, Istituto Italiano di Cultura Tokyo, Columbus Foundation, Italy-Usa Foundation, Tuscans of New York, Calandra Italian American Institute, Naming The Future, Italian Heritage & Culture Committee of New York, Comitato Vespucci a Casa Sua ed è stato realizzato grazie agli sponsors La Florens, European School of Economics, Frog, Alessandro Luzzi Workshop e DBV/ADV, Bottaccio, Your Net Solution e Foundation for Sports History Museums.

Fabrizio Del Bimbo

Collettiva alla SIMULTANEA - SPAZI D’ARTE di Firenze


Dal 31 Marzo al 14 Aprile 2012
Inaugurazione della collettiva alla Simultanea d'arte
Le difficoltà e il disagio che si accompagnano spesso all’esperienza della città contemporanea, trovano una spiegazione nella trasformazione subita dal concetto e dall’uso dello spazio nella cultura odierna. Percorrere uno spazio non significa soltanto calpestare il suolo, ma decifrare i luoghi, ascoltare le civiltà e raccoglierne i segni e i nuovi miti. Camminare vuol dire interpretare il mondo di oggi, ma anche dialogare con quello del passato e comunicare con l’ambiente. Quando percorriamo le strade delle nostre città, eccezion fatta per i centri storici dove la memoria si stratifica e si conserva grazie soprattutto alla presenza di architetture del passato, ci colpisce l’assenza di una geometria ragionevole e unitaria, e si ha come l’impressione di trovarsi in uno spazio senza confini e norme, in cui a ciascuno è concesso di ritagliare una sua privata geometria d’uso.
Nella città contemporanea l’individuo prende parte allo spettacolo e insieme al consumo di architetture e di luoghi carichi di segni e di simboli, in un contesto spesso disordinato, ricco di contrasti, “privo di forme e causa perciò di un nuovo e diffuso malessere individuale e collettivo”(Z. Bauman, 1999). L’assenza di un’identità urbana di riferimento capace di svolgere un ruolo di assimilazione culturale così come di educazione e di miglioramento civico, trasforma la città in un labirinto di esperienze che finiscono spesso per disorientarci. La città non è più “un grembo che ci accoglie” (W. Benjamin, 1955), ma un intreccio di subculture che convivono nel tessuto cittadino, a volte nella reciproca indifferenza, più di frequente nello scontro e nell’incomprensione reciproca. Geometrie di vita non comunicanti, spesso giustapposte e non fatte convogliare in un sistema d’integrazione.
Non è facile individuare un modello che descriva le molteplici mappe culturali che caratterizzano lo spazio urbano odierno, che da luogo unitario e collettivo, si è trasformato in un insieme disordinato di paysages d’action, vale a dire spazi individuali che ciascuno condivide con sé stesso e che entrano in contatto con il resto della comunità soltanto in maniera occasionale e discontinua. Una perdita dell’identità collettiva che vede la città favorire, anziché l’allargamento e il consolidamento delle relazioni sociali, la solitudine dell’uomo moderno divorandolo nei suoi meccanismi di connessioni veloci e di relazioni superficiali.
Obiettivo della mostra Urban Tales è riflettere sulla corrispondenza nella città contemporanea tra spazio fisico e spazio civico, tra comunità e spazio di vita, tra individuo e collettività. MASSIMO BARCARIOL, PAOLO DALPRATO, ANDREA GASPARRO, ROBERTO MIGLIETTA, MARCO VIRGONE e CRISTIAN VOLPARA raccontano la città come corpo architettonico e paesaggio intriso di valori al contempo “statici” - la memoria e la cultura custodita nei centri storici - e “dinamici” - la crescita delle periferie e delle realtà suburbane. A prevalere è una percezione sinestetica dell’ambiente, quella che nasce cioè dall’interazione tra l’uomo e lo spazio percepito. E’ così che la fotografia diventa un guardare attivo, un’immersione del corpo nei luoghi della città intesa come insieme di fattori fisici, psicologici, ambientali e culturali, ma anche come luogo soggetto a continui processi di trasformazione e di cambiamento.
Gli artisti:
MASSIMO BARCARIOL (Pontassieve, 1959)
PAOLO DALPRATO (nasce in Lombardia nel 1958)
ANDREA GASPARRO (nasce in Campania nel 1944)
ROBERTO MIGLIETTA (Campi Salentina, 1977)
MARCO VIRGONE (Palermo, 1968)
CRISTIAN VOLPARA (Alessandria, 1974)
Alla Simultanea - Spazi d’Arte, via San Zanobi 45 rosso, Firenze
Del Bimbo Fabrizio

lunedì 26 marzo 2012

Un convegno dell'Associazione Firenze Donna


Si è svolto, con grande affluenza di pubblico,il 24 marzo scorso, presso il Salone dei Dugento a Palazzo vecchio, il Convegno organizzato dall'Associazione Firenze Donna dal titolo "Firenze città d'arte tra conservazione e innovazione". Tra i relatori il Sindaco Matteo Renzi e l'Assessore Elesabetta Meucci.
Il convegno si è proposto di esporre progetti, strategie e tempi di realizzazione per le varie opere previste per la nostra città.
Il Sindaco ha parlato alungo delle varie opere in corso di realizzazione a Firenze e di quelle che saranno attuate entro il 2012. ha inoltre sottolineato che, nonostante i tempi di crisi che stiamo vivendo, l'addizionale comunale non è aumentata.
Attiva a Firenze dal 1983 nei settori della formazione, arte e cultura e nota anche per il Premio Firenze Donna, giunto nel 2011 alla sua 20° edizione, l'Associazione Firenze Donna ha sempre manifestato attenzione alle problematiche cittadine e ai mutamenti politici e sociali della città di Firenze, promuovendo incontri e convegni con intenti propositivi e concreti.
Il convegno del 24 marzo è stato presieduto dalla Presidente dell'Associazione Serena Zavataro.

Fabrizio Del Bimbo

sabato 24 marzo 2012

“ La Cultura dello Sport – per una salutare attività fisica “ convegno presso l'auditorium de La Nazione


In questa occasione si potranno fare direttamente domande ai medici e operatori sportivi che interverranno al Convegno “ La Cultura dello Sport – per una salutare attività fisica “ che si svolgerà nell’Auditorium de La Nazione alle ore 17.00 in via Giovane Italia, 17 a Firenze.
Il Comitato regionale AICS ha organizzato l’incontro per illustrare le varie pratiche medico-fisiche legate all’attività motoria amatoriale e promozionale oltre che agonistica.
Gli interventi riguarderanno l’aspetto dell’ alimentazione sia nel giovane sportivo che nell’adulto, il carico dell’esercizio fisico nelle varie fasce d’età, così come l’abbandono dell’attività sportiva nell’adolescente, le attenzioni da riporre nei primi passi dell’attività motoria, l’importanza della visita medica, la traumatologia e la conseguente riabilitazione e recupero sia nel giovane che nel meno giovane atleta. Tutti quegli aspetti insomma a cui sia un giovane che un adulto, uomo o donna, devono o possono trovarsi di fronte nell’avvicinarsi o nel praticare una qualsiasi forma di attività motoria ai vari livelli di impegno fisico e mentale.
Saranno presenti importanti personaggi dello sport fra i quali Enzo Bucchioni, Direttore del “Quotidiano Sportivo” de La Nazione modererà l’incontro, che ha avuto il Patrocinio del CONI regionale e che vedrà la presenza del suo presidente Paolo Ignesti.
Dopo la presentazione del Vice presidente regionale dell’AICS Gabriele Brogelli, in attesa delle domande del pubblico, illustreranno i vari temi dell’incontro Paolo Califano - Direttore Istituto di Medicina dello Sport, Annalisa Olivotti, - Biologa nutrizionista, Fabio Franchini - Pediatra e Responsabile del Gruppo di studio adolescenziale, Alessandro Lombardi - Medico sportivo e nutrizionista, Sergio Maone - Specialista in medicina dello sport, Patrizio Fiorini - Pediatra AOU Meyer, Marco Caserio - Specialista in Medicina fisica e riabilitazione, Stefano Fiorini - Presidente Ass. Italiana Preparatori Atletici di Calcio
Del Bimbo Fabrizio

venerdì 23 marzo 2012

Sipario Tv


Ancora una volta la Volkswagen Group Firenze che è sempre presente nel territorio con questa iniziativa tiene a battesimo il nuovo programma di Sipario TV .
E' stata Volkswagen Group Firenze a tenere a battesimo “Informarsi per informare”, il nuovo programma di Sipario TV, canale televisivo online gestito da un gruppo di giovani disabili intellettivi/sensoriali fiorentini.
La prima puntata è dedicata infatti ai filtri, quegli importanti accessori che aiutano gli automobilisti a respirare meglio quando sono chiusi all'interno delle proprie auto.
La controllata fiorentina di Volkswagen Group Italia - che ormai da qualche anno collabora con il gruppo di giovani disabili intelletivi/sensoriali - ha messo a disposizione dei giovani “giornalisti” la documentazione necessaria a studiare l'argomento, i locali per girare alcune scene in scaletta (la sala riunioni Audi, l'officina e lo showroom Volkswagen), e un preparatissimo tecnico per rispondere alle domande dei ragazzi e spiegare tutti i segreti di questi accessori.
La prima puntata di “Informarsi per informare” è visibile su YouTube, cliccando appunto il titolo della trasmissione.
Del Bimbo Fabrizio

giovedì 22 marzo 2012

'La radio nel cinema' libro di Silvia Venturi


Viene presentato venerdì 23 Marzo alle ore 17.30, Radio e Cinema si sposano. O meglio, vengono messi a confronto, diventando parti di un insolito binomio.
Silvia Venturi è giornalista e speaker di Radio Rosa presentà alla FST - Mediateca Toscana (Via San Gallo, 25 Firenze) la sua tesi di laurea divenuta libro, grazie alla casa editrice CINETECNICA, da tempo impegnata nel raccogliere le tesi di tanti giovani laureati in Scienze della Comunicazione e instradarle sulla via della pubblicazione.
Chi lo ha letto, lo sa. 'La Radio Nel Cinema' è un libro avvincente, per addetti ai lavori e non solo, che si prefigge un obiettivo ambizioso: ricercare l'imago, l'immagine precisa che il cinema ci ha saputo restituire della radio. Per farlo, ecco a disposizione una folta filmografia, dieci 'radio-movies' noti al grande pubblico e di forte appeal (Un volto nella folla, Radio Days, Good morning Vietnam, Talk Radio, Radiofreccia, Jacob il bugiardo, I cento passi, Lavorare con lentezza, Natale a Casa Deejay, Radio America), di ognuno dei quali si offre una lettura 'progressiva', a diversi strati di profondità, atta a guidare chi legge verso il ruolo specifico rivestito dalla radio.
Così, da una radio di potere, coercitiva e soggiogante come quella delineata in film come Un volto nella folla e Good morning Vietnam, si arriva alle radio libere degli anni Settanta, cantate ed elogiate in tutto il loro anelito democratico da tre lungometraggi italiani come Radiofreccia, Lavorare con lentezza e I cento passi, film che ripercorrono le contestazioni giovanili di quegli anni burrascosi, talvolta attenendosi alla realtà dei fatti (Radio Alice e Radio Aut), talvolta scivolando invece in modo trasognante nella finzione (Radio Raptus)
Questo è un libro che offre indubbiamente nuove chiavi di lettura, per interpretare in modo diverso e 'mediaticamente' più conscio film che conosciamo; e che lungi dal porsi come presuntuoso punto d'arrivo, rappresenta invece una valida base di partenza per gli studi a venire, volti ad avvicinare (e valorizzare) ancor di più il magico connubio radio-cinema.
Del Bimbo Fabrizio

mercoledì 21 marzo 2012

Per Pasqua tutti alle terme in Trentino


Una proposta per le vecenze pasquali ormai alle porte: il Trentino Alto Adige e le sue terme.
IlSi apre infatti la stagione negli stabilimenti termali del Trentino, una “rete”che copre tutto il territorio provinciale e che ha come comun denominatore la naturalità delle cure, prive di effetti collaterali e scientificamente comprovate da numerose e autorevoli ricerche mediche, oltre che convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale. Curarsi in completo relax e divertimento, quindi, abbinando la vacanza con l'attenzione per la salute, in un contesto naturale.
Fino al 9 aprile prosegue la stagione invernale delle Terme Dolomia a Pozza di Fassa, che offrono la possibilità di abbinare lo sci al benessere. In particolare, tra le opportunità, c'è quella di puntare alla prevenzione delle allergie da pollini. Si ottengono buoni risultati in soli 6 giorni e con un impegno di circa quaranta minuti, aiutando il nostro corpo a tenere a bada allergie, raffreddori, bronchiti. Le proprietà delle acque termali sulfuree sono scientificamente dimostrate: svolgono un’azione antinfiammatoria, migliorando la funzionalità delle mucose delle vie respiratorie e impedendo complicazioni infettive.
Dopo la pausa dei mesi invernali il 18 marzo hanno aperto i battenti delle Terme di Roncegno, in Valsugana. Nella Casa di Salute Raphael, oltre ai bagni vengono praticate anche altre terapie con metodologie naturali omeopatiche e fitoterapiche che si ispirano alla medicina di orientamento antroposofico e al metodo steineriano . I trattamenti sono accompagnati da visita medica, durante la quale vengono concordate le singole terapie ed un regime dietetico personalizzato. A pochi km il 16 aprile aprono le Terme di Levico-Vetriolo le cui acque, uniche in Italia e rare in Europa, sgorgano a 1582 metri di altezza dalle rocce dolomitiche e hanno un alto contenuto di ferro e arsenico. Conosciute già nel XVI secolo, sono indicate per la cura di molte patologie, tra le quali quelle da stress, dell’apparato respiratorio, dell’apparato locomotore e della pelle.
Alle Terme di Comano, centro riconosciuto a livello europeo per la cura delle patologie della pelle, l'attività è ripartita il 30 marzo. La novità 2012 è l'attenzione verso i bambini con il debutto del nuovo Miniclub curato da educatrici specializzate. Da aprile sarà attivo un nuovo spazio dedicato a creare una situazione di benessere e contesti pensati e condivisi in cui si inserisce il bambino. Tre aree attrezzate divise per fasce d'età: lo spazio “Marsupio” da 0 a 12 mesi offre un ambiente dedicato all’intimità, alle coccole; “un mondo di colori” fino a 3 anni dove realizzare attività grafico-creative; lo spazio “Archimede” da 4 a 11 anni per lo sviluppo delle capacità fantastiche attraverso giochi in grado anche di far imparare il rispetto delle regole.
Infine, la stagione delle Terme Val Rendena riparte il 2 aprile. A pochi km dalle piste di Pinzolo e Campiglio, questo centro offre come novità 2012 il rinnovato centro Wellness, ospitato nell'antico palazzo nobiliare Lodron - Bertelli a Caderzone. Qui le proprietà diuretiche dell'acqua sono efficaci nella riduzione dei metabolici azotati e in particolare dell'acido urico. L'alta tollerabilità e la capacità digestiva la rendono particolarmente adatta per favorire la digestione di lattanti e anziani. Le inalazioni sono inoltre efficaci nel contrastare malattie dell'apparato respiratorio.

Nicoletta Curradi

Emiliano Ricci e la fisica in cucina al Museo Galileo di Firenze


Questo evento si svolge sabato 24 marzo alle ore 15.30
presso il Bookshop del Museo Galileo, Piazza dei Giudici 1 di Firenze
Come funziona il forno a microonde? Perché il miele si arrotola su se stesso? Come funziona la pentola a pressione? La nostra cucina è un vero e proprio laboratorio di fisica, dove meccanica, termodinamica, elettromagnetismo e fisica moderna s'incontrano quotidianamente e dove ogni nostra azione, anche la più semplice, è un esperimento di fisica. Un appuntamento da non perdere, che permette a tutti, anche a chi, di scienze, non sa nulla, di scoprire il mondo che ci circonda con occhi nuovi. Emiliano Ricci, autore del libro La fisica in casa (Giunti Editore), parlerà di tutto questo, coinvolgendo il pubblico presente con veri e propri esperimenti, in un viaggio tra fenomeni inaspettati e ingegnose scoperte.
Chi è Emiliano Ricci? Laureato in Fisica con orientamento astrofisico e dottore di ricerca in Telematica e Società dell'Informazione presso l'Università di Firenze, è redattore web in Regione Toscana. Giornalista e scrittore scientifico, ha al suo attivo molte pubblicazioni divulgative, anche multimediali, fra cui La fisica in casa, Osservare il cielo, Atlante di fisica (Giunti), Sex and the Physics (Rizzoli, con Monica Marelli) e I viaggi dell'Orsa Maggiore (Scienza Express). Dal 1° marzo 2012 è professore a contratto di Teorie e tecniche dei nuovi media all'Università di Firenze.
Del Bimbo Fabrizio

martedì 20 marzo 2012

Ciao Paolo

Appassionato, sanguigno, genuino e intellettualmente corretto sempre, anche a costo di crearsi nemici.
Il "Bastian Contrario" non è stato un titolo a caso per una sua seguitissima trasmissione che, negli anni '70 in piena epopea delle televisioni libere ha sdoganato in tv, molto pirma che sulle reti nazionali, il talk show calcistico quando ancora del calcio non c'era lo spezzatino indigesto di questi tempi.
Il Brivido Sportivo lo aveva ereditato dal padre che nel 1927  l'aveva fondato e l'aveva portato avanti affiancando dalla nascita la squadra viola amatissima fino al 1984 quuando gettò la spugna intuendo, in tempi non sospetti, la deriva di solo business del calcio moderno.

Uomo arguto e di grandi intuizioni non a caso è stato colui che nel 1982 ha inventato quell'adesivo col leoncino viola spernacchiante che impazzava su tutte le auto e moto di Firenze dopo la dolorosa perdita dello scudetto in dirittura d'arrivo per mano dell'odiata avversaria di sempre.
"Meglio secondi che ladri" è uno slogan-mito che forse dovrebbe essere portato d'esempio anche nelle scuole di comunicazione per la sua genialità fulminante che ci riporta ad una Firenze dove esistevano ancora le zingarate e gli amici miei.

Difficile per me scrivere adesso e poi scrivere di lui, per me semplicemente il Direttore.
Appartengo alla sua seconda vita giornalistica, ma ricordo ancora l'emozione del nostro primo incontro dato che lo conoscevo e apprezzavo dai tempi del Brivido.
Sotto la sua ala protettiva sono cresciuti più di una generazione di giornalisti fiorentini, oggi affermati professionisti che mai si sono scordati dei suoi insegnamenti.
Uno dei pochi che nei giovani ha sempre creduto, ma che a giovani senza esperienza in cui intravedeva il fuoco sacro della professione giornalistica affiidava la redazione.
Sempre al tuo fianco e correggendoti, magari con le sue brontolate, ma con grande entusiasmo e voglia di dare.

Pochi forse si ricordano dato il grande amore e l'aver seguito sempre la Fiorentina che è stato un pioniere e innovatore anche nel campo del giornalismo turistico.
Era il 1991 infatti quando con un'idea geniale in testa volle condividerla con me armata solo da tanti sogni e speranze.
Nacque così Toscana&Chianti News il primo ed unico giornale turistico redatto integramente in italiano, inglese e tedesco che serviva ad accogliere i turisti che a quell'alba degli anni '90 stavano incominciando ad affacciarsi numerosi in Toscana. Abbiamo accompagnato con quel giornale lo sviluppo dell'agriturismo, abbiamo vissuuto fianco a fianco tanti anni faticosi ed entusiasmanti. Un pioniere ed innovatore anche in questo, ancora una volta.

Piangemmo insieme quando la Fiorentina fallì e poi ci risolevammo subito spinti dalla voglia che quello era il momento giusto per far rinascere Il Brivido Sportivo, almeno on line.
Un'altra faticaccia, ma quanto entusiasmo sempre, vicino a lui.
E poi nel 2007 l'ultimo lavoro insieme quell'opera faraonica libraria di "80 anni di storia Fiorentina" quando decidemmo di raccontare  in modo diverso la storia della città e della sua squadra mescolando in un volume calcio, storia, emozioni e ricordi.

Poi le nostre strade si sono divise, ma ho sempre affermato, con orgoglio chi era il mio maestro

Grazie Paolo Melani, grazie di tutto quello che hai dato e scusami se, per una volta ti do del tu, abbattendo quel mio "lei" che nei tuoi confronti è sempre stato di rispetto nonostante abbiamo vissuto fianco a fianco di scrivaania per 18 anni.
Ripensandoci grazie è davvero poco. Ti porterò sempre nel mio cuore, maestro di vita.


lunedì 19 marzo 2012

Arazzi alla Galleria degli Uffizi



Fra le tante, preziose opere d'arte custodite agli Uffizi spiccano gli arazzi, "nascosti" al pubblico prmai da molti anni. Si tratta di manufatti delicatissimi, opere preegiate che rischiano di deteriorarsi a causa della luce e dell' usura implacabile del tempo. Gli arazzi sono come immense tavole dipinte con i fili. La "Galleria degli Arazzi. Epifanie di tessuti preziosi" è il titolo della mostra allestita presso la Galleria degli Uffizi, che apre il 20 marzo. Lìevento espositivo fa parte dell'edizione 2012 di "Un anno ad arte", serie di 6 mostre sponsorizzata da Enel Spa, Trenitalia ed Ente Cassa di Risparmio di Firenze.

Fra tutti quelli conservati, sono 17 gli arazzi scelti per l'esposizione.

La mostra espone opere di manifattura fiamminga del Cinquecento (desunte dalle serie delle Storie di Giacobbe, delle Feste alla Corte dei Valois e delle Storie di Annibale) e panni di manifattura fiorentina del Cinquecento e del Seicento (da quelli devozionali del ciclo del Salviati, dalle serie delle Storie fiorentine, delle Cacce, della Passione di Cristo e delle Storie di Fetonte), oltre a due Portiere con stemmi medicei.

Sarà possibile ammirare arazzi restaurati ed altri invece ancora bisognosi di cure, per poter confrontare la vivacità del colore e le asperità delle superfici.

La Galleria degli Arazzi. Epifanie di tessuti preziosi
dal 20 marzo al 3 giugno
Galleria degli Uffizi
Ingresso: intero: € 11.00; ridotto: € 5.50 per i cittadini dell’U.E. tra i 18 ed i 25 anni
La mostra osserva l'orario della Galleria
Martedì – Domenica ore 8.15 - 18.50; la biglietteria chiude alle 18.05
Chiuso il lunedì e il ° maggio

Info: www.unannoadarte.it

Fabrizio Del Bimbo

sabato 17 marzo 2012

Play Energy Enel


La regione Toscana si conferma come sensibile alle energie rinnovabili , al risparmio energetico e alla sostenibilità ambientale: anche per il 2012 sono 40 le scuole che hanno risposto con entusiasmo al progetto “Play Energy Enel”, il concorso ludico didattico che Enel dedica alle scuole di ogni ordine e grado in Italia e all’estero con il coinvolgimento di 10 Paesi nel mondo.
La nona edizione del progetto – che nel mondo coinvolge 500.000 studenti per un totale di 10.000 scuole nel mondo – in Toscana vede partecipare 477 scuole tra Istituti secondari di primo e secondo grado e scuole primarie.
Il concorso 2012 tratta il tema “Energia CreAttiva ” e chiede ai ragazzi di proporre soluzioni per nuovi usi efficienti e originali applicazioni dell’energia elettrica per costruire un mondo sostenibile, in cui il risparmio energetico sia la prima energia rinnovabile.
Le iscrizioni si sono chiuse oggi e gli studenti dovranno presentare i loro progetti, a cui stanno lavorando, entro la fine di aprile. Qualificate giurie regionali valuteranno gli elaborati per decretare i vincitori a livello toscano che, oltre a ricevere un premio per la scuola, accederanno alla finale nazionale con premi per studenti e docenti, oltre ad un finanziamento per le scuole per l’installazione di impianti fotovoltaici sul tetto dell’istituto.
L’iniziativa si svolge in un anno particolare, sia perché il 2012 è il 50esimo anniversario di Enel sia perché il 2012 è stato dichiarato dal Direttore generale delle Nazioni Unite “l’anno internazionale dell’energia sostenibile per tutti”.

Del Bimbo Fabrizio

giovedì 15 marzo 2012

Il Korea Film Fest 2012 al via


L'anteprima europea di Always del regista Song Il-gon, che sarà presente in sala a inaugurerà e la decima edizione del Florence Korea Film Fest, la rassegna internazionale di cinematografia sud coreana che si svolgerà al cinema Odeon di Firenze dal 23 al 31 marzo. Il Festival è organizzato dall'associazione Taegukgi - Toscana Korea Association, diretta da Riccardo Gelli. Il film ha inaugurato la 16° edizione del Busan International Film Festival, la manifestazione di cinema più importante del continente asiatico, e racconta la storia del ruvido ex-boxer Chul-min che torna sul ring dopo molti anni di riposo grazie all'incontro con la misteriosa Jung-hwa. Song Il-gon sarà presente a Firenze.

Il festival è realizzato con il contributo del Ministero della Cultura e Turismo della Repubblica di Corea, KOFIC - Korean Film Council, Regione Toscana, Fondazione Sistema Toscana, Provincia e Comune di Firenze. Il festival si avvale del main sponsor Kia Motors e del supporto della Samsung Elettronic Italia e Korean Air.

La decima edizione del Festival presenterà 32 film, di cui molti in anteprima italiana ed europea. Mostrerà la cinematografia contemporanea degli ultimi anni con la sezione 'Orizzonti Coreani', i film indipendenti e underground poco visti anche in patria nella sezione 'Independent Korea'. La consueta retrospettiva di genere, che negli anni è stata dedicata al thriller e all'horror, quest'anno omaggerà la commedia, dal titolo "K-Comedy", un genere che anche in Corea del Sud sta avendo un gran successo di pubblico. La sezione presenta sette film che esplorano l'elemento comico, ironico, bizzarro e umoristico di una società in costante cambiamento degli ultimi dieci anni.

La chiusura della decima edizione (31 marzo) sarà affidata all'anteprima italiana al cinema di Arirang di Kim Ki-duk, il maestro della rinascita del cinema coreano, cui fu dedicata la retrospettiva completa alla sesta edizione. Il documentario, premiato al Festival di Cannes del 2011, racconta attraverso una lunga video-confessione in cui l'autore esterna i suoi tormenti interiori conseguenti un incidente avvenuto sul set del film Dream, a seguito del quale il regista si è ritirato in montagna in solitudine senza più contatti con l'industria del cinema. Da oggi sono aperte le iscrizioni per accreditarsi (stampa, professionali) sul sito www.koreafilmfest.com alla sezione "festival.accrediti".

"E' un traguardo importante - ha detto Riccardo Gelli, ideatore e direttore artistico del Festival - per il Festival che approda alla decima edizione esplorando il seducente e affascinante paese asiatico attraverso la lente d'ingrandimento del cinema. In questi anni abbiamo cercato di tracciare un percorso di conoscenza di questa cinematografia, di scambio culturale, storico e anche di mercato con l'Italia e l'Europa. Negli anni, abbiamo stretto rapporto con la Corea in modo peculiare. Infatti, possiamo fregiarci di collaborazioni e partner illustri come il BIFF - Busan International Film Fest, il più importante festival cinematografico dell'Oriente".

Il festival proporrà l'appuntamento storico della Notte Horror con la proiezione di The cat di Byeon Seung-wook sulla storia di So-yeon, un'istruttrice di cuccioli che soffre di claustrofobia in seguito ad un trauma infantile. Un giorno una delle clienti di So-yeon viene trovata morta nel suo ascensore, ed il suo gatto Bi-dan è l'unico testimone.

La decima edizione si avvale della collaborazione dei media partner Firenze Spettacolo, Radio Toscana, Cooming Soon, Mymovies.it, Asianfest, Asian world e supportato da Life beyond tourism, Ristorante Borgo Antico, Lungarno 23, Hotel Burchianti, Arci, Fattoria Bartoli Giusti, Golden Tower Hotel, Hard Rock Caffè Firenze, Acqua al 2, Unicoop Firenze, Feltrinelli, Trattoria Nella e Hotel Tornabuoni Beacci.

Florence Korea Film Fest
Firenze, Cinema Odeon (piazza Strozzi, 1)
Dal 23 al 31 marzo 2012
Organizzazione: +39 055 50 48 516, Toscana Korea Association
E-mail: info@koreafilmfest.com; Website: www.koreafilmfest.com

Fabrizio Del Bimbo

martedì 13 marzo 2012

California on-line


Ormai sono sempre piu' numerose anche fra i toscani le iscrizioni al corso di
formazione con il supporto del nuovo sito della California in italiano.
A circa otto mesi dal lancio ufficiale sono quasi 1500 gli agenti di viaggio che si sono registrati al corso di formazione online sulla California www.CaliforniaExpert.travel il programma proposto da Visit California in Italia. Ad oggi ci sono 364 California Expert nelle agenzie di viaggio italiane.
Un grande successo ha riscosso anche la promozione Speciale per Agenti che ha dato ai 4 vincitori l’opportunità di perfezionare la loro conoscenza della destinazione con un viaggio in California a condizioni speciali, grazie alla collaborazione con i partner Alitalia, Best Western e Interplanet srl – GSA di Hertz.
Tutti i California Expert hanno inoltre la possibilità di accedere ad alcune facilitazioni di viaggio esclusive, in collaborazione con prestigiosi partner come Alitalia, Best Western e Interplanet – GSA per l’Italia di Hertz.
Notevole interesse registrato anche dal nuovo sito www.visitcalifornia.it interamente in italiano, presentato dall’ufficio italiano di Visit California; uno strumento facile, completo ed efficace per gli agenti di viaggio ed in particolare per i viaggiatori che programmano una vacanza in California.
Del Bimbo Fabrizio

sabato 10 marzo 2012

Enel al servizio dei clienti


Nello scorso anno 2011 gli 11 Punti Enel hanno fatto registrare oltre 200 mila visitei. Presso i Punti toscani 14.653 persone hanno firmato un nuovo contratto con Enel Energia. Positiva anche la sperimentazione dei servizi di traduzione simultanea.
Con questo bilancio positivo per l’attività svolta nei Punti Enel della Toscana. Una rete distribuita su tutto il territorio regionale con un punto per provincia più uno sportello a Piombino.
I Punti Enel sono un riferimento importante per gli oltre 2 milioni e 400 mila clienti del Gruppo Enel in Toscana, tra Clienti di Enel Servizio Elettrico e coloro che invece hanno scelto il mercato libero con le vantaggiose offerte di Enel Energia.
Complessivamente, nel 2011 gli undici Punti Enel della Toscana hanno fatto registrare 206.589 accessi, rispondendo a tutte le questioni attinenti al contratto di fornitura elettrica grazie ai qualificati consulenti che lavorano presso i Punti Enel della Toscana.
Oltre a risolvere ogni problematica ai Clienti, con un tempo medio di servizio inferiore ai 15 minuti, i Punti Enel hanno anche svolto un servizio in termini di risparmio in bolletta: 14.653 Clienti toscani, infatti, hanno sottoscritto un contratto con Enel Energia in virtù delle loro fasce e delle loro abitudini di consumo.
Positiva anche la sperimentazione del servizio di traduzione simultanea, installato a Firenze, Prato ed Arezzo con possibilità di traduzione in 11 lingue: cinese, albanese, arabo, francese, inglese, punjabi, rumeno, russo, serbo, croato, spagnolo. Il Cliente e il consulente, infatti, possono dialogare l’uno di fronte all’altro mediante l’uso di speciali telefoni presso il Punto Enel con l’ausilio di un terzo operatore che in collegamento telefonico da remoto offre un servizio di traduzione simultanea. Nel corso del 2012 il servizio sarà esteso a tutti i Punti Enel della Toscana.
Una speciale postazione virtuale, con un consulente collegato a distanza e visibile su uno schermo, è stata installata presso i Punti Enel di Arezzo, Firenze, Prato e Livorno dando ottimi risultati e consentendo di snellire i tempi di attesa. Anche in questo caso, il 2012 sarà l’anno in cui il servizio entrerà in servizio in tutti i Punti Enel.
Del Bimbo Fabrizio

venerdì 9 marzo 2012

Alla Strozzina "American Dreamers"


Fino al 15 luglio è aperta al Centro di Cultura Contemporanea "La Strozzina" la mostra "American Dreamers. Realtà e immaginazione nell'arte contemporanea americana".

Il sogno americano è il fattore che li accomuna. O meglio, quello che rimane di questo sogno. Sono gli 11 artisti statunitensi protagonisti della mostra appena inaugurata in contemporanea con "Americani a Firenze" a Palazzo Strozzi, con la quale si pone in un ideale dialogo.

Curata da Bartholomew Bland dell'Hudson River Museum di New York, l'esposizione propone, attraverso un viaggio tra espressioni artistiche diverse e originali - dalla scultura alla miniatura, passando per pittura, fotografia e riuso di materiali di recupero - una riflessione sulla costruzione di mondi alternativi davanti a un presente sempre più complesso, ostile e, a tratti, minaccioso.


Posti di fronte allo svanire delle promesse di prosperità e felicità alla base dell'"american way of life", e a una sfiducia crescente nei modelli di crescita imposti dal capitalismo consumista, questi artisti si rifugiano in universi fantastici, nati dall'immaginazione o dal sogno, unendo spesso al desiderio di fuga un ritorno alla manualità che, nell'era della digitalizzazione a tutti i costi, rappresenta un recupero del valore del tempo e la ricerca di una nuova forma coesione sociale.

Si parte con l'intervento site-specific di Adam Cvijanovic (1960), una pittura murale che ritrae un idilliaco paesaggio di periferia, simbolo del sogno americano ma anche del suo essere minacciato dalla crisi finanziaria causata dall'esplosione della bolla immobiliare. Al contrario, i quadri di Will Cotton (1965) raccontano un rassicurante paradiso pop di panna e zucchero filato, che rimanda alle icone della pittura settecentesca ma anche quelle contemporanee come la cantante Katy Perry.

Sembrano venire direttamente dalla dimensione del sogno i "soundsuits", grandi sculture indossabili realizzate da Nick Cave (1959) utilizzando capelli, pailettes e materiali di recupero, mentre è esplicita la metafora contenuta nei micromondi costruiti da Thomas Doyle (1976), dove miniature perfette rappresentanti le fondamenta della cultura borghese americana - la casa, la famiglia, il giardino - appaiono sventrate e in equilibrio precario.

Si prosegue con le immagini sterotipate di Richard Deon (1956), che reinterpretano quella "consensus history" raccontata dai vecchi libri scolastici americani, con le donne sospese fotografate da Adrien Broom (1980), con gli acquerelli onirici dipinti da Laura Ball (1972). E ancora Kirsten Hassenfeld (1971) con le sue lampade fatte di carta da regalo e cannucce riciclate e Christy Rubb (1949) che, come in un museo di storia naturale, ricostruisce con ossa recuperate dai fast food gli scheletri di volatili del continente nordamericano ormai estinti, invitando il visitatore a una riflessione sulle estreme conseguenze del materialismo consumista.

Infine, la foresta fantastica di Mandy Greer (1973), una costellazione di astri e pianeti realizzati in materiali diversi e minuziosamente assemblati che rimandano alla mitologia antica, e i quattro incredibili diorami di Patrick Jacobs (1971), che permettono di osservare attraverso un oblo micromondi fatati o interni di appartamenti.

American Dreamers. Fino al 15 luglio. Aperta dal martedì alla domenica ore 10-20, giovedì 10-23. Ingresso 5 euro.

Fabrizio Del Bimbo

Il 15 ° Congresso di Endocrinologia Ginecologica a Firenze



Tre milioni di italiane fanno i conti ogni mese con dolore, astenia, stanchezza e grande imbarazzo: sono le “vittime” delle mestruazioni abbondanti. Pagano un prezzo doppio rispetto a chi le ha normali: il 70,2% rinuncia completamente all’attività sessuale (contro il 60,4%), il 53,2% allo sport (vs il 30,9%), il 40,4% a viaggiare (vs il 18,5%), il 26,6% vede compromessa la vita sociale (vs il 10,1%), il 23,4% ha difficoltà nelle mansioni domestiche (vs l’11,1%), il 18,1% si assenta dal lavoro o da scuola (vs 10,1%).

Un problema “ingombrante” ma sottovalutato dalle donne: se una su 2 ritiene il suo flusso sopra la norma, solo il 10% ne parla con il ginecologo e una su 4 si vergogna. I dati di una vasta ricerca internazionale su 15 Paesi, presentati oggi al Congresso mondiale di endocrinologia di Firenze, relegano l’Italia agli ultimi posti per consapevolezza. “Scontiamo una vetusta e sbagliata cultura della mestruazione: è senz’altro un segnale di buona salute dell’organismo ma circa tre quarti delle persone presentano sintomi che compaiono o peggiorano in corrispondenza del ciclo – afferma la prof.ssa Alessandra Graziottin, Direttore del Centro di Ginecologia del San Raffaele Resnati di Milano -. Va rivisto il “paradigma” delle nostre nonne: ciò che è necessario per star bene non è la perdita ematica in sé ma l’equilibrio ormonale. In particolare, la stabilità dei livelli di estrogeno, soprattutto se bio-identico come quello contenuto nella pillola con estrogeno naturale e dienogest, è associata a un miglior benessere”. Questo contraccettivo, disponibile in Italia da settembre 2009 è l’unico ad aver ottenuto dall’Aifa l’indicazione per il trattamento dei flussi mestruali abbondanti. Il problema riveste un impatto anche economico notevole, con 1,5 miliardi di dollari l’anno (negli USA) per costi diretti, e circa 36 indiretti (con 3,6 settimane lavorative perse).
“La prima pillola con estradiolo naturale e dienogest ha dimostrato di ridurre le mestruazioni del 88% dopo 6 cicli di trattamento, con un significativo calo fin dal primo - afferma il prof. Francesco Primiero dell’Università “La Sapienza” di Roma –. La sua efficacia è provata nel diminuire sia la quantità che la durata del flusso, che si regolarizza. Dopo oltre due anni di utilizzo possiamo affermare che i risultati degli studi sono confermati anche nella pratica clinica, con grande soddisfazione delle donne che l’hanno scelta come contraccettivo”. Il rapporto fra ormoni e funzione riproduttiva è fra i temi centrali del 15° Congresso di Endocrinologia Ginecologica, presieduto dal prof. Andrea Genazzani che fino al 10 marzo ospita a Firenze oltre 2.000 delegati da tutto il mondo. In Europa vi è molta più disponibilità a rivolgersi al medico per ridurre i disagi legati alle mestruazioni (ha parlato col ginecologo di flussi abbondanti il 27.3% delle svedesi, il 27.6% delle francesi, il 29% delle spagnole e ben il 32.8% delle tedesche) e una maggior propensione a rinunciarvi. “Le donne non sono state “programmate” per avere gli attuali 480 cicli mestruali nella vita – spiega la prof.ssa Graziottin -: solo un secolo fa, considerando le interruzioni legate a gravidanze (in media 4 per ognuna), allattamento (durata di circa 2 anni), aborti (spontanei o volontari) e maggior mortalità, questi non erano più di 150 in totale. Si sono quindi più che triplicati nell’arco di 100 anni, pochissimi se si considerano i tempi dell’evoluzione biologica. Il risultato è che si sono intensificate le problematiche correlate, con la comparsa di nuove malattie, come l’endometriosi, un tempo sconosciute. La mestruazione è infatti un fenomeno infiammatorio dovuto al rilascio di particolari molecole, le citochine, sia a livello locale che sistemico. Tanto più c’è infiammazione quanto più si presenteranno sintomi come il dolore e la depressione”.

I flussi abbondanti rappresentano infatti la causa principale di perdita di ferro, determinante anche per l’ottimale mantenimento delle funzioni psichiche: chi ne soffre sperimenta spesso un crollo dell’attenzione, della concentrazione e cali di memoria. Altre conseguenze sono stanchezza, irritabilità, insonnia. “Ci sono donne che in quei giorni non possono muoversi da casa, vedono compromessa la loro vita di relazione, sono costrette ad indossare assorbenti ingombranti ed imbarazzanti – continua il prof. Primiero -, con forti limitazioni anche nella vita sessuale. Per questo la pillola a base di estradiolo naturale e dienogest può essere d’aiuto anche alla coppia: come dimostrano i dati scientifici, non solo permette di risolvere il problema a monte, ma mantiene vivo il desiderio”. Un aspetto molto importante per le donne, spesso sottovalutato o per nulla noto. “Vi sono ancora troppi falsi miti che ancora perdurano nel nostro Paese, dove abbiamo assistito a una “demonizzazione” degli ormoni per questioni ideologiche – conclude il prof. Genazzani -. Questo retaggio ci confina agli ultimi posti in Europa non solo per consapevolezza di come funziona l’organismo femminile ma anche per utilizzo di pillola e per le terapie sostitutive in menopausa. È necessario approfondire la cultura su questo tema, anche fra gli stessi specialisti. Questo è uno degli obiettivi del nostro Congresso, che dimostra come un approccio multidisciplinare permetta di identificare le migliori risposte per la donna”.

Fabrizio Del Bimbo

giovedì 8 marzo 2012

Orientepress, una nuova testata dedicata alle Terre del Levante fiorentino









E' stato presentato il 7 marzo nella Sala Fallaci della Provincia di Firenze OrientePress- Giornale delle Terre del levante Fiorentino – testata on line nata in collaborazione con l'omonimo Consorzio.

Sono intervenuti Marcello Ulivieri, presidente del Consorzio , il quale ha illustrato le motivazioni che hanno condotto alla nascita del giornale: un territorio ricco di potenzialità quanto non sufficientemente conosciuto e valorizzato. L'occasione di parlare anche del mega store di Miami che vede rappresentate le aziende di nicchia più significative del territorio.
Ha preso quindi la parola il capo redattore Nadia Fondelli che, dopo i doverosi ringraziamenti al direttore Maria Galassini, ha sottolineato come OrientePress voglia rappresentare un vero e proprio giornale vivo e non un magazine patinato. Contenuti concreti e quotidiani che spaziano dalla cultura, all'economia, alla scuola, al lavoro per presentare la vita reale di un territorio ampio e variegato che non è solo uno scrigno chiuso di toscanità. Il turismo motore dell'economia al di là delle belle parole si veicola così; con esempi concreti e virtuosi in ogni settore del tessuto sociale. Le Terre del Levante fiorentino sono una ricchezza infinita di eccellenze - ha sottolineato il caporedattore - spesso micro realtà dalla fama internazionale, che hanno bisogno solo di essere conosciute. Oriente Press nasce e si sviluppa on line per andare incontro alle nuove esigenze di comunicazione virale, diventare non solo strumento di comunicazione, ma anche di scambio da e con il territorio. Per far questo, infatti, sono stati attivati anche sportelli tematici per il lettore: protezione civile, consulenza fiscale e attenzione al consumo. Un giornale che vuole penetrare il territorio in ogni sua maglia per esportarlo in tutto il mondo.

Obiettivi ambiziosi a cui si può giungere grazie ad una redazione giovane e motivata a cui si affiancano alcune prestigiose firme.

Fabrizio Del Bimbo

Per combattere il pessimismo mangiamo un buon gelato


Il Gruppo Miraglia con già più di settanta dipendenti ed un fatturato di quasi 4 milioni di Euro e Badiani una delle più note gelaterie Fiorentine, famosa internazionalmente per la crema Buontalenti, un marchio registrato, come certificazione di qualità, una fragranza unica ed inimitabile, sebbene molti ci abbiano provato… che ha decretato il successo di Badiani) si fondono, sfidando il clima di crisi attuale, forti della tradizione e del fascino che
l'eccellenza gastronomica toscana rappresenta nel mondo.
Il piano della nuova struttura consiste nel creare l'ambiente e la cornice ideali per offrire non solo i migliori prodotti possibili ma anche l'atmosfera necessaria per rendere il Bar Pasticceria Gelateria Italiano, un luogo dove, oltre alla degustazione di prodotti eccellenti, si compiono riti sociali preziosi per la nostra identità nazionale.
I maestri gelatai delle due realtà formeranno un'unica squadra capace di competere per i massimi riconoscimenti internazionali.
Lo Staff al completo diventa di 100 dipendenti. Il gruppo Miraglia si caratterizza per creare occasioni di Formazione continua dei propri lavoratori che vengono seguiti periodicamente da docenti ed esperti, con una particolare cura non solo alla tecnica e alla gestione del punto vendita ma anche all’educazione verso gli ospiti con lezioni di Bon Ton e di attenzione al Cliente.
E dalla città che ha dato i natali al gelato (grazie a Bernardo Buontalenti), questa presa di posizione risuona come la legittima aspirazione di chi vuole fare del lavoro anche una missione civica e culturale.

Del Bimbo Fabrizio

mercoledì 7 marzo 2012

Marina Calamai alla Galleria del Palazzo Coveri


Marina Calami è presente dall'8 marzo al 16 aprile alla Gallsria di Palazzo Coveri.
Marina Calamai ci invita, con la mostra "Cake thinking", a pensare con l'ottica più dolce della nostra mente. L'ottimismo, quello di chi è però cosciente delle difficoltà, convinto che soltanto tramite la conoscenza si possa affrontare la vita in un modo migliore.
Le opere raccontano un mondo apparentemente gioioso, colorato, seduttivo. Del linguaggio Pop l'artista utilizza i soggetti e le forme che spesso s'ingigantiscono proprio per allontanarle dal reale, creando dunque il "mito" del soggetto rappresentato. Ma rispetto alle sculture iconiche di Claes Oldenburg come Cake Floor e Burger Floor concepite per il MoMA nel 1962, nelle quali la critica al consumismo di una società ipernutrita è esasperata, nelle opere della Calamai si percepisce maggiormente l'aspetto seduttivo e surreale. Viene così spontaneo accostarle mentalmente a Il Divano - labbra di Mae West realizzato da Salvator Dalí su ispirazione di un suo stesso ritratto realizzato nel 1935.
Marina ci porta dentro una rivista culinaria, storicizzando le ricette e contaminandole con forme espressive contemporanee. L'effetto illusorio viene enfatizzato con profumi e suoni, sollecitando i cinque sensi dello spettatore, attirandone l'attenzione e allertandone il giudizio. Si è spinti, infatti, a cercare di capire cosa ci sia sotto la glassa: le opere iniziano a parlare. C'è sicuramente la gioia che ci riempie gli occhi nella preziosità di un gioiello, c'è la seduzione del pasticcino ancora da assaggiare, c'è il desiderio sublimato dell'attimo della scelta, c'è il senso di colpa per un peccato mai confessato.
Con le installazioni sonoro olfattive "Chi vuol esser lieto sia" e "Il muffin che ti mangia", si spiega l'irrazionale relazione che c'è tra vittima e carnefice, di chi mangia o è mangiato, tutto raccontato con l'ironia di un'esperienza che l'artista ci invita a vivere.
Ci vuole un po' di ironia nella vita...Così si scopre che dietro quei dolci c'è la storia di un incontro appena "assaggiato", il cui ricordo è leggero come un cappello, oppure di uno consumato, invece, fino all'ultima briciola.
Calamai ci svela le emozioni con le trasparenze di un tessuto, lasciando indizi in cui cercare.
La ricerca espressiva dell'artista è in costante evoluzione spingendosi sempre più verso il design, nonostante il soggetto resti monotematico nel tempo.
Sono proprio quegli affetti della vita che le opere di Marina Calamai ci raccontano, quelli che proviamo quotidianamente, anche solo per un intenso istante e che porteremo dentro di noi per sempre, come dopo un morso ad un bignè.

Marina Calamai. Cake Thinking
Presentazione di Marco Testa

GALLERIA DEL PALAZZO COVERI
Lungarno Guicciardini, 19
Firenze

Fabrizio Del Bimbo

San Francisco, la meta più richiesta dai turisti italiani




Una vera passerella per San Francisco, bellissima città della California, si è svolta a Firenze il 5 e 6 marzo nelle sale del Grand Hotel Baglioni.
Si chiamava “Showcase USA-Italy”, un incontro tra domanda e offerta delle destinazioni a lungo raggio per il mercato italiano. Giunta alla quindicesima edizione, la manifestazione di Firenze ha registrato la presenza di grandi gruppi alberghieri, uffici del turismo e strutture ricettive provenienti da tutti gli Stati Uniti. 620 appuntamenti individuali con Tour Operators specializzati per approfondire la conoscenza del mercato italiano e promuovere la destinazione a lungo raggio più richiesta dai visitatori del Belpaese. Trentasei invece le aziende presenti al workshop organizzato dall’Associazione Visit USA Italia per agenti di viaggio, rappresentanti MICE e stampa di settore, durante il quale sono state illustrate le novità del prodotto Stati Uniti e forniti i dati degli arrivi degli italiani verso gli States. Lo Showcase è stato promosso dal U.S. Commercial Service del Consolato Generale Americano in collaborazione con l’Associazione Visit USA Italia e la U.S. Travel Association.

Vediamo più da vicino quali bellezze racchiude la meta più richiesta, San Francisco:
località dai ritmi unici, la città sulla Baia e’ probabilmente la città più suggestiva della California. La sua particolare forma a “pugno”, circondata dalle acque dell’oceano, racchiude incantevoli quartieri. Il colore rosso del Golden Gate Bridge dà un tocco singolare alla zona nord della città, a ponente si estendono bellissime e invitanti spiagge e a levante si può ammirare la magnifica vista delle colline della Baia. Famosissime sono le caratteristiche funicolari di San Francisco, ma altrettanta attenzione meritano gli antichi tram recuperati e restaurati che servono con efficienza i pendolari lungo Market Street sino a downtown San Francisco. A nord, attraversando la graziosa Chinatown, s’incontra North Beach, un quartiere vivo dai tratti italiani che ospita molti caffé, bar e negozi di prodotti tipici italiani. Da non trascurare è la notissima Lombard Street con le sue incredibili multiple curve. Haight-Ashbury, nella parte ovest della città, e’ un quartiere alternativo gremito di negozi di dischi e di botteghe dove si effettuano tatuaggi, dove ancora oggi si respira l’atmosfera hippie degli anni sessanta.
Scendendo ai piedi della collina a sud della città, le bandiere coi colori dell’arcobaleno sventolano su Castro, il quartiere gay tra i più popolari dell’intero Paese, dove si trova anche il rinomato cinema Castro, in stile coloniale spagnolo con la facciata barocca, di fronte al quale spesso suonatori d’organetto eseguono musiche d’altri tempi.
Non e’ difficile godersi un buon pasto a San Francisco, ma assolutamente da non perdere e’ il “mission burrito” da gustare nella sua località d’origine “Mission”, il quartiere Latino Americano/trendy dove le taquerias a gestione familiare servono squisiti pasti per soli 4$.
Uno splendido panorama della città si può ammirare dal turistico Twin Peaks o da Bernard Heights (preferito dai residenti) dove la tentazione di trasferirsi in questa seducente località si impossessa di ogni visitatore.

Molto ricca è la gamma di offerte per le prossime primavera-estate 2012:
anzitutto i festeggiamenti, il 27 maggio, per i 75 anni del Golden gate Bridge., con grandi progetti in programma per onorare la storia e l'ingegno di qulla famosa opera. Poi gli US Open Championship di golf all'Olympic Club e la 34° America's Cup, che si tiene dall'11 al 19 agosto, dal 27 agosto al 2 settembre, seguita dalla Louis Vuitton Cup dal 4 luglio al 1° settembre 2013. Inoltre, spettacoli di lirica, teatro e musicals, lo Stern Grove Festival che compie 75 anni e i 100 anni dell'Orchestra Sinfonica di San Francisco. Interessanti anche le proposte espositive: all'Accademia delle Scienze della California dal 26 maggio 2012 i visitatori possono sperimentare nella mostra "Terremoto" una scossa sismica in un simulatoreed esplorare gli effetti del più grande disastro nella storia della città, avvenuto nel 1906. Il Museo delle Belle Arti offre invece una mostra in esclusiva mondiale dedicata al mondo della moda di Jean-Paul Gaultier (24.03-19.08.2012). Per quanto riguarda le strutture ricettive, da segnalare il nuovissimo Inn at the Presidio, che apre i battenti il 1° aprile 2012, il primo hotel ad aprire al Presidio, un National Historic landmark e parco nazionale. Dispone di una grande veranda una scala centrale, e vista mozzafiato sulla baia e sul Golden Gate Bridge.

Non resta che prenotare, no?

Fabrizio Del Bimbo

lunedì 5 marzo 2012

Al circuito del Mugello a lezione di guida sicura





Appuntamento sul circuito del Mugello mercoledì 7 marzo con gli istruttori di guida sicura di Seat Motorsport Italia e con l'appassionato team di Seat Firenze.

Nel corso della mattinata, gli istruttori Seat - capitanati dalla campionessa italiana Valentina Albanese - si dedicheranno agli studenti di alcune classi delle scuole medie superiori, ai quali insegneranno tutte le tecniche per una guida sicura e consapevole.

Si tratta di uno dei primi appuntamenti di un progetto a livello nazionale, in collaborazione con Sara Assicurazioni, che ha lo scopo di contribuire a ridurre il numero di incidenti stradali che, purtroppo, in Europa sono la prima causa di morte per i giovani tra i 20 e i 24 anni.

Il pomeriggio sarà invece dedicato ai clienti di Seat Firenze, che potranno effettuare le classiche prove di guida sicura (evitamento ostacoli, frenate di emergenza, ecc.) al volante di performanti modelli della Casa spagnola, rigorosamente affiancati dagli istruttori di Seat Motorsport Italia.

Un importante appuntamento con la sicurezza, cui sarà un vero peccato mancare.

Nicoletta Curradi

sabato 3 marzo 2012

Un Tiziano nella cripta del Duomo di Siena


Nella cripta sotto il Duomo di Siena fino al 31 agosto 2012 si può ammirare uno fra i capolavori dell’arte italiana, Il Battesimo di Cristo di Tiziano proveniente dalla Pinacoteca Capitolina che, nell’ambito dei “Dialoghi”, sarà offerto al visitatore per un itinerario tra arte e fede.

L’evento, realizzato grazie alla collaborazione con Roma Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico - Sovraintendenza ai Beni Culturali, è promosso dall’Opera della Metropolitana di Siena e dall’Arcidiocesi di Siena - Colle Val d’Elsa - Montalcino ed è organizzato da Opera Spa, società del Gruppo Civita. L’eccezionale prestito dell’opera, che per la prima volta si sposta dalla sua tradizionale sede espositiva, rappresenta l’occasione per un dialogo tra il capolavoro di Tiziano, a 500 anni dalla sua esecuzione, e le opere permanenti del complesso monumentale del Duomo di Siena.

L’esposizione fa parte di un progetto che coinvolge tutte le sedi museali del Complesso della Metropolitana di Siena, una delle più antiche istituzioni italiane ed europee ed ente che amministra il patrimonio del Complesso (OPA ONLUS), di cui la Cattedrale rappresenta il fulcro intorno a cui gravitano luoghi di rilevante importanza storico-artistica come il Museo dell’Opera, il Battistero e la “Cripta”.
La Cripta, in posizione centrale rispetto a tutto il Complesso, è stata individuata come luogo idoneo per accogliere eventi espositivi che offrano l’occasione di creare un dialogo ideale tra il patrimonio senese ed il capolavoro ospitato, così da incrementare l’offerta culturale della città per i senesi e per l’importante flusso turistico europeo ed extra europeo che ogni anno attraversa il Complesso del Duomo di Siena. Sono previsti nuovi servizi aggiuntivi realizzati dall'Opera della Metropolitana di Siena in partnership con Opera Spa Gruppo Civita, per valorizzare al meglio il patrimonio culturale. Nel corso di quest’ultimo anno, all’interno delle cinque sedi museali di cui si compone il complesso (Cattedrale, Museo dell’Opera, Battistero, Cripta e Oratorio), sono stati riorganizzati i servizi di accoglienza ed informazione e predisposti nuovi servizi di vigilanza e custodia.
I visitatori del Complesso Museale del Duomo di Siena, da quest’anno, hanno a disposizione video-guide multimediali mobili e video-guide fisse per ogni singolo monumento e l’opportunità di utilizzare, nell’ambito di ben 8 diversi percorsi didattici, il servizio di “tour guidati” e di tour guidati “personalizzati” disponibili in più di 10 lingue straniere svolti da guide specializzate delle associazioni Centro Guide e l’AGT di Siena; un servizio che, nella passata stagione estiva, ha riscosso un notevole successo con più di 150 visite. A disposizione delle famiglie verrà presto attivato un servizio di accoglienza per bambini; all’interno della Cattedrale e del Museo dell’Opera due bookshop offrono, inoltre, una vasta gamma di prodotti studiati per ogni tipologia di pubblico, italiano e straniero. Anche l’immagine del Complesso Museale del Duomo di Siena ha subito quest’anno un nuovo restyling attraverso la creazione del brand “Divina Bellezza” che è stato alla base delle successive modifiche che caratterizzano l’attuale aspetto della biglietteria e della segnaletica esterna così come la realizzazione del nuovo portale internet.

L’introduzione dei “Dialoghi dell’Opera” permette di guardare all’Opera del Duomo di Siena come un nuovo contenitore di opere d’arte, come i grandi capolavori della storia dell’arte italiana, come momenti di un originale e fertile confronto all’interno di un contesto di universale storia, arte e fede.



Fabrizio Del Bimbo

Torna Irlanda in Festa all'Obihall


Ottima birra, musica, sapori, danze che da 17 anni trasformano l’Obihall di Firenze in un angolo d’Irlanda: questa è Irlanda in Festa, che ritorna a Firenze dal 13 al 17 marzo.Cinque giornate di concerti, balli, giochi, piatti tipici, esposizioni, dischi, libri e performance. E tantissimi ospiti - ogni sera dalle 20 cinque ore di musica e spettacoli - provenienti dall’Isola Verde e non solo, a conferma della dimensione internazionale raggiunta ormai della musica celtica.

All’interno del teatro sarà possibile cenare con specialità tipiche quali salmone fresco o affumicato, stufato di manzo e salsicce alla dublinese, formaggi, dolci... E naturalmente birra: lager, bitter e stout, anche non pastorizzata. Al piano superiore mostre fotografiche, artigianato e creazioni artistiche ispirate alla tradizione celtica, oltre a libri, dischi e gadget.
Da ricordare il compleanno di Giulia Lorimer, voce storica dei Whisky Trail, che festeggia le sue prime 80 primavere in questa occasione.

Tra le novità di questa edizione, l’apertura pomeridiana di sabato 17, con stage di danze irlandesi e arpa, degustazione comparata di whisky.

Ecco il programma di Irlanda in Festa 2012:


•Martedì 13 marzo
ore 20.00
Orchestra della Scuola media Calvino
e flauti delle scuole elementari "Istituto comprensivo Le Cure - concerto
ore 20.30
Vincenzo Zitello (concerto)
ore 21.45
Gens D'Ys (danza)
ore 23.30
Hidden Note + special guest
Jason O'Rourke (concerto)



•Mercoledì 14 Marzo
ore 20.30
Vincenzo Zitello (concerto)
ore 21.00
Andy Irvine (concerto)
ore 22.00
Whisky Trail (concerto)


• Giovedì 15 Marzo
ore 20.30
Paul Dooley (concerto)
ore 21.45
Berroguetto (concerto)
ore 23.30
Hidden Note + special guest Jason O'Rourke (concerto)

- Nel Ridotto dell'Obihall:

dalle ore 20.15 alle ore 21.30
Stage di danze irlandesi
a cura di Gens D'Ys
dalle ore 22.00 alle ore 24.00
Seminario d'arpa a cura di Paul Dooley



•Venerdì 16 Marzo
ore 20.30
Paul Dooley (concerto)
ore 21.45
Massimo Giuntini e Raffaello Simeoni (concerto)
ore 23.30
Rura + special guest Jason O'Rourke (concerto)

Nel Ridotto dell'Obihall:

dalle ore 16.00 alle 19.00
Seminario d'arpa
a cura di Paul Dooley
dalle ore 20.15 alle 21.30
Stage di danze irlandesi
a cura di Gens D'Ys
dalle ore 21.30 alle 23.00
Degustazione e comparazione whiskey irlandesi e scozzesi
in abbinamento ad assaggi di specialità irlandesi a cura di Luca Gatteschi
(docente corsi di Slow Food, birra e distillati)



• Sabato 17 Marzo - St. Patrick Day
ore 20.30
Lorenzo Greppi Stefano Corsi (concerto)
ore 21.45
Cara (concerto)
ore 23.30
Her Pillow (concerto)

Nel Ridotto dell'Obihall:

dalle ore 20.15 alle 21.30
Stage di danze irlandesi
a cura di Gens D'Ys
dalle ore 21.30 alle 23.00
Degustazione e comparazione birre irlandesi
in abbinamento ad assaggi di specialità irlandesi a cura di Luca Gatteschi
(docente corsi di Slow Food, birra e distillati)


Biglietti:
Biglietti 12/10 euro
Riduzioni per studenti, soci Coop, Arci, Uisp e dipendenti Obi.
Sabato 17, in occasione del St. Patrick Day, ingresso gratuito per tutte le Patrizie ed i Patrizi che si presentano alla cassa (muniti di documento)

Info: www.obihall.it

Fabrizio Del Bimbo

Premio letterario Chianti 2012


OGGI SABATO 3 MARZO A GREVE I 'CIELI NONCURANTI' DI BENEDETTA CIBRARIO
alle ore 17, nella Fattoria Castello di Verrazzano, il secondo incontro dei 350 lettori con i finalisti
La storia di un'adolescente affronta un grande dolore familiare e sente la responsabilità di ricomporre il quadro affettivo scosso in profondità degli eventi, mentre uno dei genitori, magistrato, deve affrontare un'indagine delicatissima. "Le cose spaiata si devono appaiare. Le cose rotte si devono aggiustare. E quello che fanno soffrire si devono curare. Si fa così. Io questo lo so", è il manifesto della giovane protagonista di 'Sotto cieli noncuranti', il libro di Benedetta Cibrario, edito da Feltrinelli, che verrà presentato sabato 3 marzo 2012, nella Fattoria Castello di Verrazzano di Greve in Chianti, nell'ambito degli incontri promossi tra i 350 lettori e i cinque finalisti del 'Premio Letterario Chianti'. L'appuntamento è alle ore 17. Il primo incontro si è svolto sabato 18 febbraio, nel teatro della Filarmonica Verdi di San Donato in Poggio (Tavarnelle), con Andrea Molesini, autore per Sellerio di 'Non tutti i bastardi sono di Vienna'. Grande partecipazione, entusiasmo e passione per la 25 edizione del Premio ideato dallo scrittore Paolo Codazzi. E ora una breve nota sull'autrice che incontrerà questo sabato i lettori: Benedetta Cibrario è nata a Firenze. Vive e lavora a Milano. Il suo primo romanzo, 'Rossovermiglio', edito da Feltrinelli nel 2007, ha vinto il Campiello 2008.
Il Premio Letterario Chianti è patrocinato dalla Provincia di Firenze
Del Bimbo Fabrizio