sabato 22 dicembre 2012

Nuova cabina ENEL di S.Maria Novella. Luciano Martelli va in pensione

Il 21 dicembre, alla presenza di Eugenio Giani per il Comune di Firenze, dell’Arcivescovo Giuseppe Betori e di altre Autorità, il Responsabile Centro Italia Enel Infrastrutture e Reti, Gianluigi Fioriti, ha tagliato il nastro della cabina elettrica che, con innovazioni tecnologiche e architettoniche, potenzia il servizio elettrico nel centro città. Investimento di 8,6 milioni di euro.
 
Si chiama “Cabina di Santa Maria Novella” ed unisce l’innovazione tecnologica con la tradizione della cultura fiorentina perché una cabina elettrica nel cuore della città di Firenze, in via Alamanni sotto la stazione SMN, non poteva non considerare il contesto di particolare pregio artistico e architettonico del luogo.
 
È questa la principale caratteristica della cabina elettrica primaria inaugurata questa mattina a Firenze alla presenza del Responsabile Macro Area Centro Enel Infrastrutture e Reti Gianluigi Fioriti, dell’Arcivescovo Giuseppe Betori, del Presidente del Consiglio Comunale di Firenze Eugenio Giani, dell’Assessore provinciale all’ambiente Renzo Crescioli e di numerose Autorità istituzionali, militari e civili.
 
La cabina elettrica, i cui lavori sono cominciati nel 2007, costituisce un’eccellenza tecnologica che si candida a diventare un modello nel panorama nazionale. L’impianto, completamente interrato ed adiacente alla stazione di Santa Maria Novella, è lungo 98 metri, largo mediamente 11 metri e alto 6 metri. All’interno vi sono due trasformatori da 63 MVA di 86 tonnellate ciascuno. Nella cabina elettrica arrivano le linee di alta tensione ed escono 15 linee di media tensione che potenziano il servizio elettrico nel centro di Firenze e alimentano grandi clienti, come la tramvia.
 
Complessivamente, Enel Infrastrutture e Reti ha effettuato un investimento di 8,6 milioni di euro. L’impianto è stato progettato secondo i migliori standard tecnologici e ambientali per assicurarne la piena compatibilità con il centro di Firenze. La realizzazione della struttura è stata possibile grazie alla collaborazione tra Enel, Comune di Firenze,  RFI e Ataf. La nuova cabina primaria garantirà ai fiorentini un servizio elettrico efficiente, assicurando continuità e, in caso di guasto, una rapida rialimentazione tramite sezionamenti e particolari accorgimenti. Da sottolineare anche l’accurato studio, con Cesi-Ismes, per la valutazione di compatibilità elettromagnetica e la conseguente individuazione di layout ottimizzati dei componenti di cabina che garantiscono una fascia di rispetto molto al di sotto della normativa vigente.
 
A rimarcare il binomio tra innovazione tecnologica e tradizione di arte e cultura fiorentina, Enel Infrastrutture e Reti ha inaugurato, insieme alla cabina, un dipinto olio su tela della pittrice Annalisa Bati dal titolo “Il sorriso della luce” che ritrae i cittadini di Firenze camminare verso la luce con la splendida Chiesa di Santa Maria Novella alle spalle.  L’iniziativa chiude i numerosi eventi organizzati a Firenze per il 50° anniversario di Enel, nata nel 1962 con la nazionalizzazione di circa 1.300 aziende elettriche.
 
“Questo impianto – ha detto Fioriti – rappresenta un’eccellenza da tutti i punti di vista: elettrico, tecnologico e architettonico. Siamo lieti di consegnarlo ai fiorentini, facendo del centro di Firenze un gioiello non solo sotto il profilo artistico ma anche dell’innovazione”.
 
Intanto, Luciano Martelli, storico e noto Responsabile delle Relazioni Esterne Enel dell’Area Centro Nord, lascia l’Azienda dal 1° gennaio 2013.
Martelli, assunto in Enel nel 1973 e impegnato nella struttura della comunicazione della Società elettrica da sedici anni, ha salutato i colleghi della stampa, della tv, della radio, dei new media e del mondo della comunicazione con un commosso messaggio in cui ha dichiarato che “sedici anni sono stati una gran parte di vita e di lavoro per me e per voi che ci ha permesso di conoscerci, confrontarci, chiarirci e a volte anche di essere arrabbiati ma sempre con grande rispetto e con stima reciproca. Mi avete dato molto in termini professionali e di rapporti umani, cosa che mi sono impegnato a contraccambiare secondo la nostra etica”.
Luciano Martelli, entrato nella struttura Comunicazione Toscana di Enel nel 1996, ne è diventato responsabile nel 2003 ed ha saputo fare di Firenze il riferimento della comunicazione aziendale di Enel per l’Italia centrale: nel 2007, con l’accorpamento di alcune regioni e funzioni e con la creazione delle Macro Aree volute da Gianluca Comin, è stato nominato Responsabile Relazioni Esterne Enel Area Centro Nord, facendo del capoluogo toscano la sede centrale per le attività di relazioni esterne delle regioni Toscana, Emilia Romagna, Umbria e Marche. 
Giornalista, scrittore e creatore di eventi, stimato dai colleghi in Azienda e dal mondo del giornalismo, vincitore del premio “Addetto stampa dell’anno” nel 2003, Martelli ha concluso la sua esperienza in Enel questa mattina con l’inaugurazione della Cabina Primaria “Firenze Santa Maria Novella” insieme allArcivescovo Cardinale Giuseppe Betori, al Presidente del Consiglio Comunale di Firenze Eugenio Giani e a numerose Autorità: “ho cominciato la mia avventura nella comunicazione di Enel – ha detto Martelli nel presentare l’iniziativa – con un evento di inaugurazione di una cabina e chiudo con un’altra cabina ben più importante. Dare energia alle città, ai Clienti e al Paese è e sarà sempre la missione di Enel. Dare energia e colore a questo impegno è stato il mio mestiere e spero di averlo onorato al meglio delle mie possibilità ha chiuso Martelli tra gli applausi. 

Fabrizio Del Bimbo

venerdì 21 dicembre 2012

Nuova iniziativa ENEL a Piombino


 Presso il punto Enel di Piombino si è svolta  una delle cerimonie nazionali dell’iniziativa “Nel Cuore del Punto Enel”, per la quale il Gruppo Enel ed Enel Cuore, la Onlus costituita da Enel nel 2003 per sostenere progetti e iniziative di beneficenza e solidarietà sociale in Italia e all’estero, hanno stanziato complessivamente 200.000 euro.
L’iniziativa prevede l’erogazione di un contributo massimo di 25.000 euro a sostegno di ciascuno degli otto progetti di solidarietà, proposti da Onlus o da organizzazioni no-profit, che sono stati individuati dai Punti Enel del territorio nazionale che quest’anno si sono distinti per gli importanti obiettivi raggiunti. Il Punto Enel di Piombino, per le performances di qualità fatte registrare, è tra quelli che si sono guadagnati tale diritto e la sua scelta è ricaduta su un progetto dell’Associazione “La Provvidenza Onlus”, la cui attività di volontariato per le persone disabili è riconosciuta e apprezzata dalle Istituzioni e dagli Enti del territorio.
Alla cerimonia erano presenti il Sindaco di Piombino Gianni Anselmi, la Responsabile Divisione Mercato di Enel Macro Area Centro Lucia Cortini con tutti i collaboratori, il Presidente dell’Associazione La Provvidenza Giovanni Basso, il Responsabile Comprensorio Val di Cornia-Piombino di Confindustria Livorno Nedo Bertini e il Vicario Generale della Diocesi di Massa Marittima-Piombino Mons. Enzo Greco.
L’Associazione “La Provvidenza Onlus” agisce per la tutela dei diritti delle persone con disagio psichico. Grazie alla donazione del Punto Enel e di Enel Cuore, avrà la possibilità di arredare e predisporre le infrastrutture utili all’apertura di una palestra ludica per disabili intellettivi – nella quale si svolgeranno attività sportive e ricreative - in via Massimo d’Azeglio a Piombino.
L’iniziativa è avvenuta nei locali ristrutturati del Punto Enel di Piombino, in via Repubblica n. 62: l’ambiente, ampliato, risulta più funzionale ed efficiente per la Clientela; vi operano cinque consulenti coordinati dal Team Leader Michele Ceccarelli. Sono a disposizione dei Clienti 6 sportelli – che sono raddoppiati rispetto ai 3 del precedente Punto Enel – più una VCS (Videophone Customer System): si tratta di una postazione multimediale grazie alla quale i clienti dialogano con consulenti Enel collegati da remoto, preparati a rispondere a tutte le esigenze dei clienti. Disponibile anche il servizio di traduzione simultanea in 11 lingue. Grazie all’utilizzo del totem touch screen che si interfaccia con un software, i clienti verranno indirizzati direttamente ad un consulente specializzato sulle esigenze da loro richieste. L’orario di apertura è dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle 15:00.
 Del Bimbo Fabrizio

lunedì 17 dicembre 2012

Itinere Compenetrazioni d'artista

Una nuova mostra di MUSTAFA SABBAGH, DRUSILLA FOER e SARA BENCINI
 a  cura di Antonio Budetta e Federica Cirri
Con inizio l'l'8 Gennaio 2013 al 17 Marzo 2013
L'inaugurazione è prevista 7 Gennaio 2013 alle  18:30 con presentazione del catalogo in mostra
con testi critici a cura di Clara Tosi Panphili e Antonio Mancinelli
Il prossimo  7 Gennaio 2013, alle porte della 83esima edizione di Pitti Uomo, Aria art gallery presenta la mostra "Itinere", tre artisti uniti in un unico viaggio verso l’inconscio. Mustafa Sabbagh, Drusilla Foer (alias Gianluca Gori), e Sara Bencini nei rispettivi ruoli di fotografo, musa e jewelry maker, si compenetrano in un’opera a sei mani, scandita dall’importante contributo dello stylist Simone Valsecchi, attraverso lo stravolgimento emotivo e la trasformazione dei canoni estetici tradizionali, giungendo al compimento fotografico quale esasperazione dell’io. In mostra dieci opere fotografiche e due istallazioni. L’eccellenza fotografica di Mustafa Sabbagh, si confronta con il mondo dell’unicità scenica, non convenzionale: l’ormai acclamata Drusilla Foer, alter ego del pluri-talentuoso Gianluca Gori, si presta con devozione al suo maestro, interpretando ed indossando con solenne totalità, le creazioni di Sara Bencini e Simone Valsecchi, ora attraverso gioielli dalla spinosa organicità barocca, ora solcando i più inaspettati e reconditi risultati che un sapiente stylist può forgiare.
In mostra ad Aria art gallery dieci opere fotografiche di cui due dittici. Un viaggio quello di "Itinere" attraverso scatti dark di ispirazione neo vittoriana, affiancati ad altri clinici dai toni cipria, talora in congiunzione ad eterei paesaggi. Inoltre due istallazioni, la prima nella sala vetrage a cura di Simone Valsecchi ricrea le sembianze di una Drusilla percossa, l’altra nella terza stanza dove all’interno di una teca Sara Bencini evocherà l’immaginario dei suoi gioielli attraverso filigrane, elementi barocchi, pietre, corna e reliquie.
 ARIA ART GALLERY, Borgo SS Apostoli, 40r Firenze - 50123 ph: +39 055 216150  info@ariaartgallery.com www.mustafasabbagh.com
sarabencini.blogspot.it
www.ariaartgallery.com
Del Bimbo Fabrizio

domenica 16 dicembre 2012

La scienza degli Uffizi. la mostra "L'alchimia e le arti"

Fino al 3 febbraio 2013 in mostra L'ALCHIMIA E LE ARTI . La Fonderia degli Uffizi da Laboratorio a stanza delle meraviglie, che permette un’analisi – attraverso sessanta opere (dipinti, sculture, incisioni, codici manoscritti, antichi rimedi farmaceutici e testi a stampa illustrati) – di alcuni aspetti della passione dei sovrani medicei per l’alchimia tra Cinque e Seicento. L’esposizione è ideata dalla Galleria degli Uffizi, organizzata dall’Associazione Amici degli Uffizi e curata da Valentina Conticelli. L’ALCHIMIA E LE ARTI è parte del ciclo I MAI VISTI, che ogni anno presenta aspetti della collezione del museo fiorentino poco noti al grande pubblico. Secondo Cristina Acidini, Soprintendente per il Polo Museale Fiorentino “questa mostra all’incrocio fra arte e scienza, magia e tecnologia, evoca un elegante fantasma mediceo, quello della Fonderia”. Ufficio Stampa CLP Relazioni Pubbliche.
Fu Cosimo I a stabilire la prima fonderia in Palazzo Vecchio e dei suoi interessi per l’alchimia resta una vivida testimonianza in alcuni manoscritti redatti da personaggi della sua corte. Con suo figlio Francesco I, il laboratorio fu trasferito nel Casino di San Marco, dove artisti, artigiani, distillatori e alchimisti poterono sperimentare, oltre a segreti farmaceutici, anche ricette per la porcellana, per la fusione del cristallo di rocca, per la lavorazione del vetro, della maiolica e del porfido.
In seguito, a partire dal 1586 e per circa duecento anni, l’officina di distillazione di medicinali ebbe sede agli Uffizi nei pressi dell’attuale stanza dove per decenni è stato esposto il Tondo Doni. Come commenta Antonio Natali, Direttore degli Uffizi, “quando agli Uffizi s’entra nel giro di sale che vanno da Michelangelo a Tiziano, da Veronese ai lombardi del Cinquecento, nessuno pensa mai che in queste stanze medesime s’esercitava in antico l’alchimia, si studiavano con piglio da maghi i fenomeni naturali, ci s’inventavano farmaci che si gabellavano prodigiosi. Ecco, l’esposizione di questo Natale 2012 farà conoscere ai suoi visitatori aspetti e vicende degli Uffizi ai loro esordi, quando i dipinti, i marmi e tutto quanto v’era esibito, costituivano solo una faccia dei molteplici interessi intellettuali e culturali dei Medici”.
La fonderia fu trasferita in questi ambienti da Francesco I che nutriva per l’arte alchemica una forte passione attestata dal racconto stupito di prestigiosi visitatori e riflessa in alcuni dipinti del suo celeberrimo Studiolo di Palazzo Vecchio. In mostra s’incontreranno manoscritti alchemici legati a Cosimo e Francesco I, un ritratto di quest’ultimo eseguito in porcellana – secondo la ricetta elaborata nella sua fonderia – e, tra gli altri, un testo a stampa del medico Leonhard Thurneysser impreziosito da incisioni acquerellate. Thurneysser fu mago, astrologo e ciarlatano e condusse per il cardinale Ferdinando un celebre esperimento di trasmutazione di un chiodo di ferro di cavallo in oro, citato da tutti i visitatori stranieri della Galleria nei secoli successivi.
Anche nella decorazione a grottesca del corridoio di levante della Galleria degli Uffizi, eseguita da Antonio Tempesta e Alessandro Allori e bottega nel 1581, si trovano tracce di questi interessi. La volta numero tredici è infatti interamente dedicata alla distillazione e anticipa di qualche anno l’apertura della “fonderia nuova” degli Uffizi avvenuta nel 1586.


Nel Seicento l’officina degli Uffizi era celeberrima per la sua produzione farmaceutica che continuò fino a oltre la metà del XVIII secolo: i suoi rimedi venivano donati dal granduca in preziosi cofanetti d’ebano ai nobili e ai sovrani di tutta Europa, del Medio Oriente e persino delle Americhe. A quell’epoca oltre ai grandi strumenti per la distillazione, a moltissimi rimedi e innumerevoli ampolle, un’importante raccolta di rarità naturali di origine animale e vegetale caratterizzava gli spazi della fonderia che era allestita come una vera e propria stanza delle meraviglie.
Vi si trovava anche un ambiente interamente dedicato ai pesci e alle “cose impietrite” (fossili e conchiglie), dove furono accolte diverse mummie egiziane – che pure servivano per la preparazione delle medicine – donate al granduca nel 1643.

In mostra sarà presente un raro cofanetto di rimedi della Fonderia degli Uffizi, conservato al Museo dell’Accademia di storia dell’arte sanitaria di Roma, un singolare codice plumbeo di alchimia dell’Archivio di Stato di Firenze, alcuni animali tassidermizzati provenienti dal Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze e il sarcofago di una delle mummie della Fonderia degli Uffizi riscoperto nei depositi del Museo Archeologico di Firenze.
Accompagna l’esposizione, un catalogo, edito da Sillabe, con contributi sull’argomento di Valentina Conticelli, Fausto Barbagli e Gaspare Baggieri.
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L’ALCHIMIA E LE ARTI. La Fonderia degli Uffizi: da laboratorio a stanza delle meraviglie
Firenze, Galleria degli Uffizi – Sala delle Reali Poste
Fino al 3 febbraio 2013
Orari:  da martedì a domenica, ore 8,15-18,50.
Chiusura: tutti i lunedì, Natale, Capodanno.
Biglietto d’ingresso alla Galleria Uffizi:  intero: € 6,50 – ridotto € 3,25 (Ingresso dal cortile degli Uffizi)
Informazioni:      tel. (+39) 055 285610 – (+39) 055 2646456 info@amicidegliuffizi.it
Catalogo: Sillabe


Fabrizio Del Bimbo

mercoledì 21 novembre 2012

Viper Theatre di Firenze con Freddie Mercury Party

Un appuntamento importate si svolge sabato prossimo 24 Novembre 2012, i Great Queen’s Rats, in collaborazione con Viper Theatre, Radio Bruno, LILA (Lega Italiana per la Lotta all'AIDS), e col patrocinio dei Quartieri 4 e 5 del Comune di Firenze, organizzeranno presso il prestigioso Viper Theatre, il più grande evento nazionale in memoria di Freddie Mercury: il “FREDDIE MERCURY PARTY”, in occasione del ventunesimo anniversario della morte del cantante. L’evento nasce per rendere omaggio alla figura carismatica del grande Freddie (membro fondatore dei Queen, gruppo musicale rock britannico nato nel 1970) nel giorno del 21° anniversario della sua morte avvenuta a Londra il 24 Novembre 1991, tramite la musica, l'emozione, il coinvolgimento e soprattutto tanto divertimento. Come in ogni festa a tema che si rispetti, i partecipanti alla serata sono invitati ad indossare accessori e costumi, che ricordino il grande cantante o il periodo trasgressivo degli anni '80 come baffi, occhiali scuri, corona, vestiti tratti dai suoi famosi video (“Living On My Own” il riferimento migliore!). Ma se qualcuno non avesse idea di come vestirsi, all'ingresso del Teatro potrà essere truccato da un'esperta Make Up Artist (Leah MakeUp) e poi durante la serata i migliori tre travestimenti legati al mondo di Freddie, saranno premiati con fantastici premi. Uno dei punti focali dello spettacolo è riservato all'attenzione relativa alla malattia dell'AIDS; parte del ricavato sarà devoluto in beneficienza all'associazione LILA per supportare la sua attività di informazione e sensibilizzazione sulla lotta all’AIDS. La parte musicale durante la serata, avrà tre momenti fondamentali: il primo con l'esibizione live/dance degli EuroTUNZ, band che propone i grandi successi dance anni '90 in una chiave ironica e trasgressiva; a seguire ci sarà il concerto dei Great Queen's Rats, che proporranno il loro tributo Queen con delle importanti novità nella scaletta e nei costumi, inoltre collaboreranno con una cantante lirica sulle note di alcuni brani tratti da “Barcellona”..; il finale è affidato alla partecipazione straordinaria di Giulia Salvi, conduttrice di una famosissima radio internazionale, che oltre a presentare la serata, delizierà i presenti con il suo DJ SET, per uno spumeggiante finale in crescendo. Posto unico della serata è di 8 euro all'ingresso del locale o prevendita (consigliata) presso il circuito boxoffice e boxol.it Per ulteriore informazioni, collegarsi al sito www.freddiemercuryparty.com oppure contattare per e-mail emafreddie@gqr.it o emafreddie@gmail.com Del Bimbo Fabrizio

venerdì 16 novembre 2012

Una nuova guida sul territorio cuneese

Martedì 13 novembre u.s. all'EICMA di Milano (Salone del Ciclo e del Motociclo) l'A.t.l. del Cuneese ha presentato in anteprima la guida Itinerari mototuristici nelle valli della provincia di Cuneo. La guida, tracciata quest'estate dal direttore dell'A.T.L. Paolo Bongioanni, propone al vastissimo pubblico dei motociclisti sei itinerari che da Mondovì, Boves, Cuneo, Caraglio e Saluzzo si snodano nelle valli e nelle zone pedemontane della provincia di Cuneo; da Montezemolo a Garessio, da Prato Nevoso alla Certosa di Pesio, da Limone P.te a Entracque, dal Colle della Maddalena al Fauniera e all’Agnello, per arrivare ai piedi del Monviso. Sei itinerari divertentissimi per chi ama la moto, alla scoperta di tesori naturalistici, panorami mozzafiato e realtà artistiche per una vacanza da non dimenticare, percorribili da maggio ad ottobre, con una tappa per gli amanti della pista al Kart Planet di Busca, che ha ospitato quattro edizione del campionato del mondo di super moto. Durante la manifestazione milanese che si concluderà domenica, viene distribuita dall'A.t.l. del Cuneese anche la guida Due ruote con gusto nelle Alpi del Mare, preparata per gli appassionati della bici su strada e della mountain bike dall’A.t.l. del Cuneese e dall’S.t.l. di Imperia. La presenza dell'A.t.l. è stata apprezzata non solo dalle oceaniche masse di pubblico dell'Eicma, ma anche da “Motociclismo”, la più importante rivista italiana del settore che ha dedicato un articolo all’interno dell'edizione speciale stampata durante la fiera. "Sono alcuni anni che ho questo progetto in testa - ha dichiarato Paolo Bongioanni - ed ora che sta prendendo vita non possiamo che sorridere per l’interesse che sta suscitando in fiera per il nostro territorio. Sono motociclista da trentuno anni, ed è un target che conosco e so quale ricaduta straordinaria possa generare in una provincia con le nostre peculiarità. Ritengo l'Eicma di Milano il miglior evento italiano di pubblico e la miglior vetrina italiana: noi come A.t.l. ci siamo da sei anni ed oggi siamo finalmente pronti a presentarci con un’offerta outdoor a 360 gradi: escursionismo, sci alpino e nordico, cicloturismo, mototurismo, pesca, discesa fluviale. Il consiglio di amministrazione dovrà ancora fare uno sforzo e permettermi di declinare la guida del mototurismo prima di tutto in lingua tedesca e poi in francese ed inglese. Questa è la nostra risposta alla crisi: proporre un territorio fantastico attraverso tutte le opportunità per portelo vivere ". Nicoletta Curradi

Nuovo museo a Firenze

Un “virtual museum” apparirà per un mese intero nella parte frontale dello showroom di una concessionaria di automobili, quella della filiale fiorentina di Volkswagen Italia, appena rinnovata. Con una originale ed inedita presentazione, così come è stato immaginata in due diverse tesi di laurea, ecco quello che potrebbe diventare, un giorno, il sogno di un gruppo di appassionati di Motorismo Storico: il Museo dell'Automobile. Volkswagen Firenze ha voluto dare un inedito tocco culturale all'inaugurazione della propria sede, privilegiando questa volta la storia della stessa automobile e, soprattutto, il lavoro di tre giovani Designer. E'stata progettata graficamente dai tre giovani designer, guidati da Sergio Turini, esperto di motorismo storico, alterna immagini delle due tesi di laurea. La prima, realizzata da Lorenzo Bruni e Rosario Lobosco - prevede di far sorgere il museo in uno spazio dell'hinterland del capoluogo toscano, in particolare nel''area prospicente Villa Montalvo, nel Comune di Campi Bisenzio, dove riposano le spoglie dell'ing. Felice Matteucci, che con il Padre scolopio Eugenio Barsanti progettò il primo motore a scoppio nel 1853. La seconda tesi, che porta la firma di Domenico Pelle, prevede invece la riconversione in area museale dell'area dismessa dell'ex caserma Gonzaga dei “Lupi di Toscana” di Firenze, già sede del glorioso 78° Reggimento dei “Lupi di Toscana". Gli elaborati grafici realizzati nelle loro tesi, riportati su pannelli “lenticolari”, ricostruiscono in modo “virtuale” gli ambienti di un ipotetico museo dell'auto: dalla sala dell’esposizione permanente con la storia dell’automobile e della motocicletta, dalla sala convegni alla sala multimediale, la biblioteca, il mini circuito esterno sino alla sala dell’esposizione temporanea che vedrà cambiare il tema degli eventi. Completano la scena due “gioielli” dell’ ingegno automobilistico toscano: la prima “barchetta” di Pasquino Ermini, vincitrice della Coppa Toscana del 1949 e la sport Bizzarrini 128 Prototipo costruita espressamente per partecipare alla Targa Florio Il museo virtuale dell'automobile, inaugurato il 15 novembre assieme alla nuova sede che lo ospita - può essere visitato ogni giorno, e per un mese intero, negli orari di apertura della concessionaria ( 9,00-13,00/15,00-19,00), i cui lavori di rifacimento - è opportuno ricordarlo - hanno comportato per Volkswagen Group Firenze un investimento di oltre 2 milioni di Euro. Del Bimbo Fabrizio

giovedì 15 novembre 2012

La nuova stagione 2012-2013 del Teatro delle Sfide

“Miracolo a Bientina!”. Il “Teatro delle Sfide” presenta la stagione 2012/2013 (la settima) con una serie di sfide sempre più avvincenti. Ben quattro, divise tra 25 spettacoli diversi per un totale di 35 serate. A Bientina (Pisa) da metà novembre ad aprile.
Nell'anno 2012 in Italia l'allegrezza è assente, la crisi e le preoccupazioni imperversano, anche in Teatro non c'è un quattrino (ma si è allenati a questo evento) eppure nasce la settima stagione delle Sfide con una qualità di proposte che sarebbe straordinaria anche a Parigi e Roma. Miracolo! «Gli artisti di questo anno – spiega il direttore artistico, Andrea Kaemmerle - quasi tutti con 30/40 anni di grande carriera alle spalle con successi in tutto il mondo, anziché ascoltar predicatori della disgrazia, calzano ancora le vesti di Don Chisciotte e continuano a migliorare il mondo. Ecco qualche nome: Pierre Byland, Donati Olesen, Banda Osiris, Bustric, Alessandro Benvenuti, Katia Beni, Anna Meacci ed altre 12 compagnie di grandi professionisti che hanno talento e passione da vendere. Non li conoscete sebbene siano validissimi perché non facendo televisione sono distanti dal “commercio” del teatro. Ma anche i formaggi ed i vini migliori vanno scovati dal produttore poco noto. Vi aiuteremo a raccogliere perle di rara poesia e dolcezza. Leggerezza e semplicità saranno come sempre di casa, che si tratti di opere liriche o di spettacoli per i bambini o degli eventi speciali che scandiranno San Silvestro, San Valentino e Santa Donna. Come è possibile tutto ciò? Svelare un miracolo con una polemica sarebbe da bischeri ed io lo sarò solo dal prossimo anno».
Una stagione di sfide difficili nella quale i costi (tra l’80% e il 90%) li coprono i privati (l’insieme dei proventi dei biglietti più i piccoli sponsor). A parte quelle economiche, ecco le sfide artistiche di quest’anno: Charlot non è figlio unico. Spettacoli di grandissima comicità internazionale che hanno fatto la storia del teatro in Europa. Grandi artigiani della scena e divertentissimi creatori di incanti. Toscanacci, risate ed altri anticorpi. Prosegue la vocazione a godere della sagacia toscana che ha conquistato il mondo, in questa sezione artisti acclamatissimi e nuove gemme . Radici di ironia da salvare. Penne Piccanti. Spettacoli nati da autori giovani e brillantissimi, compagnie prestigiose che sanno portare in scena le emozioni del presente con forza contagiosa . L'amore non annoia mai. Tanti viaggi nelle grandissime storie d'amore, famose o meno che ci rapiscono per il fascino dell'intrighi e delle passioni inarrestabili. Viva l'amore! A tutto questo si aggiungono le domeniche per i bambini (sezione Si va per ridere), feste e tantissime occasioni per mangiare prelibatezze. Non mancheranno le consuete cene, i pranzi e tante inaspettate sorprese. Il Teatro è servito! Le cene - Visto il successo dello scorso anno prosegue la collaborazione con Beppe e Raffaele del Ristorante enoteca Succo d’Uva che come sempre si prenderanno cura di saziare e deliziare i palati più esigenti sia prima che dopo lo spettacolo. Novità di quest’anno sarà l’incontro con i produttori locali a filiera corta che aiuteranno di persona a raccontare storie di casa nostra ed a tirar tardi, dalle 23 alle 24, a suon di degustazioni e assaggi. I prezzi delle degustazioni saranno consultabili su www.guasconeteatro.it. I prezzi rimangono invariati: menù teatro a euro 15 oppure 10% di sconto sulla carta. Occorre presentare il biglietto. Teatro e ristorante saranno così un esperienza complementare e molto divertente! Imperdibili i vini consigliati dagli attori. I pranzi - “Il sabato a pranzo con gli attori del Teatro”. Ovvero, la Locanda del Boccio, Borgo Venezia 9/11 - Bientina, ospiterà a pranzo tutte le compagnie fuori regione. Il sabato si pranza con gli artisti e si riceve il 10% di sconto sulla carta. Ci saranno inoltre tre cene speciali nei giorni di Capodanno, San Valentino e Festa della Donna. Un progetto che porta la firma di Guascone Teatro e Terzostudio, sostenuto e promosso dal Comune di Bientina che prende forma da un’idea di Andrea Kaemmerle, direttore artistico anche dell’estiva “Utopia del Buongusto”. Collaborazione alla direzione artistica, Alberto Masoni. Con il sostegno di Regione Toscana, Provincia di Pisa, Toscana Energia e Coop-Unicoop Firenze Sezione Soci Valdera. Informazioni generali Per informazioni: 320 3667354 - 328 0625881 Fabrizio Del Bimbo

mercoledì 14 novembre 2012

La Borsa del Turismo della Terza Età a San Marino: anche Cral e sellers toscani

Nella Repubblica di San Marino si è conclusa nei giorni scorsi con notevole successo, la Borsa del Turismo della Terza Età, la “tre giorni” che ha coinvolto decine di associazioni, buyers e sellers provenienti dall’Italia e da alcuni Paesi stranieri, che tra l’altro hanno dato vita al convegno nazionale dal tema “Terza età, salute e turismo”. Tra queste vi era anche il Dopolavoro Ferrovieri di Firenze. L'evento è stato promosso da Nicola Ucci in collaborazione con San Marino Covention Bureau e la Segreteria di Stato per il Turismo e la Sanità del Titano.
Più di 300 strutture fra buyers e sellers che si sono incontrati nel Salone del Kursaal per trovare delle soluzioni ottimali di vacanze e tour per la terza età. I commenti sono stati tutti positivi, sia da parte della domanda che dell’offerta: in tempi come quelli di oggigiorno questo va oltre il successo dell’evento. Congratulazioni sono arrivate da molti seller, a CralnNetwork per l'ottimo livello dei buyer selezionati e per la perfetta organizzazione dell'evento. Interessante il convegno nazionale durante il quale alcuni esperti hanno rivelato alcuni dati significativi, sottolineando come il turismo della terza età sia un settore in forte crescita, soprattutto per l'aumento della vita e per una longevità di massa. Il convegno sull’anzianità è stato svolto a San Marino, luogo nel quale nel 2009 l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha sancito come gli uomini qui residenti detengano il primato mondiale per la più alta aspettativa di vita (oltre che ad essere lo stato riconosciuto dall’Unesco nel 2008 come Patrimonio dell’Umanità): uno “slogan” utile per coloro che vogliono soggiornare qualche giorno a San Marino (che, oltretutto, sta valorizzando ottimi prodotti enogastronomici. Fabrizio Del Bimbo

Una donazione degli Amici degli Uffizi al GDSU

Cristina ACIDINI, Soprintendente per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze, Marzia FAIETTI, Direttore del Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, Manuel GUERRA, Vice – Presidente degli Amici degli Uffizi hanno presenziato alla conferenza stampa di presentazione della donazione di opere di grafica al Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi da parte dell’Associazione Amici degli Uffizi. L'evento si è svolto il 13 novembre, a Firenze, nella sede del Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi – Sala Edoardo Detti. Al termine della conferenza p stato possibile vedere in originale le opere oggetto della donazione proveniente dal lascito Dovati Fusi. Fabrizio Del Bimbo

Anteprima del film "Acciaio" alla "50 giorni" a Firenze

L'8 novembre è arrivato in anteprima, come evento speciale della 50 Giorni di Cinema di firenze, Acciaio di Stefano Mordini. Il film è stato presentato alla 69 Mostra Internazionale D'Arte Cinematografica ed è tratto dal romanzo omonimo di Silvia Avallone (premio Campiello 2010 come miglior opera prima). Al centro del film di Stefano Mordini, la fabbrica Lucchini di Piombino e la storia dei figli adolescenti degli operai, le nuove generazioni rassegnate alla vita da turno in fabbrica, apparentemente senza futuro. Alla serata parteciperà il cast del film interamente girato in Toscana. Gli incassi della serata verranno devoluti in beneficenza alla Fondazione FOEMINA per la maternità e la salute della donna e del neonato. Acciaio uscirà in sala a aprtire dal 15 novembre distribuito da Bolero. Fabrizio Del Bimbo

Il mercatino di Natale 2012 a Bolzano

E' stato presentato a Firenze presso Villa La Vedetta il famoso mercatino natalizio di Bolzano. C'è stato un calo dell’affluenza turistica toscana a Bolzano, registrato l’anno scorso nel periodo novembre–dicembre, quest’anno ci sono segnali di una ripresa, particolarmente in occasione del prossimo mercatino natalizio. L’ormai famoso mercato di Natale della nostra città è anche il più antico d’Italia, richiama ogni anno numerosi visitatori provenienti da ogni parte, sia per la sua tipicità, per la tradizione e per l’autenticità. Oltre venti anni di successi, grazie alle fantasie, all’esclusività, ai colori e al tipico inimitabile artigianato locale. E quest’anno, in particolare i turisti toscani che verranno a Bolzano proprio nel periodo del mercatino natalizio, ci sono eccellenti segnali di ripresa, rispetto all’anno scorso. Alla manifestazione del 2011, tra novembre e dicembre, sono arrivati a Bolzano quasi 2300 visitatori toscani, con quattromila presenze, nonostante la grave crisi economica. I turisti toscani sono al quarto posto, dopo quelli della Lombardia, Veneto ed Emilia/Romagna, che nel periodo dell’Avvento scelgono la nostra città. Il totale degli arrivi a Bolzano da tutta Italia, sempre nel periodo pre-natalizio, l’anno scorso ha superato i trentamila, mentre quasi quarantaduemila sono state le presenze. Del Bimbo Fabrizio

martedì 13 novembre 2012

Il Novecento di Primo Conti

In Palazzo Medici Riccardi e negli Spazi espositivi del I° piano dal 13 al 27 novembre 2012 Si svolge la Mostra Il Novecento di Primo Conti, promossa e sostenuta dalla Provincia di Firenze e dalla Fondazione Primo Conti, con la supervisione scientifica di Carlo Sisi, propone un viaggio nell’arte di un Maestro toscano che ha attraversato il XX secolo partecipando, senza riserve, ai principali accadimenti di quell’epoca. Le tredici opere presenti nell’esposizione, provenienti dalla Fondazione fiesolana, sono state selezionate per costituire una breve antologia ed esemplificano infatti la capacità della pittura di Primo Conti (1900-1988) di essere sempre aggiornata rispetto alle novità artistiche europee. Le sezioni in cui si articola il percorso riconducono la produzione di Conti a quattro momenti principali: le accensioni fauves degli esordi, le scomposizioni futuriste della giovinezza, il ritorno alla figurazione dell’età adulta e, infine, l’innamoramento per il colore e la purezza della forma del secondo dopoguerra; selezione e suddivisione che rispetta quella effettuata negli anni Ottanta dall’artista stesso nell’ordinare il suo museo di Villa Le Coste. La documentazione (lettere, fotografie, disegni) qui posta a corredo delle opere, anch’essa proveniente dal ricchissimo archivio privato fiesolano, è invece elemento imprescindibile per circoscrivere i confini di un’esistenza straordinaria, fonte primaria di nutrimento per la sua pittura. Primo Conti, d’altro canto, fu un vero enfant prodige, indirizzato già in tenera età prima alla carriera di violinista e poi a quella di artista. Tra i primi ad apprezzare il suo talento e la sua spigliatezza di tredicenne furono proprio i fondatori del Futurismo Filippo Tommaso Marinetti, Giovanni Papini, Carlo Carrà, Ardengo Soffici, da lui conosciuti in occasione dell’Esposizione di Pittura Futurista di “Lacerba” alla Saletta Gonnelli. La Mostra si rivolge principalmente alle giovani generazioni, con lo stesso intendimento con cui Conti dette vita, nel 1980, alla Fondazione a lui intitolata, testimone con il suo Museo e il suo Archivio dei movimenti novatori del Nocevento. La Mostra, offre agli studenti delle scuole superiori la possibilità di prenotare visite guidate gratuite, inviando direttamente richiesta alla Segreteria della Fondazione Primo Conti segreteria@fondazioneprimoconti.org Sono previste anche tre conferenze, con ingresso libero, tenute da specialisti della materia: - Chiara Toti, Arte e moda nel Novecento, 16 novembre ore 16.30 - Giovanna Uzzani, Officina Fiorentina. Overview su ottantotto anni di ricerche artistiche a Firenze, 19 novembre ore 16.30 - Luca Berni, Primo Conti tra teatro e musica, 26 novembre ore 16.30 Del Bimbo Fabrizio

venerdì 26 ottobre 2012

Nuovi voli dall'aeroporto di Peretola (Firenze)

E' stato presentato ieri presso l'Aeroporto di Firenze 4 nuove rotte verso Palermo, Catania, Bordeaux e Nantes. Tutte le tratte sono già in vendita con tariffe a partire da 19 Euro a tratta, tasse incluse. Volotea, la compagnia aerea low-cost che collega città di medie e piccole dimensioni, ha annunciato oggi l’inizio delle proprie attività presso l’aeroporto di Firenze. Dallo scalo toscano sono previsti quattro nuovi collegamenti, verso Palermo e Catania entrambi in partenza dal 28 marzo, Bordeaux e Nantes (a partire dal 2 giugno). Tutte le nuove rotte sono già disponibili sul sito www.volotea.com, presso le agenzie di viaggio e chiamando il call center Volotea all’199.208.717, con tariffe a partire da 19 Euro a tratta, tasse incluse. in tutta Europa”. Grande soddisfazione è stata espressa dall’Amministratore Delegato di AdF Ing. Biagio Marinò per l’avvio delle rotte di Volotea che rafforzano i collegamenti con la Sicilia per il traffico interno e con la Francia. “Tutte le rotte sono già in vendita sul sito www.volotea.com, presso le agenzie di viaggio. Del Bimbo Fabrizio

martedì 23 ottobre 2012

Guido Guidi, 75 anni dedicati alla gastronomia e al banqueting

Gli eventi per il 75mo Anniversario si sono aperti con Guido Guidi che in Vaticano è stato ricevuto in udienza da Sua Santità Papa Benedetto XVI al quale ha presentato, e donato, per primo, la prima macchina da caffè della linea “Guidi Casa” e la prima confezione di cioccolatini “Guido Guidi”.
Era il novembre del 1937 quando a Firenze Quintilio Guidi aprì, in via Ponte alle Mosse, un negozio di Gastronomia. Era il primo tassello della Guido Guidi Ricevimenti, che ora si appresta a festeggiare i suoi primi 75 anni di attività. Negli anni Settanta si affianca la seconda generazione, con un allora giovane Guido Guidi, volto noto nel panorama culturale ed economico di Firenze, che inizia a lavorare con il padre nel negozio di Via Ponte alle Mosse fino a quando, con quel piglio rinascimentale, tipico del fiorentino, decide di trasformare l’azienda dalla gastronomia al banqueting. Gli anni successivi sono quelli della consacrazione e del definitivo orientamento verso l’attività di catering. E’ poi la volta, a fine secolo, della terza generazione: prima entra il primogenito Matteo, oggi 34 anni, e poi i secondogeniti, i gemelli Giacomo e Tommaso, 25 anni. Ad ognuno un ruolo ben preciso, sotto la supervisione del babbo. Il primo gestisce l’attività manageriale, il terzo il fornito e super attrezzato magazzino, il terzo l’attività commerciale, comunicazione e di contatti, fermo restando che ognuno di loro è sempre presente durante i vari catering, spesso in più location contemporaneamente. Con il 75° Anniversario della fondazione si affaccia la quarta generazione, il piccolo Niccolò, figlio di Matteo; un bel regalo per celebrare questo felice traguardo. Oggi la Guido Gudi è esclusivamente specializzata nel banqueting, nell’organizzazione e realizzazione di eventi e nella cura degli allestimenti e soprattutto nella voglia di essere protagonista nell’alta ristorazione e non solo a Firenze e in tutta Italia, ma anche nel resto del mondo. Dal 2004 anche all’estero, in Europa e poi nel resto del mondo dal 2008, su richiesta del FIGC, in occasione delle Olimpiadi: Shangai, Hong Kong, San Pietroburgo, fino a Berlino, a settembre 2012, su incarico della Ansaldo Breda, in occasione del lancio mondiale Freccia Rossa 1000, il supertreno, il più veloce del continente che può viaggiare su tutte le reti di alta velocità europea, e che viene costruito a Pistoia. Attraverso la passione della Famiglia Guidi – “presente” anche la moglie e mamma Signora Alessandra - e la voglia di offrire sempre qualità eccellente la Guido Guidi ricevimenti da oltre 30 anni si occupa di soddisfare tutti i sensi, trasformando la propria passione e dedizione nei vari menù, e proiettando meravigliose suggestioni visive, curando ogni fase progettuale e assicurando un impeccabile servizio professionale. La Guido Guidi ascolta le necessità e i sogni: dai fidanzatini che si stanno per sposare, alla ditta/società che ha la necessità di creare un evento speciale, dall’Ente istituzionale che incontra la società civile e sociale in un momento conviviale, alla diocesi che festeggia una ricorrenza religiosa, per tradurli al meglio in un’esperienza memorabile per loro stessi e i per i loro ospiti.
Il tutto al motto “La nostra esperienza a disposizione dei vostri sogni”. “Per celebrare i 75 anni – ha detto Guido Guidi in occasione della conferenza stampa che si è tenuta nel loro nuovo Show Room al Teatro La Pergola di Firenze - potevamo organizzare un evento in qualche location particolare della città, ma sarebbe stato, pur sicuramente nella sua ‘unicità’, un qualcosa che non avrebbe avuto un proseguimento, che non avrebbe lasciato un ‘segno’ tangibile. Per questo abbiamo pensato, dopo più di 10 anni di gestione del Caffè interno del Teatro La Pergola, all’epoca riservato solo al pubblico pagante del teatro, non solo di consolidare il nostro rapporto collaborativo con la gestione del Teatro, ma di aprire qui lo Show Room della Guido Guidi Ricevimenti. Qui, in via della Pergola 18, non solo riceveremo d’ora in avanti i nostri clienti, ma venderemo tutta una serie di prodotti della nuova linea GUIDO GUIDI – cioccolatini, vini, salumi, formaggi, gastronomia di eccellenza – Inoltre apriremo GUIDO GUIDI A TEATRO uno spazio gustativo dove sorseggiare un buon vino, gustare buoni piatti, prendere un buon aperitivo o caffè, e tanto altro ancora. Infine, con la nuova stagione teatrale offriremo, in occasione del passaggio delle varie Compagnie Teatrali, dei piatti tipici della regione di provenienza della stessa Compagnia. Un modo in più, secondo noi, per cercare di portare nuove persone a Teatro, cercando di offrire un piacere in più per chi viene al Teatro La Pergola”. Gli eventi per il 75mo Anniversario dell’attività di famiglia si sono aperti con Guido Guidi – che in Vaticano è di “casa”, avendo organizzato diversi ricevimenti - che è stato ricevuto in udienza da Sua Santità Papa Benedetto XVI al quale ha presentato, e donato, per primo la prima macchina da caffè della linea “Guidi Casa”, perfezionandola interamente nel colore bianco, con macinazione ed erogazione diretta del caffè da chicchi freschi con miscela Togolese e la prima confezione di cioccolatini “Guido Guidi”. Fabrizio Del Bimbo

martedì 16 ottobre 2012

Una guida in inglese sull'arte delle donne a Firenze

L'arte delle donne a Firenze, una guida tascabile in lingua inglese L'ARTE DELLE DONNE A FIRENZE: UNA GUIDA ATTRAVERSO CINQUE SECOLI" a cura di Jane Fortune e Linda Falcone. La visita guidata al corridoio vasariano per conoscere le donne artiste a Firenze. Alla presentazione nel Cenacolo di Santa Croce dell’Advancing Women Artists – AWA - Foundation sono intervenute le autrici de “L’arte delle donne a Firenze: una guida attraverso cinque secoli”, Jane Fortune, Presidente Fondatrice della AWA Foundation e Linda Falcone, Direttrice. I partecipanti hanno potuto visitare il cantiere dell’ultimo intervento (tuttora in corso) della Advancing Women Artists Foundation: il mantenimento del monumento sepolcrale in marmo della scultrice ottocentesca Félicie de Fauveau in Santa Croce. Il monumento sepolcrale di De Fauveau a Santa Croce commemora Louise Favreau, una poetessa diciassettenne delle Indie occidentali, ed è stato ispirato da una poesia scritta da quest’ultima. Originariamente creato per la Cappella Medicea della basilica nel 1854, il monumento si fregia di elaborate tecniche di incisione e i suoi motivi decorativi in altorilievo ricordano l’opera di un maestro orafo. Il progetto di manutenzione, sponsorizzato dalla Advancing Women Artists Foundation e dalla sua fondatrice Dr. Jane Fortune, è stato programmato e realizzato da Nike Restauro Opere d’Arte utilizzando trattamenti protettivi e di pulizia volti a migliorare l’equilibrio cromatico e l’appeal estetico della scultura. Art by Women in Florence: A Guide through Five Hundred Years (L’arte delle donne a Firenze: una guida attraverso cinque secoli) aspira a illuminare le figure di numerose artiste dall’eccezionale quanto misconosciuto valore, le cui vite e opere continuano a essere una parte non rivelata e dell’identità culturale di Firenze. I proventi del libro, pubblicato in inglese da The Florentine Press, saranno impiegati per sostenere i progetti di restauro a favore delle opere di donne artiste a Firenze organizzati e patrocinati dalla Advancing Women Artists Foundation, operante dal 2006. Il volume sarà disponibile nelle librerie di Firenze a partire dal 20 ottobre. Il 19 ottobre alle ore 15 è prevista una visita guidata al Corridoio Vasariano. I partecipanrti saranno accompagnati dalle autrici della guida. Il tour costa 60 Euro ed include una copia della guida ed un aperitivo. Per prenotarsi invisiblewomen@theflorentine.net Fabrizio Del Bimbo

giovedì 11 ottobre 2012

"Tutti i santi giorni", l'ultimo film di Paolo Virzì

Esce nelle sale il nuovo film di Paolo Virzì dal titolo "Tutti i santi giorni". La nuova opera del regista livornese è stato presentato a Firenze al cinema Principe l'11 ottobre.
Paolo Virzì abbandona la vena caustica con cui ha spesso ritratto i vizi italici e ci regala una commedia alla riscoperta delle gioie piccole ma fondamentali dell'unico vero bene-rifugio nell'era dell'austerity: l'amore. Guido e Antonia convivono in un bilocale alla periferia di Roma. Hanno due caratteri e due background opposti, così come il loro orario di lavoro; lui, pacifico e molto colto, fa il portiere di notte in un hotel e lei, sanguigna e di un'ignoranza fiera, lavora in un autonoleggio di giorno e si esibisce come cantautrice in beceri pub la sera. Il loro quotidiano volersi bene è messo a dura prova quando scoprono di avere difficoltà a procreare. Non è un film sulla ricerca di un figlio e sulla fecondazione assistita; il problema della fertilità è solo il pretesto per raccontare la complicità con cui i protagonisti affrontano gli ostacoli e superano le incomprensioni. "Tutti i santi giorni" non ha una trama vera e propria, è piuttosto un'incursione discreta nella vita e nelle abitudini di una coppia assortita in maniera eccentrica: un anacronistico cavaliere dell'amor cortese e un'indomita bisbetica. La particolarità di Guido e Antonia è sbarcare con inusitata grazia proprio questi tempi disgraziati e farlo mediante risorse imperiture come il sostegno reciproco, un personale interesse culturale (le letture dei classici antichi per lui, la musica per lei), l'amore e l'attenzione alle piccole gioie quotidiane. Questi due trentenni hanno un approccio pulito alla vita come quello di chi vi si affaccia ogni giorno con rinnovato incanto pur nelle identiche condizioni, perché la sicurezza cui si aggrappano non è quella degli oggetti ma quella di alcuni piccoli riti quotidiani che regalano complicità. Conservano tratti quasi infantili ma, come pochi adulti, hanno saputo affrancarsi dalle proprie radici familiari e dalle aspettative genitoriali così come dai desiderata imposti dalla società. Pacificati con i loro impieghi modesti, non passano la vita a recriminare di non avere quanto meritano. Hanno l'ambizione di colmare bisogni primari come amare ed essere amati, aspirazioni come quella di avere un bambino piuttosto che l'auto nuova o un lavoro meglio retribuito. Insomma, sanno essere felici in un'epoca d'insoddisfatti cronici e in questo sono due rivoluzionari come solo le anime pure sanno essere. Virzì dipinge un piccolo romanzo di periferia. Anche se molti già parlano di film di disimpegno solo perché privo di alcune allusioni politicamente militanti care al regista, quest'opera è in realtà un dono disinteressato di levità e risorse psicologiche, mai tanto utili, necessarie e prive di bandiere. Questa pellicola è insomma uno spiraglio di autenticità e un invito potente a contare le benedizioni che sono a nostra disposizione tutti i santi giorni; una divertente agiografia del quotidiano da tenere stretta per avere il cuore al caldo durante la fredda stagione della crisi economica. Fabrizio Del Bimbo

Controlli dell'ENEL nel Livornese

L'Enel sta effettuando un check-up con elicottero specializzato sulle linee elettriche di media tensione della provincia di Livorno, compresa l’isola d’Elba. Vengono ispezionati 1.160 km di linee elettriche su tutto il territori Da terra e anche dal cielo, controlli incrociati di Enel per garantire un servizio elettrico di qualità, efficiente e continuo, per Livorno e per tutta la provincia. “Enel Infrastrutture e Reti Toscana e Umbria” sta effettuando un importante check-up aereo sulle linee elettriche di media tensione con un elicottero specializzato che sta sorvolando la città e i territori dell’estesa provincia, compresa l’isola d’Elba , Cecina, Piombino e l’entroterra. Enel sta monitorando lo stato di salute di 1.160 km di linee aeree di media tensione e 215 sezionatori aerei di manovra; si tratta di una rete elettrica che alimenta oltre 1.200 cabine elettriche di trasformazione, 690 posti di trasformazione a palo che forniscono energia a 116.000 clienti di bassa tensione e a 350 clienti di media tensione. Dopo aver concluso le verifiche su Siena, Pisa, Lucca e Massa e Arezzo, Livorno è la sesta provincia toscana ad essere controllata per via aerea. L’ispezione eliportata livornese si concluderà nei prossimi giorni , dopodiché la “Zona di Livorno” di Enel Infrastrutture e Reti passerà alla fase operativa con le operazioni sul campo in virtù delle esigenze di intervento rilevate nel corso delle ispezioni eliportate. Del Bimbo Fabrizio

venerdì 5 ottobre 2012

Apertura straordinaria alla Galleria dell'Accademia di Firenze

Domani 6 ottobre 2012
Con una speciale apertura serale gratuita per Arte torna Arte in occasione della Giornata del Contemporaneo
Con visite guidate e performance di Martin Creed
 con orario
ore 19:00 – 22:00 
Anche La Galleria dell'Accademia aderisce alla 8° Giornata del Contemporaneo con uno speciale programma serale di visite guidate in italiano e inglese alla mostra Arte torna Arte, curata da Bruno Corà, Franca Falletti e Daria Filardo. Per questa occasione, inoltre, sarà possibile assistere alla performance di Martin Creed, Work n°850 Runners. ll museo rimarrà aperto fino alle ore 22:00, con ingresso gratuito dalle 19:00; le visite guidate inizieranno alle 19:00 e alle 20:30.
Arte torna Arte è un’espressione coniata da Luciano Fabro; assumerla come titolo equivale a condividere il principio secondo cui, pur nelle diverse modalità e nelle inevitabili fratture che segnano i suoi percorsi, tutta l'arte si dipana da un'unica radice che si articola, con flusso continuo, nei diversi territori della nostra cultura. Il rapporto con la memoria apre da sempre la continua riflessione artistica che evoca collegamenti e pensieri complessi, costruisce nuovi archivi, costellazioni e sistemi articolati che permettono di ragionare sulle figure, sui processi compositivi e sugli archetipi fondanti dell’arte. Nell’opera degli artisti di ogni epoca è possibile riconoscere discendenze, ritrovamenti, riprese in un ritorno sempre differente. Anche la contemporaneità non è esente da questo atteggiamento di analisi e rielaborazione ininterrotta sulle fonti, che non porta a vuote nostalgiche evocazioni ma è capace di generare creazioni profondamente attuali e innovative.
La scelta che questa mostra propone guarda dunque alla storia e all'iconologia come forme vive di appartenenza, per una lingua ancora piena di possibilità interpretative.
Gli artisti in mostra sono: Francis Bacon, Louise Bourgeois, Alberto Burri, Antonio Catelani, Martin Creed, Gino de Dominicis, Rineke Dijkstra, Marcel Duchamp, Luciano Fabro, Hans Peter Feldmann, Luigi Ghirri, Antony Gormley, Yves Klein, Jannis Kounellis, Ketty La Rocca, Leoncillo, Sol LeWitt, Eliseo Mattiacci, Olaf Nicolai, Luigi Ontani, Giulio Paolini, Claudio Parmiggiani, Giuseppe Penone, Pablo Picasso, Alfredo Pirri, Michelangelo Pistoletto, Renato Ranaldi, Alberto Savinio, Thomas Struth, Fiona Tan, Bill Viola, Andy Warhol.
 Del Bimbo Fabrizio

giovedì 4 ottobre 2012

Francis Bacon alla Strozzina

Francis Bacon e la condizione esistenziale nell’arte contemporanea (5 ottobre 2012-27 gennaio 2013), a cura di Franziska Nori (direttore CCC Strozzina, Palazzo Strozzi, Firenze) e Barbara Dawson (direttore Dublin City Gallery The Hugh Lane, Dublino), propone il lavoro di artisti contemporanei che investigano il tema dell’esistenza nel rapporto tra individuo e collettività. Le loro opere danno forma a stati d’animo e interrogativi che l’essere umano si pone nel rapporto con la sfera personale, il corpo e il mondo. La mostra trova il suo punto di partenza in un nucleo di dipinti del grande maestro Francis Bacon, la cui opera entra in dialogo con il lavoro di cinque artisti internazionali contemporanei (Nathalie Djurberg, Adrian Ghenie, Arcangelo Sassolino, Chiharu Shiota, Annegret Soltau) che condividono l’interesse di Bacon nella riflessione sulla condizione esistenziale dell’uomo e la rappresentazione della figura umana.
I dipinti di Bacon in mostra sono affiancati da una selezione di materiali provenienti dall’archivio dell’artista: ritratti fotografici, riproduzioni di grandi capolavori del passato, still da film, immagini tratte da libri e riviste. Questo materiale, utilizzato da Bacon come strumento di lavoro per la creazione delle sue opere, è presentato in mostra grazie alla collaborazione del CCC Strozzina con la Dublin City Gallery The Hugh Lane, che dal 1998 possiede la ricostruzione autentica e perfettamente conservata dell’ultimo studio londinese dell’artista.
La commistione tra figurazione e astrazione, i corpi trasfigurati, il riferimento a elementi autobiografici, l’utilizzo di diverse fonti iconografiche, la tensione e l’isolamento come metafore della vita dell’essere umano si ritrovano come parti fondamentali nel lavoro dei cinque artisti contemporanei posti in dialogo con Bacon per una riflessione di carattere esistenziale sul vivere contemporaneo.
Adrian Ghenie (Romania, 1977) crea dipinti in cui unisce insieme immagini personali o emblematiche della storia recente, attingendo da fonti diverse come cataloghi o libri di storia, still da film o immagini trovate su internet. Ghenie investiga il tema della rappresentazione della figura umana, che viene quasi aggredita in particolare sul volto, simbolo dell’individualità della persona.
Nelle sue installazioni, Chiharu Shiota (Giappone, 1972) sembra tradurre stati emotivi e riflessioni esistenziali in una dimensione tridimensionale, affrontando temi come memoria e sogno, elementi autobiografici e tracce di un passato che assumono una forma fisica evocativa collettiva.
Nathalie Djurberg
(Svezia, 1978) lavora con l’argilla e la plastilina creando ambienti e personaggi simbolici e conturbanti che popolano le sue installazioni e le sue videoanimazioni. Djurberg solleva dubbi e interrogativi esistenziali che oscillano tra vita e morte, paura e desiderio, muovendosi tra tabu disturbanti o aspetti complessi della condizione umana come la vulnerabilità, la solitudine, la sessualità, la morte.
Arcangelo Sassolino
(Italia, 1967) crea installazioni in cui sistemi meccanici esplorano gli effetti dell’energia sulla materia o rendono visibili gli effetti prodotti da forze estreme. Le sue opere ci mostrano il divenire e la caducità delle cose nella propria essenzialità, rifiutando volutamente ogni esplicito ricorso alla metafora. Esse costituiscono un moderno memento mori, la visualizzazione dell’impossibilità umana di andare oltre l’attesa di un accadimento, o viceversa, la sua fine.
Dagli anni Settanta a oggi, Annegret Soltau (Germania, 1946) lavora sui temi del corpo e dell’identità tramite perfomance, video e fotografia. La sua sperimentazione con il mezzo fotografico culmina nei cosiddetti photo sewings, “ritratti fotografici cuciti”, in cui il volto dell’artista o diversi frammenti di facce sono percorsi da sottili fili neri. Le ferite, le costrizioni e la frammentazione dei suoi volti e dei suoi corpi diventano strumento di riflessione sulla rappresentazione e l’espressione della condizione esistenziale umana.
Francis Bacon e la condizione esistenziale nell’arte contemporanea è organizzata dal Centro di Cultura Contemporanea Strozzina in collaborazione con la Dublin City Gallery The Hugh Lane (Dublino).


Informazioni:
T. 055 2645155
news@strozzina.org

Fabrizio Del Bimbo

lunedì 24 settembre 2012

A BETA 2012 si è parlato di "Fly & Drive"



Venerdì 21 settembre, BETACONVEGNI ha proposto un incontro sul tema: Fly & drive, riscoprire il "Bel Paese". ADAC  e ACI a BETA per riportare l'Italia sul podio delle destinazioni. Sono intervenuti al dibattito, moderato da Letizia STRAMBI, giornalista settore turismo: Max STICH, ADAC per il Turismo; Paolo ESPOSITO, presidente Publitour SpA; Paolo PACINI, assessore al turismo Provincia di Livorno.


Molto interessante l’animato dibattito che si è svolto il 21 settembre alla BETA di Cecina. Ha aperto i lavori Paolo ESPOSITO, che ha focalizzato il tema di confronto: individuare i punti di debolezza da correggere e i punti di forza su cui puntare per portare flussi turistici fly & drive nel nostro Paese.
Sul tema di dibattito Paolo PACINI ha scattato una fotografia del territorio toscano. Ha portato l’esempio dell’aeroporto di Pisa, in forte crescita in termini di arrivi e partenze e terzo polo, su scala nazionale, in tema di noleggio auto. “Questo sta a dimostrare l’importanza dei voli low cost e del cambio del mezzo, in questo caso l’auto.” - ha puntualizzato- La Provincia di Livorno, con più di 8 milioni di presenze legate al turismo del mare, è meta di una tipologia di turisti desiderosi di visitare e che quindi hanno bisogno di un mezzo di trasporto (auto, treno, pullman). L’identikit del profilo del turista è in evoluzione: prima in prevalenza arrivavano turisti con il mezzo proprio, così continuano a muoversi dal Benelux, mentre gli Austriaci stanno preferendo il treno con auto al seguito, perché possono usufruire del servizio a basso costo da Vienna a Livorno. Infine i Tedeschi, che sempre più si rivolgono al fly & drive.”
L’incontro è proseguito con un interessante dibattito, tra tavolo dei relatori e platea, finalizzato a far emergere le prevalenti problematiche che frenano il turismo nostrano: dalla difficoltosa fruizione dei siti culturali, alle tasse di ingresso nelle città a carico dei pullman turistici, ai costi di spedizione dei bagagli aerei (quando il nostro Paese si propone anche per l’artigianato ricercato e i prodotti enogastronomici di qualità), alle dolenti note del caro carburante, alla tendenza a non fare sistema.
A dare gli ultimi spunti di confronto è stato il brillante intervento di Max STICH, dell’ADAC, L'Automobil Club tedesco, un’associazione che conta 18 milioni di iscritti ancora molto interessati alla destinazione Italia, ma anche molto attenti a che le comunicazioni promozionali che partono dai nostri territori siano veritiere. “Il turismo tedesco è un turismo in prevalenza individuale -ha spiegato- il Tedesco viene in Italia anche perché interessato all’offerta culturale. Per noi non è così determinante il costo, quanto che il prezzo indicato in partenza sia reale. Il 60% dei turisti che provengono dalla Germania e che decidono di trascorrere le vacanze qui in Italia viaggiano con il loro mezzo di trasporto e la loro preoccupazione maggiore verte sulla sicurezza del mezzo e la chiarezza delle informazioni. Ricordatevi -ha concluso- che l’Italia è la nazione che meglio risponde alle esigenze di un turista tedesco che vuole muoversi singolarmente”.
A conclusione del convegno si rinnova l’appuntamento con BETA 2013 al prossimo mese di maggio.

Fabrizio Del Bimbo

mercoledì 19 settembre 2012

La nuova Audi A3 è stata presentata ieri a Palazzo Tornabuoni di Firenze

Per il lancio dei nuovi modelli dei marchi che rappresenta, Volkswagen Group Firenze vuole andare sempre oltre il puro evento commerciale per esplorare nuove strade nel campo del sociale e della cultura.
Anche questa volta il marchio premium, rappresentato in riva all'Arno da Audi Firenze, che per il lancio della nuova A3 ha pensato bene di sperimentare la vibrante creatività di una sua “vecchia conoscenza”, quella Eleonora Bruno che un paio di anni fa - da studentessa dell'istituto Polimoda - aveva vinto una borsa di studio messa in palio proprio da Audi Firenze con una serie di bozzetti ispirati alla Audi A1.
Da allora Eleonora (25, in arte Ely.B.) - ormai giovane fashion designer - è cresciuta professionalmente, impegnata a organizzare, e non solo in Italia, sfilate ed esposizioni delle sue creazioni, in particolare dei suoi  bizzarri cappellini, tanto da attirare l'attenzione del prestigioso evento milanese Vogue Talents. Una conferma che Audi Firenze aveva visto giusto, e che il  gruppo automobilistico tedesco, e non solo a livello nazionale ed internazionale, crede nei giovani e nelle loro potenzialità. 
In occasione del lancio della A1, Ely.B. aveva interpretato il suo design proponendo alcune proposte stilistiche, tra capi e accessori, dalle linee sportive e accattivanti, tutti declinati al femminile. Per la nuova Audi A3, invece, la giovane stilista ha voluto cimentarsi con surreali, teatrali e ironiche creazioni per una davvero insolita collezione di cappelli, per la prima volta per lei da uomo.   
E' stato presentato ieri sera del 18 settembre all'Obikà di Palazzo Tornabuoni, nel corso dell'evento ufficiale del lancio fiorentino della nuova Audi A3, i dieci  bozzetti dell'originale collezione di Ely.B.Eleonora Bruno saranno ospitati dal 20 settembre per un mese nello showroom Audi di via Pratese, a fianco del nuovo modello (e di tutti gli altri) dell'altra esclusiva collezione, quella della Casa dei quattro anelli.          
 Del Bimbo Fabrizio

martedì 18 settembre 2012

I dipinti di Massimo Sonnini in mostra all'Ideal Firenze fino al 1° ottobre 2012

Tra le numerose opere in mostra all'Ideal Firenze dal 17 settembre al 1° ottobre 2012 i coloratissimi dipinti dell'artista senese Massimo Sonnini restano davvero impressi. Nativo di Torrita di Siena, il pittore presenta una figurazione lirica e fiabesca che  ci conduce nella magnificenza di visioni da sogno scaturite da una fantasia fluida e pura capace di dar avvio a infinite  passeggiate in un immaginario ricco di dettagli. Senza mai superare i confini della realtà terrestre, le sue città, i suoi paesaggi e tutte le sue rappresentazioni entusiasmano per la magia con cui trasforma l’oggettività delle cose. I suoi soggetti, sempre molto quotidiani, si realizzano difatti in immagini leggere ed eteree, come quinte scenografiche, dalle semplici  forme chiuse da linee morbide e dal cromatismo sempre molto raffinato. Il mondo di Massimo Sonnini è fantastico e corre verso l'infanzia, quando, da bambino, dimenticando il mondo circostante, esprimeva paure e sentimenti nascosti con la sua tavolozza colorata e le sue geometrie ben delineate. Tutto è avvolto in una atmosfera ludica, che rispecchia scenari da favola dove ogni forma colorata è come un tassello di un più grande puzzle.


Tra le ultime esposizioni si ricordano la Miart a Milano, la Fiera d'arte di Arezzo e di Spoleto, oltre a rassegne a Siena, Roma, Fiesole, Parigi e Monaco di Baviera.  Svariate sue opere sono entrate a far parte di collezioni private negli USA.

La rassegna collettiva di Ideal Firenze chiude i battenti il 1° ottobre 2012

Fabrizio Del Bimbo