lunedì 31 ottobre 2011

"Il Passato che verrà. L’importanza degli archivi e dei musei storici per le imprese ultracentenarie”, il 3 novembre alla sala Ferri



Il ruolo delle imprese ultracentenarie italiane nello scenario economico e culturale del terzo millennio, il valore della tradizione come forza propulsiva verso nuovi orizzonti scientifici e tecnologici, l’importanza degli archivi e dei musei storici quali luoghi di riflessione e di confronto al fine di rendere sempre più dinamiche le politiche aziendali del futuro.

Sono questi alcuni dei temi che verranno trattati nel convegno nazionale “alle ore 17.30 presso la Sala Ferri del Gabinetto Vieusseux in Palazzo Strozzi, a Firenze.

Promosso dalla Unione Imprese Storiche Toscane - l’associazione unica in Italia e nel Mondo ad abbracciare ben 33 realtà ultracentenarie – il convegno è organizzato in collaborazione con l’Archivio Storico del Gabinetto G.P. Vieusseux e con la sezione Toscana dell’ANAI, l’Associazione Nazionale Archivistica Italiana.

Ad aprire i lavori dell’incontro toccherà proprio a Diana Toccafondi (Sovrintendente Archivistica della Toscana), mentre i due relatori del convegno saranno gli accademici Piero Roggi (professore ordinario di Storia del Pensiero Economico presso l’Università di Firenze) e Andrea Giuntini (docente di Storia Economica presso l’Università di Modena e Reggio Emilia), entrambi da sempre attenti alle tematiche relative alla longevità d’impresa e gli aspetti archivistico/museali legati alle realtà ultracentenarie italiane.

Il convegno si inserisce in una serie di manifestazioni che vedono la Unione Imprese Storiche Toscane intenta a valorizzare e promuovere iniziative dal forte impatto culturale sul territorio toscano. L’associazione ha da poco accolto tre nuovi associati: British Institute of Florence, Archivio Storico G.P. Vieusseux e Azienda Agricola Travignoli Pelago 1473, portando così a 8174 anni la somma delle singole longevità dei suoi associati, attualmente presenti in 6 province della Regione.

Nicoletta Curradi

sabato 29 ottobre 2011

La stagione 2011-2012 al teatro Comunale di Antella


MASSAI E ARCHETIPO SFIDANO LA CRISI. PER IL PUBBLICO DEL TCA ANCHE QUEST'ANNO UN CARTELLONE CHE LASCIA IL SEGNO. IN PROGRAMMA ARTISTI COME CARLA FRACCI, SIMONE CRISTICCHI, GUIDO CERONETTI e SCIMONE - SFRAMELI


Nonostante i tagli e le conseguenti difficoltà Riccardo Massai, “eroico” Direttore Artistico del Teatro Comunale di Antella, riapre la stagione con nuovo slancio positivo lasciando come sempre il segno e facendo godere il pubblico di un cartellone fatto a regola d'arte: nomi prestigiosi ma anche spazio ai giovani attori, alla danza, alla musica classica e contemporanea, al cinema, ai convegni, all'attualità e al teatro dei piccoli in un mix di interdisciplinarietà. La stagione apre scommettendo sui giovani, il 3 novembre il gruppo dei validi attori del progetto presentato da Archètipo e sostenuto dalla Regione Toscana propone uno dei testi più raramente rappresentati di Ionesco JACQUES OVVERO LA SOTTOMISSIONE. Il 26 novembre La Compagnia Scimone e Sframeli propone il loro pluripremiato NUNZIO regia di Carlo Cecchi. Tre le eccellenti prime toscane previste: il 17 dicembre intervista a CARLA FRACCI e BEPPE MENEGATTI, il 17 marzo GUIDO CERONETTI con I MISTERI DI LONDRA e in chiusura di stagione il 21 aprile SIMONE CRISTICCHI con una nuova produzione scritta ad hoc per il TCA. Il 3 marzo il giornalista e scrittore RENATO PALAZZI conduce il seminario su TADEUSZ KANTOR uno dei più geniali uomini di teatro del Novecento. Il 1 aprile La Compagnia I Sacchi di Sabbia premio speciale Ubu 2008, propone un dittico ABRAM E ISAC (per la prima volta a Firenze) e PASSIONE.
Il 27 e 28 gennaio CALIBAN'S SOLO diretto e interpretato da Simone Rovida premio Franco di Francescantonio 2011, Il 14 aprile Produzione Archètipo HYSTOIRE DU SOLDAT Opera da camera su libretto di C. F. Ramuz, musica di I. Stravinskij, voce recitante R. Massai, al violino A. Tacchi in musica eseguita dal vivo da un ensable di prime parti.
Tanti gli appuntamenti ad ingresso libero tra i quali: per la Festa della Toscana il 30 novembre una nuova produzione di Archètipo diretta da Massai: LAST STATEMENT (ULTIMA DICHIARAZIONE) UNA SPOON RIVER DI CONDANNATI A MORTE e OMAGGIO A VERDI E LA SUA MUSICA concerto strumentale e letture per la Festa della Toscana, il 4 dicembre l'opera lirica ed il Risorgimento di Verdi in un concerto per voce di Maggio Formazione e pianoforte dal titolo VIVA VERDI! le serate ad ingresso libero proseguono col tema dell' attualità: 10 marzo serata di poesie Haiku per ricordare Fukuscima, il 4 febbraio POPOLI E DESERTI una riflessione interattiva sul tema della solitudine dei popoli emarginati. Cinque gli appuntamenti per la stagione dei PICCOLI fra cui: SUSY BELLUCCI, MIRIAM BARDINI e I GIULLARI FIORENTINI il 4 marzo, la musica contemporanea con un concerto su DE ANDRE' il 25 febbraio e grande novità di quest'anno la danza con la COMPAGNIA SIMONA BUCCI che presenta il 24 marzo INDISOLLUBILE ECO duo ispirato alle Disparate matrimonial di Francisco Goya. Il 20 aprile da non perdere il Festival nazionale di cortometraggi SCHERMI IRREGOLARI attesissimo dai cinefili.
Aperte le iscrizioni per il laboratorio di teatro per ragazzi tenuto da Raoul Gallini, Sara Calderai e collaboratori.

info:
TEATRO COMUNALE DI ANTELLA
via Montisoni, 10 – Bagno a Ripoli (FI) tel. e fax 055/621894 prenotazioni@archetipoac.it - www.archetipoac.it

Nicoletta Curradi

venerdì 28 ottobre 2011

Tutte le novità di BTO Buy Tourism On Line 4° edizione


La presentazione dell'evento è avvenuta il 27 ottobre a Milano. L’evento dedicato al mondo digitale del turismo presenta gli argomenti, i relatori e i protagonisti dell’edizione 2011, che si svolgerà i prossimi 1° e 2 dicembre alla Stazione Leopolda di Firenze

BTO - BUY TOURISM ONLINE è un progetto promosso da Regione Toscana, Toscana Promozione e Camera di Commercio di Firenze e realizzato da Fondazione Sistema Toscana e BTO Educational. BTO è un punto di osservazione privilegiato sulle dinamiche del mercato turistico influenzate dalla tecnologia, un momento di confronto tra i big player del web e gli operatori della filiera turistico-ricettiva, un incubatore di idee di business, per competere nella global arena.
L’edizione 2010 ha coinvolto 4.000 partecipanti, 44 relatori da tutto il mondo, big player come Google. TripAdvisor, HolidayCheck, Trivago, HRS, Venere, Best Western, Nozio. L’evento è stato primo in classifica su Twitter e la trasmissione in diretta web tv è stata la più seguita al mondo su Livestream.

Tra le novità previste, in esclusiva per BTO2011, il prestigioso istituto di ricerca PhoCusWright presenta in anteprima i dati salienti dell’Italian Travel Overview Report 2011

11 argomenti di grande attualità, dibattuti e condivisi sul palco della Main Hall e nelle 5 grandi Sale Focus: dal Social Commerce ai nuovi flussi da Brasile, India e Cina, dalle applicazioni per il Mobile alla web reputation.

8 start up in ambito travel, selezionate dal business incubator H-Farm, presentano il loro progetto ai potenziali investitori e alla platea di BTO2011


BTO BUY TOURISM ONLINE 1°-2 dicembre 2011
Info: Roberta Lagostena
010/5956334
roberta.lagostena@easycomonline.it

Nicoletta Curradi

mercoledì 26 ottobre 2011

Megacities una mostra fotografica di Christian Hoehn

Dal 28 OTTOBRE 2011 al 7 GENNAIO 2012
dal martedì al sabato 10-13.30 / 15-19.30
con ingresso gratuito
Cocktail di inaugurazione giovedì 27 ottobre dalle ore 18
Alto indice di spettacolarità per Megacities la mostra che viene inaugurata giovedì 27 ottobre presso la Sangallo Art Station di Firenze.
E' una raccolta di circa trenta vedute fotografiche di metropoli del mondo contemporaneo che Christian Hoehn (Bayreuth, 1968) ha racchiuso in monumentali lightbox. Le ragguardevoli dimensioni delle opere (m 2x1,5) non interferiscono con quella ricerca di assoluta perfezione formale che, negli anni, è diventata l’inconfondibile cifra stilistica del fotografo tedesco. L’eleganza della composizione, il nitore e la leggibilità dell’immagine, il gusto fiammingo per la precisione dei dettagli sono esaltati dalla particolare luminosità conferita dal processo Diasec di stampa retroilluminata.
Attraverso il linguaggio della fotografia – arte moderna per antonomasia – Hoehn racconta aspetti salienti della contemporaneità. Da una parte elaborando immagini che sono un chiaro omaggio alle arti del contemporaneo (architettura, urbanistica e design), dall’altra narrando lo scenario più imponente, diffuso e rappresentativo della vita umana nel XXI secolo: la megacity.
Sfruttando tutte le potenzialità offerte dalla tecnica fotografica - anche quelle più innovative, come la possibilità di digitalizzare e rielaborare le immagini – Hoehn trasforma gli scatti autentici di vere metropoli nell’invenzione della versione aggiornata al terzo millennio della rinascimentale città ideale. Sotto questo profilo appare davvero significativa la scelta di ospitare la mostra a Firenze, antica città apparentemente agli antipodi delle avveniristiche e smisurate Megacities in mostra, ma in realtà concettualmente in linea con la visione della condizione umana veicolata dall’estetica dell’artista.
Nella visione di Christian Hoehn, infatti, la polis, anche nella sua avveniristica versione di megapolis, continua ad essere la rappresentazione più emblematica della natura plurale e politica dell’umanità, al punto che il modo più efficace individuato dall’artista per raccontare l’uomo è quello di rappresentare non la figura umana – sempre rigorosamente assente dai suoi scatti - ma il luogo più evoluto della sua vita associata.
Il fotografo tedesco osserva e analizza i moderni sviluppi dell’ambiente urbano evidenziando con lucidità cristallina gli elementi di continuità e quelli di rottura rispetto all’idea tradizionale di città. Le sue cities della tarda modernità continuano a essere lo spazio per antonomasia della civiltà e della cultura umana. Quella che invece scompare è la storica distinzione tra ambiente urbano e rurale. L’imprescindibilità del modello polis si è infatti imposta a tal punto nel mondo contemporaneo da aver generato il fenomeno della città in continua espansione. Un organismo urbano proteso a gonfiarsi ed espandersi a dismisura sino a “sfilacciarsi – come scrive Roberto Mastroianni nel testo critico che introduce la mostra – in una sorta di schiuma metroplitana dai confini sempre più indeterminati”.
La dinamica dilatazione dello spazio urbano – palpabilmente evocata dall’utilizzo sapiente del grandangolo e della lunga esposizione – non genera mai nell’osservatore l’angosciante sensazione di trovarsi di fronte a un fenomeno fuori controllo e fuori misura. Le Megacities di Hoehn sono la nuova misura di un mondo che crede ancora nel progresso e si affida con fiducia alla tecnologia.
L’approccio illuminista alla rappresentazione della realtà tradisce il solido rapporto del ritrattista della contemporaneità urbana con la tradizione del vedutismo settecentesco. La ricerca di una luminosa perfezione ottenuta sperimentando con curiosità gli espedienti tecnici più aggiornati è la stessa che conduce Canaletto e i suoi epigoni a sperimentare la camera ottica. Così come rivelatrici di un solido retroterra culturale appaiono le sue composizioni modernissime eppure costruite nel segno di una sapiente ortodossia prospettica.
In spettacolare equilibrio fra grande tradizione ed evocazione di scenari futuribili arrivano a Firenze le Megacities di Christian Hoehn.
Catalogo a cura di Eduardo Secci con testo critico di Roberto Mastroianni
Per informazioni rivolgersi a Sangallo Art Station – Via Fra’ Giovanni Angelico 5r - 50121 Firenze
Tel. +39 055 0517157
e-mail: info@sangalloartstation.it
www.sangalloartstation.
Del Bimbo Fabrizio

martedì 25 ottobre 2011

Christian Hoehn alla Sangallo Art Station di Firenze


Megacities – Christian Höhn Spazi urbani e architettura, questi i soggetti di Christian Höhn. Da cinque anni lavora alla serie "Megacities" mettendo in scena paesaggi urbani e sottolineandone gli aspetti monumentali.
Ed ecco il risultato del suo lavoro: paesaggi tracciati in modo netto delle metropoli del mondo che con il loro perfezionismo assolutamente chiaro, presentano l'elegante realtà di una società che ha fiducia nel progresso e nella tecnologia.
Le decise sfumature di colore e le prospettive trascendono l'estetica di città ben definite, che fanno delle superfici, dello stile e del design la loro massima,e che alla fine risultano inevitabili.
Christian Höhn nelle sue opere fa propria questa tendenza, sottolineando il suo punto di vista tramite i mezzi della fotografia moderna, come la possibilità di digitalizzare e di rielaborare le immagini.
Nondimeno queste sono immagini autentiche che, grazie al processo Diasec della stampa retro illuminata, assumono una lucentezza con un effetto particolare. Queste immagini, totalmente prive di persone, esprimono di più di quello che si nota al primo sguardo. Milioni di persone vivono in questi mondi urbani– Chicago, Hong Kong, New York, Parigi, Singapore, Dubai, Cape Town, San Paolo, Seul.
L'osservatore non può evitare di trarre certe conclusioni sulle persone che vi vivono, sul loro ambiente, il loro stato d'animo, i loro bisogni, ed anche le loro paure. Così – sebbene invisibili– gli esseri umani con le loro vite diventano il vero soggetto.
La serie "Megacities" comprende attualmente 30 motivi di metropoli internazionali. Una selezione verrà messa in mostra alla Image Art Fair di Milano.
Christian Höhn, è nato nel 1968 a Bayreuth. Dopo aver studiato educazione fisica ed economia, ha lavorato come assistente fotografo per svariati anni. Nel 1993, ha pubblicato il suo primo volume difotografie. Da allora ha pubblicato con regolarità così come ha realizzato numerose mostre personali edi gruppo, sia nel proprio paese che all'estero. Oltre al lavoro come freelance e ai progetti di fotografia artistica , Christian Höhn e il suo team hanno lavorato su commissione in giro per il mondo, nel campo dell'architettura, dei ritratti e della fotografia d'auto, così come per campagne nazionali ed internazionali.
E' membro della BFF (Association of Freelance Photographic Designers) e della DGPh (German Association for Photography).
Dal 2010, Höhn tiene cicli di conferenze presso Georg-Simon-Ohm Hochschule (Università delle Scienze Applicate), a Nuremberg.
Dal 27 ottobre 2011

Nicoletta Curradi

Fiesole celebra con una mostra Bozzolini

Esattamente il 3 novembre 2011, nel giorno del centenario della nascita, Fiesole dedica un'ampia antologica al maestro Silvano Bozzolini, ospitandola in uno dei luoghi più carichi di bellezza e di fascino del colle: la Basilica di Sant'Alessandro.

La mostra si propone di mettere in risalto l'originalità assoluta di Bozzolini nella cultura artistica del suo tempo.

Formatosi nel periodo in cui il gusto novecentista stava entrando in crisi, Bozzolini seppe far proprie le istanze di rinnovamento linguistico dell'arte italiana e fece parte dei più significativi gruppi artistici votati all'astrazione, presentata non solo come una svolta pittorica, ma come una rigorosa scelta di campo con implicazioni politiche e morali.

La sua pittura seppe trovare accenti di libertà nella musicalità del segno, nel colore, nella composizione mai geometrica, ma ispirata ad accori compositivi studiati, eppure mai inibiti nello scarto fantastico.

Bozzolini fu a lungo attivo a Parigi, dove ebbe modo di esporre con i principali protagonisti della scena artistica. Fu testimone della storia del suo tempo, dalle contrapposizioni ideologiche alle prime avventure dell'uomo nello spazio, dando ad ogni avvenimento un'interpretazione fantasiosa e lirica.

Basilica di Sant'Alessandro dal 3 novembre

Nadia Fondelli

lunedì 24 ottobre 2011

Alla Galleria Coveri, in esclusiva, le etichette di Nittardi

Arte, vino e creazione: tutte le etichette e le carte seta d’autore delle 29 annate del Chianti Classico “Casanuova di Nittardi” in mostra in galleria d'arteper una bottiglia che diventa opera d’arte

La Fattoria Nittardi, tenuta vitivinicola situata nel cuore del Chianti Classico che fu di proprietà di Michelangelo Buonarroti, presenta in anteprima assoluta a Firenze la sua XXIX etichetta artistica.
L’annata 2009 del Chianti Classico “Casanuova di Nittardi” è stata dipinta da Pierre Alechinsky, grande artista di fama internazionale ed esponente di spicco del famoso gruppo Co.Br.A.

Firenze sarà la prima città in Italia ad accogliere, con ingresso libero alla Galleria del Palazzo Coveri, la collezione completa delle etichette e delle carte seta, che ogni anno impreziosiscono un limitato numero di bottiglie di Chianti Classico “Casanuova di Nittardi”, rendendole un ambito oggetto da collezione.

Confermando il loro forte legame con la Toscana, Peter Femfert e Stefania Canali, proprietari dal 1981 della Fattoria Nittardi, hanno scelto Firenze per celebrare la XXIX Etichetta Artistica di Pierre Alechinsky e per far conoscere al grande pubblico la loro preziosa collezione, che consta di 58 opere firmate dai più grandi nomi dell’arte moderna e contemporanea, tra cui A.R. Penck, Yoko Ono, Corneille, Mitoraj, Emilio Tadini, Arroyo, Giuliano Ghelli, Valerio Adami, Mimmo Paladino, Tomi Ungerer, Friedensreich Hundertwasser e, per l’annata 2008, il Premio Nobel per la Letteratura Günter Grass.

A ospitare questa esclusiva iniziativa sarà la Galleria del Palazzo di Palazzo Coveri da mercoledì 19 ottobre a venerdì 28 ottobre 2011. La mostra, dopo aver lasciato la città di Firenze, sarà esposta anche a Roma, dal 17 novembre al 26 novembre 2011, nella Galleria Edieuropa all’interno dello storico Palazzetto Cenci.

Il sodalizio della Fattoria Nittardi con l’eclettico artista Pierre Alechinsky riconferma il profondo legame che unisce Nittardi con il mondo dell’arte, legame che si può scoprire subito, non appena giunti alla tenuta, situata nel cuore storico della Toscana tra Firenze e Siena. Qui, tra 12 ettari di vigneti, 4 ettari di uliveti e 120 ettari di bosco, si trova un pregevole Giardino delle Sculture in cui sono ospitate molte opere di artisti internazionali, tra cui Miguel Berrocal, Horst Antes, Victor Roman, Raymond Waydelich, Friedensreich Hundertwasser. Un sentiero artistico emozionante inserito nella natura di Nittardi, che dimostra la grande passione della proprietà nell’unire il mondo del vino a quello dell’ospitalità e della cultura.

A esaltare queste suggestive espressioni d’arte contemporanea, l’eccellenza dei vini della Fattoria Nittardi, che negli anni hanno ottenuto molti e importanti riconoscimenti a livello nazionale e internazionale. Oltre al Chianti Classico “Casanuova di Nittardi” e alla Riserva “Nittardi”, ottenuti principalmente da uve Sangiovese, la Fattoria Nittardi, estesasi all’inizio degli anni 2000 anche in Maremma, produce il prestigioso “Nectar Dei” ”, vino principe dell’azienda, e il giovane cuvée di Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah e Sangiovese “Ad Astra”, entrambi IGT Maremma Toscana.

Questi vini richiamano a origini molto antiche: nel 1182 quello che oggi è conosciuto come Nittardi era una torre fortificata a Castellina in Chianti chiamata “Nectar Dei”, che nel XVI secolo divenne proprietà di Michelangelo Buonarroti. Nel 1510, mentre era a Roma per realizzare la Cappella Sistina, Michelangelo si fece inviare dal nipote Lionardo come “dono genuino al Papa Giulio II”, alcuni fiaschi del vino Nittardi che lui stesso produceva. La storia si è ripetuta mezzo millennio più tardi, quando le prime bottiglie di vino provenienti dalle vigne della nuova proprietà nella Maremma Toscana, al quale simbolicamente è stato dato il nome di “Nectar Dei”, sono state donate da Peter Femfert a Papa Benedetto XVI. Il Papa ha accettato con gioia l’omaggio, ringraziando con una lettera di suo pugno rivolta direttamente alla famiglia, che, con questo ulteriore gesto, ha dimostrato ancora una volta l’appassionata dedizione per questa tenuta dalla tradizione secolare.

Informazioni Mostra
FIRENZE
19–28 Ottobre 2011
GALLERIA DEL PALAZZO
Palazzo Coveri - Lungarno Guicciardini 19 - 50125 Firenze
Tel: 055 281044

Orario di apertura: 11:00-13:00 / 15:30-19:00

Chiuso: Lunedì e festivi
Ingresso Libero
Inaugurazione – Martedì 18 ottobre h.18:30

17-26 Novembre 2011
ROMA
GALLERIA EDIEUROPA
Palazzetto Cenci
Piazza Cenci 56 – 00186 Roma
Tel. 06 64760172
Orario di apertura: 11-19
Chiuso: Lunedì e festivi
Ingresso Libero
Inaugurazione: Mercoledì 16 novembre h.18

Nadia Fondelli


sabato 22 ottobre 2011

Nasce il sistema termale del territorio

Terre di Siena, terre di terme.
Proprio in questa provincia ci sono più terme d’Italia, le tante strutture presenti diventano un “sistema” che si pone come leader nel panorama termale italiano e europeo.
In circa 3800 chilometri quadrati ci sono ben 9 centri termali: una densità che è valsa alla provincia di Siena la definizione di provincia fra le più termali d’Italia. Strutture che, in alcuni casi, possono vantare un’attività che affonda le radici nella storia, in centinaia di anni fa, oggi chiaramente potenziata con attrezzature all’avanguardia, in strutture architettonicamente molto belle e perfettamente inserite nel contesto naturale, dove sgorgano le sorgenti, coadiuvate dall’eccezionale valore aggiunto dato da personale altamente specializzato.
E per dare spinta ulteriore a un settore, come quello termale, qui così prolifico e attento sia al benessere sia alla salute dei propri ospiti, è nato ora il Sistema Termale Senese, con l’intento primario di creare un’unica destinazione turistica termale indirizzata alle Terre di Siena, che, proprio in virtù della sinergia, possa offrire il meglio a una sempre maggiore fetta di utenti, dai turisti del benessere, che ricercano nuove mete per un relax a 360 gradi, a quanti si rivolgono alle terme per curare vere e proprie patologie e che possono contare su acque termali dall’efficacia comprovata e dai benefici variegati.
Il sistema termale, infatti, unisce senza omologare, ma anzi esalta le eterogenee proprietà delle sorgenti, che pur in un territorio ristretto, sgorgano a temperature diverse, con componenti chimiche diverse e quindi con diverse applicazioni, scientificamente provate.
A facilitare la nascita del Sistema termale, la sinergia di intenti di cui da molto tempo gode tutto il territorio senese, e anche la sinergia dei luoghi, visto che i nove centri termali sono situati lungo una direttrice che dal sud della provincia – partendo dalle pendici del Monte Amiata – arriva a lambire la città di Siena. Questa parte di Toscana sembra così quasi galleggiare su un’immensa falda termale, guadagnandosi, giustamente, l’appellativo molto evocativo e apparentemente contradditorio di “terra d’acqua”.
Del Bimbo Fabrizio

giovedì 20 ottobre 2011

Nasce Skin Spa Florence


Per completare le proposte di SKIN AESTHETIC MEDICAL CENTER arriva la Urban Spa SKIN, la prima di future aperture del Brand nel Mondo.

Un mix di eccellenze in uno splendido spazio in un palazzo storico di Firenze, sul Lungarno Vespucci. L’esperienza del Dott. Georgios Foukis, Chirurgo Plastico di fama internazionale, così come l’Interior Designer Katrin Olina, orchestrati magistralmente dalla società di Sviluppo e Comunicazione, diretta dalla dott.ssa Marianna Mecacci.

La Spa occupa il pian terreno del Palazzo sul Lungarno, meravigliosa espressione dell’architettura settecentesca. 450 metri quadrati di superficie, mirabilmente ristrutturati e personalizzati. “Il favoloso Mondo di Skin”, firmato dalla designer islandese Katrin Olina, che ha interpretato il concept come una fiaba, mediante il suo riconoscibile “disegno floreale SKIN” e i giochi di luce e trasparenze bianche e optical.

Un angolo di paradiso in città, in cui prendono vita una grande piscina con idrogetti e cascata con acqua salata, sauna, bagno turco, docce emozionali, stanza salina e 6 ampie cabine dedicate ai trattamenti, effettuati da terapisti che vantano esperienze di respiro internazionale. La Carta dei trattamenti è in linea con le avanguardie estetiche e di benessere, selezionate con attenzione dall’anima del progetto, il Dott. Georgios Foukis.

SKIN SPA è un prezioso dono per la città di Firenze, un biglietto da visita prestigioso per la clientela internazionale, attenta ed esigente. SKIN SPA è una filosofia del benessere, un progetto pilota che presto formerà con la sua inconfondibile cifra stilistica ed esperienza eccellente, un network.

Le più importanti testate internazionali hanno dato spazio redazionale a SKIN AESTHETIC MEDICAL CENTER, animato dalla stessa filosofia e serietà: ARTTravel France, Bons Baiseres France, Casa Amica, D’Ex Toscana, Elle Germany, Traveller UK, Frame UK, etc…


Nicoletta Curradi

martedì 18 ottobre 2011

Nasce a Firenze la Fondazione Florens per i Beni Culturali e ambientali


Dopo il successo di Florens 2010 - Settimana Internazionale dei Beni Culturali e Ambientali, è nata la Fondazione Florens, Presidente Giovanni Gentile, i cui Soci Fondatori sono Intesa Sanpaolo, Banca CR Firenze, Confindustria Firenze e CNA Firenze.

La prima edizione di Florens 2010 – manifestazione biennale che vedrà il prossimo appuntamento dal 2 al 11 novembre 2012 – ha animato lo scorso novembre per nove giornate la città di Firenze e i comuni limitrofi in un laboratorio internazionale sui beni culturali e ambientali con oltre 150 eventi tra workshop, lectio, mostre, dialoghi, spettacoli e un forum internazionale che hanno visto la partecipazione di 372 relatori italiani e stranieri, registrando più di 200.000 presenze.



La Fondazione Florens nasce per dare continuità al lavoro di Florens e con l’intento di essere un laboratorio permanente di economia dei beni culturali e ambientali; al lavoro scientifico e ai momenti di riflessione teorica sono collegati eventi culturali realizzati per approfondire e promuovere la conoscenza del patrimonio storico-artistico, la produzione creativa, lo sviluppo sostenibile dell’ambiente, la re-interpretazione dell’artigianato e nuove forme multimediali di comunicazione e divulgazione. La Fondazione Florens intende sviluppare una rete di idee e di esperienze trasversali ai vari campi del sapere, delle diverse attività economiche collegate al settore culturale per gettare un ponte tra la dimensione locale e quella globale, candidando Firenze a città leader a livello mondiale per l’economia della cultura.



Florens 2012 è sotto la Direzione Culturale dell’archeologo Andrea Carandini, dell’economista Walter Santagata e dell’esperto di pianificazione e storia del paesaggio Mauro Agnoletti.



Dal Grand Tour al Global Tour questo il concept, filo conduttore della prossima edizione di Florens 2012 e del lavoro di ricerca scientifica in atto, che saranno anticipati dal convegno Produrre cultura: patrimonio, paesaggio, industria creativa. Dialogo verso Florens 2012 che si terrà sabato 29 ottobre 2011 in Palazzo Vecchio a Firenze.

Assieme ad Andrea Carandini, Walter Santagata e Mauro Agnoletti si confronteranno sui temi della conservazione e produzione culturale Roberto Cecchi, Segretario Generale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali; Andrew Wallace-Hadrill, Professore di Studi Romani del Sidney Sussex College, Università di Cambridge; Giuseppe Blasi, Direttore Generale della Competitività per lo Sviluppo Rurale del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali; Parviz Koohafkan, Direttore della Divisione Terra e Acqua della FAO; Massimo Marrelli, Rettore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II; Andy C. Pratt, Professore di Cultura, Media e Industria Creativa al King’s College di Londra.

“Cosa ha dimostrato Florens? Che la cultura non è un costo, ma un investimento, il vero punto di forza del sistema Italia. – dichiara Giovanni Gentile - Florens ha sfatato in maniera originale un pregiudizio duro a morire: quello del rapporto impossibile fra cultura ed economia, fra cultura e impresa. Un tema che oggi è doppiamente all’ordine del giorno perché la crisi, in cui siamo ancora immersi, ha accelerato il ripensamento di tutti i modelli imprenditoriali e di consumo per individuare nuove vie di sviluppo produttivo”.



Nicoletta Curradi

Alla Pergola un volume sull'attività dell'Ente Cassa di Risparmio



Un pomeriggio al Teatro della Pergola per la presentazione del volume che documenta l’attività svolta dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze nel periodo 2008-2011. La serata, che ha quasi il sapore di una festa in famiglia, si svolgerà giovedì 20 ottobre a partire dalle ore 16 nel Saloncino del celebre teatro e vi parteciperanno i vertici dell’Ente Cassa, a cominciare dal suo presidente Michele Gremigni, tutto il personale e i tantissimi enti, associazioni, istituzioni del territorio che hanno collaborato in questi anni alla realizzazione degli oltre 3.000 progetti che sono stati finanziati con una spesa di oltre 174 milioni di euro.



Questa intensa attività, che si è distribuita in ambito cittadino, provinciale e regionale, è raccontata nel volume ‘’Il territorio e l’Ente Cassa di Risparmio di Firenze. Quattro anni di storia insieme 2008/2011’’ (edizioni Polistampa, 264 pagine) che, come è stato fatto in passato con analoghe pubblicazioni, documenta il percorso che ha portato l’ Ente Cassa a sostenere progetti e iniziative nei quattro settori previsti dallo statuto (arte e cultura, ricerca scientifica e tecnologica, beneficenza, filantropia e formazione, ambiente) che si aggiungono alle molteplici attività motu proprio.



Una grafica elegante (il progetto è dello studio RovaiWeber design), splendide immagini a colori, pratiche tabelle riassuntive rendono il volume uno strumento prezioso per ripercorrere un periodo tra i più complessi della storia recente, soprattutto dal punto di vista economico, che non ha impedito, però, all’Ente Cassa di svolgere il proprio ruolo con grande efficacia. Come ha scritto il presidente Gremigni nel testo che delinea il futuro dell’Istituzione, ‘’in questi ultimi anni l’Ente Cassa si è dimostrato ben consapevole del processo in atto e, accanto alla costante cura dell’attività erogativa e progettuale, ha risposto alla necessità del rafforzamento sia dei suoi assetti istituzionali, sia della sua struttura operativa. L’ insieme di questi fattori contribuisce a porre le basi e a sostenere il costante adeguamento di una mentalità e di un modus operandi. Nel mantenimento dei valori tradizionali, l’Ente Cassa dovrà rimanere in sintonia con i rapidi mutamenti che stanno avvenendo all’esterno, in una logica che, rifiutando la sterile autoreferenzialità, si nutra dell’elaborazione di proposte, di un costante confronto e di oggettive verifiche’’.




Nicoletta Curradi

Le sculture di Bruno Innocenti in mostra a Palazzo Grifoni a San Miniato





Si è espresso attraverso la scultura, linguaggio difficile e straordinario, Bruno Innocenti, una voce coraggiosa e libera del Novecento italiano. Una voce che dal 23 ottobre al 13 novembre sarà possibile riascoltare con gli occhi e con il cuore a Palazzo Grifoni a San Miniato (Pisa), per iniziativa della Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato che a Bruno Innocenti dedica una mostra di cinquantacinque sculture in marmo, bronzo, terracotta e gesso. La più grande mostra che sia stata organizzata negli ultimi cinquant’anni e che vedrà riesposto, per la prima volta, dopo la Permanente di Milano del 1929, il ritratto di Pietro Parigi, maestro della xilografia moderna. Un' esposizione di rilievo nazionale che ripercorre le tappe salienti di una carriera di estrema coerenza culturale, improntata ad un approccio di spiccata evidenza naturalistica e impreziosita da costante anelito alla bellezza e alla memoria della classicità e del Rinascimento toscano.

Bruno Innocenti (1906-1986), allievo prediletto di Libero Andreotti, suo assistente dal 1926 e suo successore nella cattedra di Scultura all’Istituto d’Arte di Firenze, è stato riconosciuto come uno dei maggiori scultori fiorentini del Novecento. Educato sull’arte classica e rinascimentale, ma altresì aperto a quella moderna, soprattutto francese, Innocenti ha svolto la sua ricerca non turbato dalle mode, come ebbe a scrivere Renzo Federici nella presentazione della mostra a Palazzo Strozzi a Firenze nel 1973. Presente alle più importanti esposizioni europee e italiane del secolo passato, ha partecipato alla Seconda Mostra del ‘900 italiano alla Permanente di Milano nel 1929, alla Mostra dell’Arte Italiana a Parigi, 1935, a quella di Atene, 1936, di Dusseldorf, 1937, all’Esposizione Universale di Parigi, 1937, alle Biennali di Venezia, in quella del 1938 con una sala personale, alle Quadriennali di Roma e alle Triennali di Milano. Bruno Innocenti ha ricevuto prestigiose commissione pubbliche: da ricordare, del 1933, il gruppo Apollo e le Muse per il Teatro Comunale di Firenze; oppure la Lilia, opera di grande misura estetica, già eseguita per la Quadriennale d'Arte Nazionale del 1930, è oggi presso la Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma.

La mostra dedicata a Bruno Innocenti è interamente sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato, che con quest’iniziativa, spiega il presidente Antonio Guicciardini Salini “vuole riaffermare in modo deciso e sostanziale uno dei fondamenti della nostra presenza e del legame con la comunità e il territorio samminiatese”. Salini ricorda anche come il legame di Innocenti con San Miniato assume “un significato simbolico e si fonda sulla presenza del grande gruppo ligneo Il Cristo e le Marie, 1968, che fu qui esposto nella storica Mostra d’Arte Sacra della Diocesi di San Miniato nel 1969, e successivamente a Palazzo Roffia nel 1972, per l’Istituto del Dramma Popolare, nella mostra Prima ipotesi di immortalità“. Una mostra simbolica questa, che segna il ritorno del grande scultore in San Miniato e che si propone come la conferma dell’attenzione della Fondazione verso la cultura artistica del territorio”.


Bruno Innocenti Scultore
Palazzo Grifoni
23 ottobre – 13 novembre 2011
La mostra resterà aperta dal lunedì alla domenica in orario 9-13 e 15-19.


Nicoletta Curradi

lunedì 17 ottobre 2011

Museo Venturino Venturi: ecco il nuovo percorso museale

Sabato 8 ottobre 2011, alle ore 16.00, in occasione della 7°Giornata del Contemporaneo AMACI e a diciotto anni dalla sua apertura, il MUSEO VENTURINO VENTURI a Loro Ciuffenna presenta un nuovo percorso espositivo e la donazione del bozzetto della grande scultura collocata all’ingresso della cittadina toscana, “Monumento alla Famiglia Umana in memoria della Resistenza” di Venturino, dono di Lucia Fiaschi, nipote dell’artista.
Seguirà, alle ore 18.00, presso lo spazio espositivo della Filanda, un’anteprima delle collezioni ispirate all’arte di Venturino Venturi con gli abiti della sartoria Morella Bruni, decorati a mano dalla stilista Daniela Odorici, e i gioielli Monini.
Il nuovo percorso espositivo e gli altri eventi, organizzati dall’Amministrazione Comunale di Loro Ciuffenna con la collaborazione di Lucia Fiaschi dell’Archivio Venturino Venturi, sono i primi di una serie di iniziative volte a ricordare la figura di Venturino a dieci anni dalla sua morte, avvenuta il 28 gennaio 2002, che si svolgeranno tra la Toscana e il Lussemburgo, nel 2011 e 2012.

Allestito nel 1993, nella città natale per volontà dell’artista, inaugurato dall’allora Presidente del Senato Giovanni Spadolini, il Museo è la più importante collezione pubblica di opere di Venturino Venturi. Al suo interno 54 disegni e 38 sculture, tra cui capolavori come il ritratto in cemento di Ottone Rosai del 1938, Ventre, scultura in bronzo del 1961, che inutilmente il grande artista Henry Moore cercò di acquistare da Venturino per la sua collezione personale, o Meditazione del 1975 (scultura a intaglio ligneo), straordinaria sintesi in forma di albero-pilastro in cui Venturino “allude alle mitiche sorgenti della fertilità maschile, espressa nell’accennata virilità”.
Il nuovo percorso del Museo ripercorre la lunga vicenda artistica di Venturino, presentando le opere secondo un ordine cronologico e tematico, cinque le sezioni del museo: Tra Firenze e Milano, la Guerra, i Ritratti, gli Archetipi e il Senso dell’Assoluto.  Alle novantadue opere già facenti parte della collezione si aggiunge, oggi, il bozzetto della grande scultura collocata all’ingresso della cittadina toscana “Monumento alla Famiglia Umana in memoria della Resistenza” che Venturino realizzò nel 1978. Sollecitato dalla sua comunità, Venturino pensò a una scultura contro le guerre e in memoria di tutte le vittime. La guerra, Venturino l’aveva combattuta e ne era uscito segnato nel corpo e nell’animo. L’opera, scolpita in un grande blocco di marmo, rappresenta di spalle, un Uomo e una Donna con un Bambino, di fianco le mani allacciate dei due.


La presentazione del nuovo percorso espositivo del Museo Venturino Venturi e la donazione del bozzetto dell’opera “Monumento alla Famiglia Umana in memoria della Resistenza”, segna l’inizio di una serie di iniziative volte a ricordare la figura di Venturino a dieci anni dalla sua morte. Sempre in questo mese, la 13a edizione di Immagina ARTE in Fiera a Reggio Emilia dedica, nell’ambito della manifestazione, a Venturino Venturi, Renato Guttuso e Emilio Vedova tre mostre istituzionali; a dicembre 2011 è prevista, invece, al Museo dell’Opera del Duomo di Prato la presentazione dell’acquisizione di 44 formelle del Vangelo e di 15 allumini sbalzati per la Via Crucis di Venturino, che entreranno a far parte della prestigiosa collezione del museo. Nella primavera dell’anno prossimo, donazione di un’importante opera degli anni Quaranta del Novecento, probabilmente “ritratto del padre”, di Venturino Venturi al Museo Nazionale MHNA della Città di Lussenburgo, dove l’artista ha vissuto con la famiglia la sua infanzia. A seguire la mostra sul tema del sacro "Venturino Venturi Il dono dell'assoluto” a Fiesole organizzata dal Comune di Fiesole, Fondazione Ernesto Balducci e Archivio Venturino Venturi. Sono, infine, in via di definizione altre tre importanti mostre dedicate a Venturino, in particolare alla ceramica e ai gioielli.

PER INFO: Archivio Venturino Venturi tel. 055-9175028 - 348-7915877

MUSEO VENTURINO VENTURI
Orari di visita:  
Periodo estivo: 25 Aprile/15 Settembre
25 aprile-15 giugno: prefestivi e festivi ore 10,30-12,30; 16,00-19,00
16 giugno-15 settembre tutti i  giorni escluso il martedì ore 10,30 - 12,30 e 16,00 - 19,00.
Periodo invernale: 16 Settembre/24 Aprile
Prefestivi e festivi ore 16,00-19,00.
dal lunedì al venerdì su appuntamento: Comune di Loro Ciuffenna - Ufficio Cultura
tel. 055-9170153
UFFICIO TURISTICO Pro Loco tel. 055 9170136

Ecco i Best of Wine Tourism 2012:


Sempre più difficile per la giuria fiorentina individuare i vincitori del concorso Best of Wine Tourism che sono destinati alla competizione internazionale. Anche quest’anno le candidature sono state numerose e molto valide: la scelta è stata ponderata ma dibattuta.

Le aziende sono state scelte sulla base di requisiti di accoglienza e servizi forniti, oltre a una valutazione dei giurati. Proprio per l’alto livello qualitativo di molte aziende, la giuria ha assegnato diverse menzioni speciali, affiancando alle aziende premiate altre che si sono distinte per la loro comunicazione o l’attenzione all’innovazione.

I vincitori sono:
Categoria Ricettività
Dievole – Castelnuovo Berardenga (SI) www.dievole.it
Per lo stile e la qualità dell’accoglienza offerta in un’antica casa nobiliare, circondata da vigne che producono vino da oltre 900 anni e dedicata alla promozione della cultura del vino nei suoi vari aspetti. Per la valorizzazione dei “maestri della vigna”, ovvero di tutti coloro che contribuiscono direttamente alla produzione vitivinicola e sono diventati elementi di spicco nella comunicazione del prodotto finito.

Categoria Ristoranti del vino
Borgo Allegro – Vinci (FI) www.borgoallegro.it
Perché offre, nella città natale di Leonardo, un angolo per poter gustare le pietanze della tradizione rivisitata alla scoperta di gusti e sensazioni nuove, per la cura nella presentazione dei piatti e per la interessante carta dei vini. Da segnalare anche le iniziative periodiche a tema, che suggeriscono abbinamenti di prodotti tipici e vini toscani di qualità, nell’ambito di una promozione generale del territorio. 

Categoria Architettura, parchi e giardini
Azienda Agricola Malenchini – Grassina (FI)  www.malenchini.it
Per la villa che risale all’XI secolo, passata nel XVII secolo alla proprietà della famiglia Medici, oggetto di importanti modifiche a partire del 1667, fino a divenire una vera e propria dimora signorile, ornata di fontane e vasche. E’ iscritta all’Associazione Dimore storiche italiane ed è utilizzata per eventi e celebrazioni di vario genere.

Categoria Esperienze innovative nel turismo del vino
Castello di Verrazzano – Greve in Chianti (FI) www.verrazzano.com
Per la capacità di innovare costantemente la tradizione di una delle storie più antiche del Chianti, con iniziative sempre diverse e attente alle esigenze dei turisti, vecchi e nuovi. Da segnalare i corsi di lingua ambientati nei suggestivi locali del castello e corredati dalle curiosità relative alla vita di Giovanni da Verrazzano.   

Categoria Servizi nel turismo del vino
Associazione De Gustibus Network – Campi Bisenzio (FI)  www.de-gustibus.it
Per la valorizzazione del turismo del vino tramite aziende locali di piccole dimensioni, che vengono riunite e promosse attraverso un’offerta integrata, per la ricerca delle produzioni d’eccellenza, e la promozione in forma di rete solidale di proposte non standardizzate, di basso impatto ambientale, spesso personalizzate.

Infine le menzioni speciali della giuria:
Menzione speciale categoria Ricettività
Castiglion del Bosco – Montalcino (SI) www.castigliondelbosco.com
Per l’eccellente livello della qualità della struttura ricettiva, classificata albergo a cinque stelle, ricavata dalla sapiente ristrutturazione di un antico borgo e di alcune case coloniche da parte della famiglia Ferragamo. Inconfondibili lo stile e l’arredamento che contraddistinguono gli alloggi privati e i locali comuni, indimenticabile il caveau con i vini preferiti dagli ospiti. La giuria ha valutato che si trattava di una candidatura difficile da paragonare al resto delle altre aziende, per il livello di accoglienza descritto, pertanto da differenziare al di fuori della competizione.

Menzione speciale categoria Ristoranti del vino
Rocca delle Macie – Riserva di Fizzano – Castellina in Chianti (SI) www.roccadellemacie.com   www.riservadifizzano.com
E’ una menzione più per l’azienda in generale, che per il ristorante in particolare, perché è l’intera struttura che offre la sensazione di un’atmosfera speciale, grazie ad una sapiente ristrutturazione degli ambienti rurali, agli spazi verdi che la circondano, alle ricette tradizionali dell’autentica cucina toscana, rivisitata in maniera innovativa, che utilizza ingredienti freschi e di stagione.

Menzione speciale categoria Esperienze innovative nel turismo del vino

Castello di Gabbiano – Mercatale Val di Pesa (FI) www.castellogabbiano.it 
Per la qualità dell’accoglienza, che si riflette in tutte le attività legate all’enoturismo, nella ricettività, nelle visite guidate, nel ristorante, nei numerosi e vari eventi che vengono organizzati tutto l’anno, e collocati in una cornice suggestiva all’ombra delle torri medievali e nelle antiche cantine, per far conoscere il vino attraverso la sperimentazione e la comprensione a tutto tondo.

Menzione speciale categoria Arte e Cultura
Fattoria Pagnana – Rignano sull’Arno (FI) www.fattoria-pagnana.it  
Unica candidatura della categoria, la giuria ha ritenuto l’azienda meritevole di una segnalazione per le modalità di comunicazione e di presentazione delle caratteristiche della struttura, pur in assenza attività culturali che rispondessero ai requisiti del concorso. Da segnalare il piccolo museo privato dedicato alla cultura contadina, con attrezzi del XIX e XX secolo. 

Promotore dell'iniziativa è la rete internazionale Great Wine Capitals di cui fanno parte nove città del mondo a forte vocazione vitivinicola: Firenze, Bordeaux, Bilbao, Christchurch, Città del Capo, Mainz, Mendoza, Porto e San Francisco-Napa Valley.
Le città si ritroveranno presto a Mainz, in Germania, per il consueto meeting annuale, che quest’anno si svolge dal 23 al 27 ottobre e durante il quale si terrà la proclamazione e premiazione dei vincitori internazionali del concorso.
Nadia Fondelli


“Siena Carbon Free 2015”: on line il bando dedicato alle idee più sostenibili


Premiare i progetti migliori dal punto di vista della sostenibilità ambientale e dell'uso efficiente e rinnovabile dell’energia. E' questo l’obiettivo di “Siena Carbon Free 2015”, il bando promosso dalla Provincia e rivolto a enti pubblici, imprese e cittadini. Il bando di concorso è disponibile on line sul sito dell'amministrazione provinciale, all'indirizzo http://www.provincia.siena.it/pages/Default2.asp?cod=1209 e scadrà il 31 dicembre 2011.

Sono tre le categorie all'interno delle quali è possibile partecipare al bando.
Il primo settore è dedicato ai progetti incentrati sull'efficienza e sul risparmio energetico nei processi produttivi e negli edifici esistenti che hanno ottenuto il maggiore risparmio in termini di riduzione delle emissioni di CO2.

Il secondo ambito guarda, invece, agli impianti già realizzati a servizio di abitazioni private, condomini, imprese e pubbliche istituzioni realizzati in provincia di Siena.

La terza categoria andrà a premiare progetti e idee innovative che potrebbero trovare applicazione sul nostro territorio.
In particolare, saranno valutati con il massimo interesse quelle iniziative che ottimizzano le risorse naturali disponibili in provincia di Siena e che utilizzano impianti e tecnologie con il minore impatto sul contesto strutturale, paesaggistico e storico.

Per poter partecipare al bando “Siena Carbon Free 2015” e ricevere ulteriori informazioni, è possibile collegarsi al sito della Provincia di Siena, all'indirizzo http://www.provincia.siena.it/pages/Default2.asp?cod=1209 oppure contattare lo Sportello Energia, al numero 0577-272367.
Nadia Fondelli


Siena: Camera di Commercio e Tls insieme per diffondere la cultura d’impresa nel biotech


Diffondere la cultura d’impresa nel settore delle biotecnologie avvicinando gli studenti a un mercato del lavoro aperto a professionalità diverse e complementari, in forte crescita nonostante la crisi e con una radicata connotazione territoriale. E’ questo l’obiettivo del progetto “Scienze + Economia = Impresa” promosso dalla Camera di Commercio di Siena - nell’ambito delle iniziative di promozione della cooperazione con le istituzioni scolastiche e universitarie e di orientamento nei settori tecnico-scientifici - e da Fondazione Toscana Life Sciences (Tls). L’iniziativa, presentata questa mattina (martedì 11 ottobre) agli studenti nella sala convegni della Camera di Commercio, coinvolgerà da ottobre a marzo quaranta ragazzi delle classi quinte dell’Istituto professionale “G. Caselli”, indirizzo gestione aziendale, e dell’Istituto Tecnico “Monna Agnese”, indirizzo biotecnologie.

Il progetto “Scienze + Economia = Impresa”.
Il progetto, finanziato dalla Camera di Commercio, sarà coordinato da Tls, che si occuperà, in particolare, di organizzare e gestire le attività specifiche previste dall’ iniziativa per la divulgazione scientifica e la simulazione d’impresa. Attraverso un percorso di incontri in classe, visite guidate, seminari, consulenze imprenditoriali e scientifiche, fino alla redazione di un vero e proprio business plan, gli studenti saranno accompagnati nella creazione virtuale di un’impresa biotech, che sarà presentata nel mese di marzo. Al progetto sarà dedicato anche un sito internet - www.scienzeeconomia.org - che prevede la partecipazione attiva degli studenti: saranno infatti i ragazzi ad aggiornare la sezione delle news e scambiarsi informazioni attraverso il forum. Le esperienze vissute in classe, le lezioni tenute da esperti e l'incontro con ricercatori e manager presso il Bio-incubatore di Tls daranno agli studenti la possibilità di vivere in prima persona tutte le fasi necessarie alla nascita di una nuova impresa, con una formazione a 360 gradi. La collaborazione tra due discipline così diverse, rappresentate dagli indirizzi degli istituti coinvolti, è un punto di forza del progetto, che vuole formare alla sinergia tra professionalità come chiave per entrare nel mondo del lavoro, anche in veste di imprenditori.

Un aspetto, questo, che sta particolarmente a cuore alla Camera di Commercio: “Dobbiamo continuare a informare ed invogliare gli studenti verso la formazione universitaria in questo settore – afferma il presidente della Camera di Commercio, Massimo Guasconi - in quanto ritengo che si prospetti un futuro in cui le biotecnologie e le nanotecnologie faranno da padrone. Un futuro hi-tech quindi per i ricercatori di domani. Sempre che la carenza cronica di risorse lasci aperta la porta per poterselo assicurare”. “La provincia di Siena – sottolinea Guasconi - registra un’importante e riconosciuta presenza di aziende nel settore delle scienze della vita (occupa una posizione di tutto rilievo in termini di numero e dimensione delle imprese, addetti e attività di ricerca e sviluppo), sia in termini di grandi imprese multinazionali specializzate in ambito farmaceutico, che di piccole realtà “biotech“ in grado di creare una rete e un indotto rivolto ad una ricerca applicata che coniuga nanotecnologie e scienze della vita “tout à court”.

“Come Fondazione Toscana Life Sciences - spiega Andrea Paolini, direttore generale Tls - portiamo avanti ormai da anni attività di divulgazione scientifica rivolte ai giovani per avvicinarli al mondo della ricerca e supportarli nel loro futuro orientamento universitario e lavorativo con la consapevolezza delle molteplici possibilità che questo settore può offrire. A queste attività crediamo molto e vi dedichiamo risorse, impegno e professionalità, sia interne che provenienti dalle aziende e dai gruppi di ricerca ospitati nel nostro Bio-incubatore. Con questo nuovo progetto, a fianco della Camera di Commercio, ci siamo proposti di andare oltre, programmando un’attività che si sviluppa nell’arco di sei mesi, per dar modo ai ragazzi di testare nella pratica quello che studiano sui libri, coerentemente con il proprio programma scolastico, confrontandosi con un approccio multidisciplinare e lavorando in gruppo”. “E’ anche attraverso la promozione sul territorio di iniziative come questa - conclude Paolini - che la nostra Fondazione concorre all’obiettivo più generale di supportare il processo di start-up di impresa nel campo delle scienze della vita, favorendo le condizioni affinché si formino giovani pronti a scommettere il loro futuro in questo settore”.

“Scienze + Economia = Impresa” - ha aggiunto Maria Gloria Bracci Marinai, dirigente scolastico provinciale - è un progetto interessante perché permette di integrare efficacemente l’apprendimento teorico con quello pratico e di far toccare con mano ai ragazzi l’utilità delle materie di studio”. Soddisfazione per l’iniziativa è stata espressa anche da Valeria Bertusi, dirigente scolastico dell’Istituto professionale “G. Caselli” e dell’Istituto tecnico “Monna Agnese” di Siena, che ha sottolineato come “partecipare ad un’attività di simulazione d’impresa rappresenti per i ragazzi un valore aggiunto perché permette loro di lavorare in una situazione di team working e mettersi in gioco in prima persona”.

L’Ente Camerale in questi anni ha contribuito a mettere in relazione il sistema delle imprese e il mondo della formazione con varie iniziative. Lo ha messo in risalto Mario Del Secco, vice segretario generale e conservatore del Registro Imprese della Camera di Commercio di Siena: “Con il nostro progetto denominato alternanza scuola lavoro, che è adesso funzione istituzionale, abbiamo dato un contributo all’inserimento di giovani nel sistema produttivo mediante percorsi formativi e stage aziendali. L’iniziativa di oggi si inserisce in questo percorso di relazione tra la formazione e il lavoro, infatti, gli studenti in questo progetto si occuperanno di creare virtualmente un’impresa biotech. Pertanto, qualora intendessero divenire un domani imprenditori sapranno che la Camera di Commercio è l’ente con il quale relazionarsi per la costituzione di una azienda. Con le disposizioni normative e con Comunica è, oggi, possibile espletare con una singola comunicazione al Registro delle Imprese tutti gli adempimenti richiesti anche presso altri Enti per aprire un’impresa.

Lo sviluppo del settore si comprende facilmente dai dati: la provincia di Siena si caratterizza per una forte propensione alla specializzazione hi-tech applicata a tutti i comparti del manifatturiero, chimica, automazione, meccanica, biomedicale ed elettronica che la rende una realtà unica in tutta la Toscana. Parliamo di 740 imprese con 6.541 addetti, senza contare l’indotto correlato, le università partner e i centri di ricerca privati e pubblici che consentono di delineare una rete di relazioni strutturate ed integrate che riversano effetti positivi sul territorio senese in termini di ricchezza e reddito. Volendo quantificare in termini assoluti il prodotto maggiormente esportato sono i preparati chimico-farmaceutici con un importo pari a 326.762.247 euro e un fatturato di 885.169.755 euro.

Mostra: Garibaldi fu ferito... a Firenze


Una mostra a Palazzo Medici Riccardi racconta la vita di Ferdinando Zannetti il medico celebre per aver estratto la pallottola dal piede dell’Eroe dei due mondi.Garibaldi fu ferito... Il medico Ferdinando Zannetti (1801-1881): patria, civiltà, scienza

Sulla scia delle celebrazioni per i 150 anni dall’Unità d’Italia, la Provincia di Firenze organizza una mostra veramente particolare per raccontare l’avventura umana e professionale di Ferdinando Zannetti. Nato a Monte San Savino il 31 marzo 1801, medico e patriota, Zannetti è conosciuto per l’estrazione della pallottola dal piede di Garibaldi, ferito in Aspromonte nel 1862, ma nel panorama delle figure del Risorgimento italiano Ferdinando fu una  personalità di rilievo per il suo valore umano, civile e professionale.
La mostra intende evidenziarne le doti umane e le sue caratteristiche di  medico, di  cittadino e di patriota attraverso le lettere di familiari, amici e pazienti. Nella esposizione si riuniscono, per la prima volta, documenti e cimeli che provengono soprattutto dal fondo Rubieri-Zannetti della Biblioteca Moreniana - che fu comprato dalla Provincia di Firenze nel 1961 per le celebrazioni del centenario dell’Unità italiana -, dalla Biblioteca Biomedica di Careggi, dalla Fondazione Spadolini Nuova Antologia, da collezioni e raccolte  pubbliche e private.
Le carte raccolte in Biblioteca Moreniana e negli altri fondi, aprono al visitatore la possibilità di indagare la sua vita dal periodo che va dalla guerra di Lombardia e la sua partecipazione all’ Armata Toscana fino alla Seconda guerra di Indipendenza dove partecipò come chirurgo capo del Servizio Sanitario Toscano e alla sua nomina a Senatore del Regno. Tra le opere in mostra troviamo la pistola di Garibaldi, strumenti chirurgici ed attrezzatura da campo, l’olio su tela di Moricci “Il medico Zannetti cura un ferito”, un biglietto di Garibaldi da Caprera, i testi di due sonetti di elogio per l’intervento di estrazione della pallottola dal piede di Garibaldi, l’opera di Giovanni Fattori “Garibaldi ad Aspromonte 1862” e molto altro. Per l’importanza storica e simbolica del percorso espositivo, la mostra ha ricevuto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.

Nadia Fondelli

Torna il Pisa Book Festival


Torna il Pisa Book Festival giunto quest’anno alla IX edizione. Dal 21 al 23 ottobre il Palazzo dei Congressi e la Stazione Leopolda ospiteranno ancora una volta il meglio della piccola editoria indipendente. 180 editori porteranno a Pisa i loro titoli freschi di stampa e presenteranno in anteprima le novità più significative. Sono oltre 300 gli eventi previsti fra conferenze, laboratori per grandi e piccoli, seminari per gli addetti ai lavori e un Caffè Internazionale per gli incontri con gli autori. E come ogni anno il Pisa Book Festival sarà a ingresso libero.
Il PBF ha il patrocinio del Centro per il libro e la lettura del Ministero per i beni e le attività culturali ed è promosso da Regione Toscana, Provincia di Pisa, Comune di Pisa, Comune di Montescudaio e Fondazione CariPisa. Il PBF ringrazia l’Ambasciata di Francia e l’Institut Français per il sostegno e la collaborazione all’iniziativa Vive la France.
Sarà l’esule cinese Gao Xingjian, ora naturalizzato francese e vincitore del Nobel per la letteratura nel 2000, a inaugurare il Pisa Book Festival alle 10 di venerdì 21 ottobre nella sala che in suo onore è stata ribattezzata “Tiananmen”. E intanto oggi mercoledi' 12 ottobre a Palazzo Farnese a Roma presso l'Ambasciata di Francia in Italia si è tenuta la presentazione del Festival. Sono intervenuti Jean-Marc de La Sablière, Ambasciatore di Francia in Italia, Lucia Della Porta, direttrice del Pisa Book Festival, Marco Filippeschi, Sindaco di Pisa, Andrea Pieroni, Presidente della Provincia di Pisa, Cosimo Bracci Torsi, Presidente della Fondazione Caripisa e Antonietta Sanna, responsabile Paese ospite.
Jean-Marc de La Sablière, Ambasciatore di Francia in Italia: «Ritengo del tutto legittimo che gli scambi italo-francesi in ambito letterario siano celebrati quest’anno a Pisa. L’interesse degli scrittori francesi per l’Italia non è certo una novità. Senza risalire fino a Montaigne e Du Bellay, protagonisti della letteratura francese influenzati dai loro soggiorni italiani, basta pensare a Chateaubriand, a Stendhal, e più recentemente a Philippe Sollers o a Jean d’Ormesson, fino alle generazioni più vicine. Per esempio, Stéphane Audeguy che ha pubblicato da poco un romanzo intitolato Rom@, ispirato proprio dal suo soggiorno a Villa Medici nel 2010. E naturalmente, come non citare Pisa 1951 di Dominique Fernandez, quest’anno ospite d’onore del festival. Se ho fatto questo rapido elenco, è per dirvi che sebbene il Pisa Book Festival sia dedicato quest’anno alla Francia, i legami che uniscono i nostri due paesi in ambito letterario sono da tempo sotto il segno dello scambio e della reciprocità».
Lucia Della Porta, direttrice del Pisa Book Festival: «Tantissimi saranno gli incontri e le novità di quest'anno, con la sezione junior che cresce e va a colmare uno spazio vuoto, quello del fumetto e poi per i più golosi l’Angolo Gourmand con chef internazionali in azione senza dimenticare uno spaccato sulle nuove professioni dell'editoria dall'e-book in poi».
Marco Filippeschi, Sindaco di Pisa: «Pisa sta investendo molto sulla sua tradizione culturale e spero che presto il Pisa Book Festival possa avere uno spazio in più nei sotterranei del Bastione San Gallo del Giardino Scotto». Il Sindaco di Pisa accoglierà domenica 23 ottobre alle 15 Dominque Fernandez che presenterà il suo Pise 1951.
Andrea Pieroni, Presidente della Provincia: «La Provincia di Pisa ha avuto dalla Regione Toscana il coordinamento di tutti i Festival dei libri della regione proprio in virtù del buon lavoro fatto con il Pisa Book Festival. La Provincia sarà presente al PBF con un desk dedicato e un seminario di confronto sulla realtà editoriale e libraria di oggi».
Cosimo Bracci Torsi, Presidente della Fondazione Caripisa: «La Fondazione sostiene da sei anni il Pisa Book Festival che ormai ha acquisito una notorietà a livello nazionale grazie alla sua originalità e agli obiettivi e ai risultati molto precisi. E' necessario infatti il recupero dell'efficienza delle iniziative ed è fondamentale concentrarsi su una scala di priorità come avviene in Francia, perché le risorse per le attività culturali sono scarse».
Antonietta Sanna, responsabile Paese ospite: «Quella francese è una “letteratura mondo”, una lingua di accoglienza e attraverso la Francia daremo uno sguardo complessivo a tutto il Mediterraneo»
Nadia Fondelli


martedì 11 ottobre 2011

Anteprima a Firenze per il vincitore dell'Orso d'Oro di Berlino




“Una Separazione” il film di Asghar Farhadi - vincitore dell’Orso d’Oro al Festival di Berlino, dell’Orso D’Argento per la Miglior Interpretazione Femminile all’intero cast femminile, così come dell’Orso d’Argento per la Migliore Interpretazione Maschile all’intero cast maschile - è stato proiettato in anteprima venerdì 14 ottobre al Cinema Il Portico in Via Capo di Mondo a Firenze davanti ad un folto pubblico, oltre 300 spettatori, e alla presenza del regista e dell'attore protagonista Babak Karimi.


“UNA SEPARAZIONE” uscirà il prossimo 21 ottobre nelle sale italiane distribuito SACHER DISTRIBUZIONE


Fabrizio Del Bimbo

giovedì 6 ottobre 2011

Un gradito ritorno a Firenze: Massimo Sestini



La prima esposizione a Firenze a diciassette anni, quando ancora frequentava il liceo. Il 6 ottobre Massimo Sestini presenterà alla stampa la sua prima mostra da professionista in riva all'Arno, che sarà allestita in uno scenario decisamente inconsueto ma sicuramente spettacolare.

“Al volo” , questo il nome scelto da Sestini per la sua esposizione, raccoglierà alcune delle più belle fotografie scattate dall’alto dal noto fotoreporter, che rimarranno esposte per un mese (dal 7 ottobre al 7 novembre) a fianco di splendide auto nel rinnovato showroom di Audi Firenze, i cui lavori di rifacimento erano iniziati lo scorso giugno e che sarà ufficialmente inaugurato proprio domani sera alla presenza dei vertici di Volkswagen Group Italia e di Audi Italia con una grande festa, allietata anche dalla voce e dalla musica della cantante Noemi.

Diciotto immagini, solo una parte delle moltissime testimonianze dei momenti più importanti della storia e della cronaca italiana: dagli attentati a Falcone e Borsellino ai solenni funerali di Papa Giovanni Paolo II, dalle spettacolari azioni dei GIS alla portaerei Cavour in navigazione nel Tirreno, dalle splendide immagini dell’eruzione dell’Etna sino a quelle di Firenze vista dall’alto di notte.

Attimi che Sestini ha immortalato soprattutto a bordo di elicotteri privati o delle forze dell’ordine - i suoi “strumenti di lavoro”, assieme al teleobiettivo - e che lui stesso avrà il piacere di commentare in un incontro esclusivo con la stampa, organizzato nel pomeriggio dello stesso giorno nella nuova struttura Audi, che fa parte di Volkswagen Group Firenze.

L'azienda, guidata dal Direttore Generale Luca Bedin, ancora una volta ha voluto condividere un suo importante evento commerciale - che ha comportato un altrettanto importante investimento - con una significativa iniziativa culturale.

Nicoletta Curradi

mercoledì 5 ottobre 2011

Prosegue fino a domenica 9 ottobre la XXVII Biennale dell'Antiquariato


Lo splendido Palazzo Corsini, nel cuore di Firenze, ospita fino al 9 ottobre 2011 la XXVII Edizione della Biennale dell'Antiquariato.
Una manifestazione antiquaria, che dal 1959 anno della Sua nascita, è diventata la più importante a livello italiano e una delle più significative al mondo.
Ottantotto antiquari presenti a questa edizione del 2011, 74 italiani e 14 provenienti da ogni angolo del mondo, attratti dal senso e dall'immagine della cultura umanista che ancora oggi si precepisce nella splendida Firenze. Le opere d'arte sono le protagoniste assolute di questa manifestazione e grazie ai vari premi ricevuti nel corso delle varie edizioni della Biennale è stato possibile restaurare opere molto importanti.

Un evento di rilevanza internazionale non poteva che essere ospitato in uno dei palazzi più belli e importanti di Firenze: Palazzo Corsini. Lo splendido edificio è un armonico connubbio tra splendidi saloni (il più importante è sicuramente il Salone del Trono), maestose scalinate e magnifiche balaustre.

Orari Mostra
Tutti i giorni orario continuato dalle 10.30 alle 20.00

Costo biglietto d'ingresso
Intero € 10,00
Ridotto € 8,00


Nicoletta Curradi

Alla Specola di Firenze 'PREZIOSA'


Si inaugurano oggi 5 ottobre al Museo della Specola alle ore 18.00 le mostre Monologo. Parallel world di Mari Ishikawa, a cura di Maria Cristina Bergesio e Preziosa Young, una collettiva di otto giovani artisti selezionati da un comitato internazionale per la loro ricerca innovativa e l'originalità delle opere realizzate. L'artista giapponese Mari Ishikawa alle 17.00 nel Salone degli Scheletri terrà una lecture aperta al pubblico, in cui parlerà del suo rapporto con la natura e i materiali usati per le sue creazioni che si potranno ammirare fino al 23 ottobre nella suggestiva cornice espositiva della Tribuna di Galileo.
Dal 5 al 23 ottobre al Museo di Storia Naturale di Firenze, Sezione di Zoologia “La Specola”, si terrà l’edizione 2011 di PREZIOSA, mostra dedicata alla gioielleria di ricerca contemporanea ideata nel 2005 da Le Arti Orafe, scuola di oreficeria fondata da Giò Carbone nel 1985 il cui prestigio è ormai riconosciuto sia in Italia che all'estero. In queste sale suggestive ed in sintonia con le opere presentate, si terrà la mostra monografica Monologo. Parallel worlds di Mari Ishikawa, a cura di Maria Cristina Bergesio, e Preziosa Young 2011, che accoglie i vincitori del concorso dedicato a giovani artisti-orafi italiani e stranieri, selezionati da una giuria internazionale per la loro innovazione nella ricerca stilistica e per l’originalità delle opere.
La giuria internazionale incaricata di scegliere i vincitori si è riunita nel mese di febbraio 2011, durante la fiera Inhorgenta, ed era composta da: Petra Hölscher, Curator senior presso la Neue Sammlung di Monaco di Baviera; Wolfgang Lösche, curatore per numerose gallerie e accademie di Monaco di Baviera; Barbara Schmidt, Direttore dell’Accademia für Gestaltung Bildungszentrum di Monaco di Baviera; l’artista australiana Helen Britton; Maria Cristina Bergesio.
Dopo Firenze la mostra sarà presentata a Monaco, Hanau, Legnica, Valencia
PREZIOSA, giunto alla sua quarta edizione, è il primo progetto espositivo di arte del gioiello contemporaneo esportato e apprezzato all’estero - nel 2007 a Barcellona, nel 2009 a New Dehli e ogni anno a Monaco di Baviera -, rientra a pieno titolo nell’attività improntata alla promozione della cultura del gioiello, una vetrina d’eccellenza per far conoscere la varietà di tecniche antiche e moderne insegnate alle Arti Orafe e occasione per presentare artisti di fama internazionale. L'evento è organizzato e coordinato dalle Arti Orafe Jewellery School con il patrocinio di Mibac – Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Fiorentino, Regione Toscana, Provincia di Firenze, Comune di Firenze, Consiglio di Quartiere “Centro Storico”, Università degli Studi di Firenze Dipartimento Studi sul Medioevo e Rinascimento, OMA- Osservatorio dei Mestieri d'Arte, Museo di Storia Naturale dell'Università degli Studi di Firenz
PREZIOSA 2011
Monologo. Parallel worlds di Mari Ishikawa
Preziosa Young
5 – 23 ottobre
Incontro con l’artista 5 ottobre alle 17.00. Segue inaugurazione delle mostre
Firenze, Museo di Storia Naturale di Firenze, Sezione di Zoologia “ Specola”
Via Romana 17 , Firenze
Ingresso gratuito
Orario 9.30/16.30 (aperto tutti i giorni)
Tel: 055 2280131 – 3356262183
Info preziosa@artiorafe.it www.preziosa.org
Del Bimbo Fabrizio